Caro Mauro credo che tu abbia centrato il succo del discorso...si fa' a chi ce l'ha più lungo e duro senza rendersi conto che poi a discorsi son buoni tutti ma fondamentalmente conta sempre "infilarlo".
Apparte gli assidui frequentatori dei campi di tiro che a forza di romper gessi hanno imparato a quantificare quanti siano, così,ad occhio,60 metri lineari...la stragrande maggioranza dei cacciatori ,e mi metto anch'io,oltre i 35-40 metri non si leva nemmeno il fucile di spalla..percui,se la stragrande maggioranza usa il 12,e lo usa in questo range di distanze non è fuori dalla portata del fucile e cmq non intacca discorsi di etica animale...semplicemente padella perché il difuori è sempre più grande del di dentro..
Chi padella,e mi ci metto sempre anch'io,gli puoi dare il 12,20,410....10 (non l'8 come diceva centro perché è parecchio piccino) e padellera' sempre...il 12 cancellerà di più qualche sbavatura...Viceversa chi è sniper,tipo centro,gli puoi da' anche un nerbo da fantino e farà bersaglio...trattasi di tiratori eccellenti.
Detto questo si potrebbe dire che i piccoli calibri siano adatti solo a loro...qui dico di no... perché oltre ai tiratori ci sono i cacciatori,quelli con la pupilla rossa..ne conosco alcuni,pochi per l'esattezza...e anche qui me ne tiro fuori.
Persone che hanno capito il modo per arrivare sistematicamente a quei 20 metri di distanza...a questi il piccolo calibro calza a pennello,non fa' una piega...ed il risultato sarà migliore se avessero usato il cannone.
Io,come dice il Cimbella,andrei con il 10...estimatore nella caccie tradizionali del cal.12..facendo il volo ed essendo padellatore seriale sarei una f a v a a scendere ai calibretti....ma quando entro nella macchia non toglietemi il mio 410 perché a fermo sono un fenomeno..e vi posso dire con certezza assoluta che i tordi e i merli a fermo dove li arrivo con il 410 con il 12 e 76 di canna mi vanno via...percui le capacità balistiche di questi schizzetti sono moooolto sottovalutate.
 
Mi par di capire che quel 12 x 76 sia un fucile da tiro (dalle misure della canna).
Prova a sparare alla placca, credo che tirerà un po' altino... rispetto al punto mirato.
Poi mi sai dire.
mandi
 
Una mia opinione: La ragione per cui si vedono tanti fucilini e tante cartuccesime nelle armerie, e' che quelli che ancora vanno a caccia hanno una certa disponibilta' economica che permette loro di avere diversi fucili. Una volta, quando il cacciatore medio di soldi non ne aveva troppi, se comprava un fucile era un 12. Questo perche' mentre un 12 puo' fare il lavoro di un 16, di un 20, di un 24, di un 28, e di un .410, il contrario non e' possibile--un 28 non potra' mai fare il lavoro di un 12,
 
Una volta, quando il cacciatore medio di soldi non ne aveva troppi, se comprava un fucile era un 12.

Quoto....troppo benessere! Non rompete i cojoni co' i fuciletti e annate a lavora'....[Trilly-77-24.gif]! Scherzo....cmq siam sempre li ': chi sa' sparare a caccia .....spara, dopo un minimo di pratica, con qualsiasi cal.in canna liscia sapendo dove e quanto puo' colpire.[thumbsup.gif]! Il padellatore seriale o sparatore no limits del caso fara' danni con qualsiasi cosa imbracci.....fionda compresa [42]! Capisco che a caccia chiusa l'argomento fuciletti innescato dal Cimbella con la partecipazione attiva del D.t. in primis abbia portato gia' a 4 pagine de post.......ma nun creamo un altro mostro tipo "cartucce&meteo" o piani de palazzi vari [Trilly-77-24.gif]!

Saluti.
 
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io non mi sognerei mai di paragonare il 410 al 12 ma senza il mio combinato cal.28/410 al capanno sarei un uomo morto
 
Cimbellatore secondo me hai fatto partire uno di quei dibattiti interminabili!😂

Io la penso come te, mantengo fede al mio cal.12...a differenza vostra essendo solo al quarto anno di licenza, ho ancora bisogno di un sostegno dato che ogni tanto il tiro al limite ci scappa.
Altra cosa, nonostante i video vari su internet, posso dire per certo che per i tipi di caccia che pratico da un certo punto della stagione in poi non si spara più una botta.
Ad esempio?? Terre lavorate a novembre in cerca di una lepre... a meno che non siano lepri che non hanno mao visto un cane o un cacciatore si alzano tutte a debita distanza che solo con il 12 e una buona cartuccia riesci a fermare.
Idem colombi smaliziati di ottobre/novembre che hanno già preso fucilate...o le anatre per esempio...oppure penso alle pavoncelle...
É difficile valutare comunque le condizioni in cui uno va a cacciare, in dei posti secondo me i piccoli calibri possono essere usati tranquillamente in altri fanno solo feriti o non ti fanno neanche tentare il tiro.


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"Cimbellatore secondo me hai fatto partire uno di quei dibattiti interminabili!😂"
😀😀😀😀😀
Meglio di "Cosa ne pensi della posta alla beccaccia?" 😃😃😃😃😃
Il top sarebbe "Cosa ne pensate della posta alla beccaccia coi piccoli calibri?" 🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️🤦🏻‍♂️

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(Untitled)

secondo me i piccoli cal. solo capanno. poi tutto quello che si vede su internet è tutta pubblicità non ti danno la visione della giusta distanza di tiro i video che ti fanno vedere.
 
Anche io ho portato al rientro il mio sovrapposto Fabarm con canne sovralesate & strozzature massime e ottime cartucce in pb 8 [3] e si.....i tordi cadono [thumbsup.gif] se colpiti ovviamente [Trilly-77-24.gif]! Vabbè....mo' stamo Ot....qua' se parla de fuciletti [42]

Saluti

che problemi dovrebbero avere le canne tribore a caccia? quella menata delle canne fredde?
se il pallino arriva (ed arriva, perché l'energia non si perde per stradao si spaventa del 18.7) perché hai mirato bene, fanno lo stesso carniere di ogni altro fucile.
Con i bossoli e bicchierini di plastica, non vedo perché fissarsi coi 18.2 di una St.Etienne, perdite di gas non se ne verificano
 
La mattina dopo però son tornato col 12.

Infatti e' uno dei comandamenti del sano migratorista Laziale (inteso come venatoriamente residente nel Lazio :mrgreen:!):

1) "La Beccaccia altro non e' che un selvatico come tutti gli altri"

2) " Va sparata con la Sipe de Belleggia pb 11 32 gr."

3) " Solo la mattina...la sera e' posta"

4).....vabbe' : l'altri 7 ve li dico 'n antra volta [Trilly-77-24.gif]

Ciao.
 
Se posso volevo aggiungere anche la mia, è mia personalissima opinione dire che la maggior parte degli utilizzatori dei piccoli calibri sono cacciatori non più di primo pelo che hanno alle spalle tanti anni di esperienza e che hanno anche il "carattere"per utilizzare i piccoli calibri solo per alcuni tipi di cacce e solo nelle distanze e nelle situazioni consone al calibro, aggiungo che nella stragrande maggioranza sono persone esperte di ricarica che si fabbricano cartucce su misura alle loro esigenze ed alle situazioni che dovranno affrontare. Vero è che la maggior parte di loro usa cariche non proprio consone al calibro ( 18gr per 410 - 28gr per il 28 - 30 32 gr per il 20 ). Si potrebbe naturalmente obiettare che se devo usare una carica del 12 per il 20 tanto vale usare il 12, idem per il 28 con carica del 20 magnum, ciò nonostante credo che ognuno di noi nei limiti del calibro e nel rispetto del selvatico dovrebbe essere libero di poter usare ciò che più gli piace. Vorrei aggiungere, inoltre, che questi cacciatori sono persone che fanno quasi esclusivamente cacce "specialistiche" di cui ormai conoscono tutto ed avendo provato e sperimentato praticamente tutto trovano, nell'utilizzo di un piccolo calibro, una " sfida in più" per rinnovare la propria passione ed io, in questo, non ci trovo nulla di male. Poi che ci siano anche persone che lo facciano solo per moda o che comunque utilizzano i piccoli calibri in contesti inappropriati, non c'è dubbio ma queste persone sono quelle che fanno danni anche con il 12 e comunque, fortunatamente, sono poche.
Io, personalmente, ho provato ad usare il 20 e devo dire che, nonostante abbia degli evidenti limiti rispetto al 12, in determinati contesti sa essere molto efficace anche senza usare cariche magnum, e ovvio che però bisogna sapersi limitare ed usarlo con cognizione di causa. Altri calibri più piccoli non credo che li userò mai anche perché non caccio dal capanno e non vado ad uccellesimi.
 
Anche io ho sempre avuto cal.12,ma è da tempo che sto pensando a un ventino.E per quanto mi riguarda è solo uno sfizio, anche se poi scarpinare con arma e munizioni più leggere,nonostante non ne porto mai tante quando caccio con il cane ,diminuirà il peso da portarmi dietro. Calibri più piccoli non mi attirano ma stimo chi li usa e soprattutto in terreno libero.C'e' chi caccia con il 410 e percula chi va con il 12,ma sto tizio lo voglio vedere fuori dalle sue riserve e soprattutto in Italia se ha coraggio di usarlo.E je dice pure bene a questo, perché lo farei gareggiare con Francesco (A.le ) a S.Severa, il fatto è che quando ce lo porta Francesco nel suo regno?[35]

Se quel tizio và a S.Severe ad A.le je finisce tutti i merli
 
Oh Centro, m'hai associato al D.T.????
Eh no, questa non te la passo!!!!
Scherzi a parte, non hai letto bene quello che ho scritto più su: io son fondamentalista del 12, fosse per me riabiliterei le spingarde!!!!
Sull'argomento "distanza di tiro" io.... sparo corto, la biondona del quinto piano con me si può affacciare tranquilla che non rischia nulla 😀

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Una volta che ti fanno un complimento, ti dissoci [13]
 
Non sono solo le sopraalesate che sono inefficaci a caccia, ma anche i moncherini. sopraalesati come il mio 11-87, al quale per giunta ho fatto alesare ed allungare il cono di forzamento Ecco infatti che cosa e' accaduto stamattina ad un uccelletto che credeva che a 45 yarde il mio fucile mutilato e mangiato dai topi non gli potesse fare una mazza--collo e testa crivellati di pallini! E meno male che in mano avevo un 12/76, non un fucilino dalla canna del diametro di una matita thumbnail (65).jpg
 
Da utilizzatore di cal 28, parlo solo per mio conto e non per altri, posso dirti che che le prime e uscite con il "calibretto" le ho fatte solo a gallinelle e porciglioni con il cane da ferma, dove i tiri sono brevi e la direzione del selvatico è lineari, successivamente lo portai anche alla scaccia di tordi e merli. Ma da cacciatore NON esperto il "calibretto" lo sto utilizzando sempre più spesso anche a conigli nello sporco dove i tiri sono brevi, ma non mi sognerei mai di portarlo alla scaccia nel mese di gennaio dove ho la mia azienda agricola quando la maggior parte delle piante che sono presenti lungo il canale che percorro con mio padre, mio mentore lavorativo e venatorio, hanno perso tutte le foglie e ci si trova ad affrontare selvatici, che sanno leggere e scrivere, con tiri che partono dai 30 metri a salire, in queste situazioni utilizzo il mio Benelli con canna da 70 cm e strozzatore ported teague 7.5/10 e piombo 9 in prima 8 in seconda e 7.5 in terza tutto rigorosamente con contenitore.
Con questo voglio dire che chi utilizza i calibri piccoli non necessariamente lo fa per moda o per riempirsi la bocca davanti gli amici, anzi credo che tanti lo abbiano provato per curiosità, io sono uno di quelli, ma poi è il calibro stesso a fare selezione, se si è un cacciatore che va a caccia per l'emozione che si prova nell'abbattere una preda in maniera pulita con un piccolo calibro senza guardare più di tanto il carniere allora la passione cresce ma se ad imbracciare il fucilato è un "cicciarolo" dopo poco lo abbandonerà in rastrelliera oppure lo metterà in vendita per ritornare al calibro 12 che perdona molto di più le imprecisioni di mira e permette abbattimenti anche a distanze maggiori per ovvi motivi.
Ciao Davide
 
infatti chi carica per il cal.28 usa sempre grammatura più grosse rispetto ad una cartuccia convenzionale per quel tipo di selvatico mantenendo un'energia cinetica sufficiente e canne lunghe per la densità che consentono nei rang dei 30 metri di non fare ferimenti, mi è piaciuto il tuo intervento
 
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