cannonieri ne abbiamo? un mare magnum di domande ci sono già

Ciao Franky, provo a darti la mia opinione..

Gli strozzatori sono comodi, ma non potranno mai eguagliare una canna fissa.
Se devi sparare lontano: anatre, colombacci ecc. le canne debbono essere lunghe, strozzate e con strozzatura fissa.
Le canne lunghe (76 cm) favoriscono l’acquisizione del bersaglio, permettono una perfetta combustione delle polveri progressive e, se dotate di una strozzatura ben fatta, permettono tiri di tutto rispetto e di grande soddisfazione.

Se devi sparare nel bosco, sotto la ferma del cane o comunque su distanze medio brevi, le canne corte sono invece da preferirei sia per il peso che per la maneggevolezza.
Le brevi distanze non necessitano di cariche pesanti e dunque le polveri saranno sempre mediamente vivaci e bruceranno perfettamente anche in canne molto corte (60 cm.).

Se si ha la necessità di cambiare spesso strozzatura cacciando ora in terreni boschivi ora in spazi aperti una canna di 65-67 cm con gli strozzatori sarà un ottimo compromesso.

Come ho già scritto, gli strozzatori sono utilissimi, ma non sono sempre la soluzione ideale, e, dal mio punto di vista, vanno usati solo quando si sfrutta appieno la loro grande versatilità. Di certo, se devo sparare sulle lunghe distanze, a parità di caratteristiche, preferirò sempre una canna fissa.

Lo strozzatore può allentarsi ed andare fuori asse, o non essere perfettamente allineato alla canna per cui le rosate “potrebbero” risultare fuori centratura soprattutto sulle lunghe distanze, dove serve invece, proprio maggiore accuratezza.
Tieni anche presente che fra un fucile forato tradizionalmente con valori compresi fra 18,2 e 18,5 ci sono 3 decimi di differenza ma lo strozzatore è unico. Non è difficile comprendere che uno strozzatore con una strozzatura in uscita di 18,00 mm rispetto alla foratura 18,5 avrà un restringimento di 5 decimi cioè 3 stelle mentre con la foratura 18,2 si avrà un restringimento di soli 2 decimi e dunque sarà classificabile 4 stelle.
Uno strozzatore dovrebbe “sempre” essere provato alla placca, per verificarne la qualità della rosata è il suo perfetto posizionamento.

Per quanto riguarda i coni di raccordo quelli corti portano rapidamente la carica dei pallini in foratura. Un tempo erano da preferirsi perché i borraggi in fibra e senza contenitore venivano facilmente sorpassati dai gas di combustione e dunque un raccordo corto unito ad una foratura stretta mitigava questo fenomeno. Anche oggì tuttavia trovano diversi estimatori fra quanti usano borre bior o prive di contenitore.

Ai giorni nostri, con i moderni munizionamenti - e soprattutto con il probabile avvento dei pallini in acciaio (non deformabili) - si tende a fare i coni lunghi che stressano meno i pallini di piombo e incolonnano
“dolcemente” i pallini di acciaio dalla camera di scoppio alla foratura della canna.

Le canne sovralesate o overbored dovrebbero favorire questo processo di “passaggio dolce” della carica lungo la canna e con dosi pesanti di pallini in piombo o con qualunque carica di pallini di acciaio dovrebbe fornire rosate più regolari. Come avrai notato ho usato sempre un verbo dubitativo, perché, di fatto, le opinioni in merito sono molto discordanti in quanto abbattimenti mediocri o eccezionali si ottengono sia con forature tradizionali che con forature overbored.

Cacciare con una canna da 60 cm. strozzata una stella è, a mio giudizio, un controsenso, al pari di una canna da 76 cm cilindrica.
Ma rispetto le scelte di ognuno: al mondo c’è posto per le opinioni di tutti.

Un saluto


Mauriizo

Perfetta spiegazione giustissimo👍
 
gia 65 un'altra cosa per gli strozzatori io mi trovo bene con 65 3*, la canna 61 c'è l'ho è la porto solo dove c'è vegetazione molto fitta per un solo motivo il brandeggio per arrivare alla spalla tutto qui poi 32 33 grammi e via come stamattina
 
Questo video come anche i precedenti sullo stesso argomento, cioè la resa della canna liscia, servono a ribadire il concetto che ogni canna fa storia a sè .
 
Ultima modifica:
Ho da poco visto un tutorial fatto da Alessandro Magno Giangio presso l'armeria Innocenti che metteva a confronto le rosate e le penetrazioni di una 32 grammi con piombo 8 sparate con un beretta della serie 300,non ricordo quale,con tre tipi di canne,tutte 71 due stelle fisse ma con forature di 18.2,18.3 e 18.4...ebbene,con mio stupore,il tutorial rileva enormi differenze tra la 18.2 e le altre due a svantaggio della forata più stretta...la 18.2 ai 30 metri porta 32 pallini a bersaglio con una v0 di circa 360m/s mentre le altre 2 ne portano 54 con v0 di 410m/s....inutile dire che la 18.2 fora molte meno pagine di una risma di fogli...se non ricordo male quasi venti pagine in meno.
c'è da dire che la prova non è stata ripetuta con più colpi ma il verdetto è stato piuttosto netto.
Nel tutorial non parlano dell'eventualità che i coni di raccordo camera/canna e dei materiali costruttivi siano diversi anche se penso che si dia per scontato,dato gli anni di fabbricazione delle canne siano tutto sommato uguali...
La carica impiegata è tutto sommato leggera,quindi idonea,per quello che se ne dice,agli impieghi in canne strette...
La loro conclusione è che il raccordo camera canna possa stressare la colonna dei pallini in ingresso in canne più strette,quindi deformazioni maggiori sui pallini e minor velocità...secondo voi qual'e' la verità?

Premetto che non ho visto il video e conosco superficialmente o per quel che basta ad un cacciatore camerature strozzature etc.....
Però conosco molto bene il comportamento delle cartucce.
Impossibile che a parità di cartuccia su una canna per di più forata più stretta si rilevi una V0=360 e su quelle più larghe una V0=410..
A parità di cartuccia la canna forata più stretta risponde sempre con qualche m/s in più di velocità, pochi ma 4-6 m/s ci possono stare. Ma 50 m/s a sfavore è impossibile a meno che di innesco difettoso o 20 25 ctg in meno di polvere.
Nemmeno le canne molto impiombate e con residui di plastica attaccate alla canna riescono a frenare così tanto il pacchetto borra piombo sotto la spinta dei gas di una buona cartuccia.

Le persone cha hanno prodotto e pubblicato il video senza accorgersi di questo fatto, o erano troppo intente a rilevare solo i dati delle canne senza valutare bene il comportamento delle cartucce, o meglio i comportamenti dell'abbinamento dell'insieme canne cartucce con delle aspettative per i risultati ottenuti, non credo siano molto affidabili. Anche se sono nomi conosciuti nel campo, ma così facendo si screditano.
 
Io e' tanto che sostengo che certi "gurus' e' sin dal principio del loro pontificare che si sono screditati...
E poi si vede spesso e chiaramente che tante affermazioni sono dettate non da giudizi imparziali basati su una seria sperimentazione scientifica, ma dalla consapevolezza di quale lato della fetta di pane e' imburrato...
 
Infatti non hai visto il video altrimenti ti saresti chiesto come sia possibile che in una scatola di cartucce possano esserci due cartucce( perché ne hanno sparate due) che in quella canna viaggiano a 60mt / secondo in meno e forano 22 fogli in meno.
 
mauanto61
che ne pensi delle canne tribore, notoriamente sovralesate a 18.7-18.8, al piattello?
e per di più 12/76!

suggerivano, per la resa di queste forature, di sparare cartucce pesanti e con pressioni elevate...
ma a questo punto il concetto stride col fatto che al piattello si sparano 24-28g e per di più con pressioni che raramente raggiungo i 700bar.

Ciao Franky, scusa per le mie risposte tardive.
Ho visto all'opera più di un sovrapposto Fabarm con canne tribore sui percorsi di caccia della mia regione e TUTTI sparano divinamente.
Con questo non voglio asserire che i Fabarm siano i migliori, ma sicuramente - da un punto balistico - non sfigurano nemmeno confrontandoli con armi ben più blasonate e costose.

Poi, certo, in un fucile le canne non sono tutto: ci sono molti altri fattori da tenere presente: il bilanciamento , il peso, la qualità costruttiva .... e soprattutto quel "feeling" che c'è fra fucile e tiratore che ti fa sentire l'arma "tua", "creata" per te. Questo connubio "emotivo e pratico" contribuisce non poco a raggiungere ottimi risultati tanto a caccia che in pedana.

In ogni caso anche Browning e Beretta usano oramai canne sovralesate nei loro fucili da caccia e da pedana con risultati più che soddisfacenti.

Personalmente non mi creerei troppi pensieri di presunta superiorità o inferiorità in merito alle forature.

Controlla che il fucile ti "venga bene" e che le canne abbiano caratteristiche di lunghezza e di strozzatura adeguate alla disciplina che pratichi, usa ottime cartucce - spara dritto - e vedrai che i piattelli si polverizzeranno indipendentemente dal valore di foratura.

Un saluto


Maurizio
 
Ho da poco visto un tutorial fatto da Alessandro Magno Giangio presso l'armeria Innocenti che metteva a confronto le rosate e le penetrazioni di una 32 grammi con piombo 8 sparate con un beretta della serie 300,non ricordo quale,con tre tipi di canne,tutte 71 due stelle fisse ma con forature di 18.2,18.3 e 18.4...ebbene,con mio stupore,il tutorial rileva enormi differenze tra la 18.2 e le altre due a svantaggio della forata più stretta...la 18.2 ai 30 metri porta 32 pallini a bersaglio con una v0 di circa 360m/s mentre le altre 2 ne portano 54 con v0 di 410m/s....inutile dire che la 18.2 fora molte meno pagine di una risma di fogli...se non ricordo male quasi venti pagine in meno.
c'è da dire che la prova non è stata ripetuta con più colpi ma il verdetto è stato piuttosto netto.
Nel tutorial non parlano dell'eventualità che i coni di raccordo camera/canna e dei materiali costruttivi siano diversi anche se penso che si dia per scontato,dato gli anni di fabbricazione delle canne siano tutto sommato uguali...
La carica impiegata è tutto sommato leggera,quindi idonea,per quello che se ne dice,agli impieghi in canne strette...
La loro conclusione è che il raccordo camera canna possa stressare la colonna dei pallini in ingresso in canne più strette,quindi deformazioni maggiori sui pallini e minor velocità...secondo voi qual'e' la verità?


Caro Paolo i tuoi dubbi hanno più di un fondamento.
Non ho visto il video (non ci sono riuscito) ma, attenendomi alle tue indicazioni, i dati riscontrati NON costituiscono certamente una regola ma rappresentano solo una eccezione tutta da verificare.

Chiunque abbia fatto qualche prova di rosata alla placca con canne di diversa foratura, sa che - a parità di strozzatura - una differenza così importante di pallini sul bersaglio è impossibile - se non in caso di qualche anomalia della canna o della cartuccia.

Per quanto riguarda le velocità chi vuole togliersi la soddisfazione prenda un Chrony o un Prochrono; due fucili uno forato 18,2 e l'altro forato 18,3/18,4 - e spari 10 cartucce uguali: 5 cartucce per tipo alla medesima distanza con entrambi i fucili, si annoti le 5 velocità rilevate con ogni singola canna, scartando, (se ce ne sono), i colpi decisamente anomali e faccia la media delle velocità rilevate: così si renderà conto davvero di quali sono le differenze fra una canna e l'altra.

A parità di cono di raccordo camera canna un decimo di differenza di foratura è assolutamente ininfluente in termini di velocità iniziale - le cui variazioni sono circoscritte nell'ambito di pochi metri al secondo - e difficilmente misurabili in quanto entra in gioco la variabile "cartucce" che, di fatto, - a parità di carica - fra uno sparo e l'altro, possono darci uno scarto di v0 anche di 10/15 ms, specie su munizioni non pesate singolarmente ma caricate con macchine automatiche.
Per questo le prove si fanno sempre facendo una media su più colpi.

Inoltre una minor velocità determina sempre rosate più strette e guarnite, dunque a fronte di 50 ms in meno di V0 non si capisce come possano colpire il bersaglio il 40% in meno di pallini.

Che uno/due decimi di differenza in foratura generi uno stress tale sui pallini da fargli perdere velocità e sguarnire una rosata a quei livelli è un'affermazione che fa sorridere bonariamente chiunque abbia un minimo di esperienza di ricarica e di prove.

Quello che alla fine mi dispiace è che persone - che magari hanno davvero qualche buona conoscenza in materia - si perdano in queste prove eseguite con metodi approssimativi, producendo video in cui vengono date spiegazioni fuorvianti e a dir poco "fantasiose" che poco o niente hanno a che vedere con le più elementari regole della balistica.

Un saluto

Maurizio
 

Franky@

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...in caldo, anzi in boiling room

Ho un sacco di domande sui procedimenti di sviluppo e fabbricazione delle canne moderne, specialmente rispetto al passato.
una delle domande è:

con una canna a strozzatura fissa, è facile capirne l'utilizzo per cui viene creata e - ipotizzo - tutto dai coni di raccordo alla camera alla foratura etc sarà per ottimizzare tale scopo.
pertanto una 61 ***** avrà accorgimenti per omogeneizzare e disperdere le rosate a breve distanza.
una 76 * dovrebbe nascere per cartucce importanti e tiri lunghi con cartucce con contenitore.
è vero o è ipotesi fallace?

e...a questo punto:
una canna 66, rispetto una 61, o una 76 "intercambiabili" per un dato fucile, tutte con strozzatori mobili...darebbero prestazioni buone con ciascuno degli strozzatori?
non potendo neppure prescindere il famoso soffio di bocca, polveri estremamente progressive e combustioni lente
la domanda sarà vecchia e il mio rimbambimento avrà ignorato altri quesiti simili, ma volevo capirci.

cioè, vedere uno strozzatore * su una 61/66 fa strano.

Se volete accorpare con il 3d sulle prolunghe, admin fate pure

ps: stessa cosa, il consiglio di molti di usare su canne overbored solo cariche sostenute...
ma se fabarm e molti altri fanno canne 18.7 su fucili sporting addirittura in cam.76..ma il massimo sparabile è 28g? o 24 per le altre discipline spiattellare
 
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