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Ricorda.....fucile di 1000 lire e cane da un milione.....
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Vi chiedo pertanto il vostro parere e le vostre esperienze in proposito.
Acquistereste da un'armeria logisticamente molto lontana, perché sentite che è "quella giusta", con gli annessi svantaggi del caso?
Soprattutto: quando si acquista un'arma nuova, con che frequenza è necessario "tornare" in armeria? Questa domanda, in particolare, è molto importante ai fini della scelta finale!
In un altro tread ti ho
Buongiorno, mi scuso innanzitutto qualora la sezione utilizzata non fosse quella adeguata.
A breve dovrei ricevere la licenza di caccia: acquisterò il mio primo fucile!
Dopo aver letto tantissimo, sono orientato sul Beretta 687 Silver Pigeon III o - scelta secondaria - sul Beretta 686 Silver Pigeon I.
Calibro 12, camera 76, canne 67.
Il peso non rappresenta un problema: amo sentire il fucile fra le mani e camminare tantissimo; fisicamente sono molto allenato.
Ho ristretto la scelta a queste due armi perché sono intenzionato ad acquistare un prodotto che sia particolarmente robusto, rodato e conosciuto (la piattaforma 680 non necessita di commenti), ma altrettanto ben rifinito (talvolta, le soluzioni robuste hanno rifiniture che lasciano a desiderare).
Presso un'armeria ubicata a circa 20 minuti di autostrada dal luogo in cui vivo, ho trovato il 686.
L'armiere è decisamente scorbutico, un vero orso.
Presso una nota e fornitissima armeria storica, ho invece trovato anche il 687 (in riassortimento, consegna prevista fra pochi giorni).
Il problema è che quest'ultima è ubicata a 1.5 h di auto dalla mia città.
Ritengo che l'acquisto del primo fucile rappresenti un momento che non si dimenticherà mai, carico di una fortissima valenza simbolica: per me, sono importantissimi il luogo, l'ambiente, le circostanze; è un vero e proprio rito.
Inoltre, non gradisco (nel 2022!) consegnare soldini a commercianti tutt'altro che simpatici.
Sarebbe decisamente poco agevole acquistare il fucile presso l'armeria più lontana, per poi rivolgersi, in caso di necessità, all'armiere "orso": è brusco in fase di accoglienza di un cliente, figurarsi come tratterà chi ha acquistato altrove!
Vi chiedo pertanto il vostro parere e le vostre esperienze in proposito.
Acquistereste da un'armeria logisticamente molto lontana, perché sentite che è "quella giusta", con gli annessi svantaggi del caso?
Trovando il fucile nella bottega dietro l'angolo, preferireste la praticità, pur se in un luogo sgradevole?
Soprattutto: quando si acquista un'arma nuova, con che frequenza è necessario "tornare" in armeria? Questa domanda, in particolare, è molto importante ai fini della scelta finale!
Che ne pensate?
Grazie a tutti, anticipatamente!
Carlo
Io non vado nei negozi dove chi ne e' proprietario o commesso mi tratta come se lui (o lei) stia facendo un favore a me vendendomi una qualsiasi cosa, quando invece sono io che faccio un favore a lui (o lei) comprando quella cosa. Tieni in mente, poi, che se ci fosse il minimo problema con l'acquisto, l'armiere/orso non ti verra' incontro e non ti trattera' bene. Mandacelo, da' retta a me. Del resto io stesso sono un orso (forse qualcuno qui l'avra' ormai capito), e con gli altri orsi non vado d'accordo e litigo di brutto. Con le orse, invece...
Pero' devo ammettere che per me un'ora e mezza d'auto e' niente. Il mio medico generico e' a un'ora e mezza d'auto da me, e cosi' anche il mio oftalmologo che devo andare a vedere domani. E io faccio la spesa a piu' di mezz''ora d'auto da dove abito. Per uno che vive in Italia e che deve pagare la benzina il quadruplo di cio' che pago io, la distanza pero' e' piu' importante che a me, lo capisco.
Grazie per la spiegazione, ho appreso una cosa nuova cioè che per far parte della Protezione Civile c è bisogno del pda, non lo sapevo.
La scelta dell arma è più importante della scelta dell armeria, si può scegliere l arma per infatuazione ma meglio farlo per destinazione, tu quale tipo di caccia hai deciso di praticare? Vagante con cane o senza alla migratoria, alla stanziale, ungulati, ecc ecc?
ho letto un po' di tuoi interventi e parere personale ti fai troppe s***e mentali, e la piega e la misura e il modello, e il fucile tutto fare, ecc...i primi anni di licenza sparavo con tutto ciò in cui si poteva mettere una cartuccia ed ho sempre pensato che quando non cadevano era perché li sbagliavo.
il mio primo fucile che ora non ho più era un beretta della serie A300 non ricordo quale pagato 150€ da un vecchio che non cacciava più, era 2 stelle ma non mi sono mai fatto problemi, da zero a 50 metri io sparavo e con le cartucce che capitava così come quando usavo fucili di chi mi accompagnava imbracciavo e sparavo...senza tanti ragionamenti.
Per l'armeria vai dove hanno il prezzo migliore, tanto mica ci devi andare a cena insieme che devono essere simpatici, per la frequenza post-acquisto io non sono di quelli che vanno a far perdere tempo agli armieri con mille domande guardando mille fucili senza mai spendere un euro (e se ne vedono tanti) vado solo se ho problemi al fucile e per acquistare le cartucce, tra l'altro vado raramente anche per quelle perché faccio sempre la scorta prima dell' apertura per tutta la stagione o quasi, difficilmente vado per prendere 2 scatole...comunque a parte per portare un fucile in garanzia poi non è che sei obbligato ad andare nell'armeria dove hai preso il fucile per le altre cose, quindi fai i preventivi e prendi il più conveniente.