le canne corte sparano alla stessa velocità e hanno la stessa concentrazione delle lunghe a parità di strozzatura e foratura se si utilizzano normali cartucce da caccia 30-34 grammi. Oltre ad averlo letto su qualsiasi libro di balistica l'ho provato sul campo testando le cartucce che ricarico con diverse canne.

se ho capito la psicologia del nostro collega, intende criticare le strozzature troppo larghe antipadella: il fatto che detesta le canne corte, tipiche dei beccacciari, è risaputo e quindi ce le ha tirate in mezzo.
Inoltre in genere le canne corte a strozzature fisse in effetti sono 4 o 5 stelle, fatte per il bosco, quindi mi pare tutto corretto a quel che ne capisco e neppure in contraddizione con quanto sostieni; con quelle non-strozzature il tiro ottimale sarebbe ben minore dei 30m (anche se il contenitore devo ammettere che riduce molto la perdita di concentrazione della rosata, l'effetto strozzatura lo noto di più con bior e feltro.)

suvvia, troppo astio :D
comunque stavamo parlando non già di cartucce e meteo, cartucce e canne, centro vs i pisell...canne corte.
Mauro78 hai una candidata alla ciofeca nell'era covid? e Centro67 ? ;) Una che non abbatte le allodole a 60m neppure col tuo fucile da piattello canne 81?
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Permettetemi, una carica "equilibrata" deve rimanere in un range di pressioni corretto rispetto al tipo di carica (leggera, media, pesante) e al calibro dell'arma per ottenere le velocità ottimali dei pallini.
Chi carica a livello industriale mantiene questi standard e per ovvie ragioni di costi non potrebbe produrre lotti di cartucce differenti tra Estate e Inverno oppure tra 10 M s.l.m. e 1500 M s.l.m. cercheranno sempre una soluzione di compromesso. Purtroppo bisogna evidenziare anche che si verificano casi di differenza (anche se minima) nei diversi lotti sia di polvere che di piombo. Fa bene chi carica da sé.
Ogni variazione dalla pressione al di fuori del range modificherà la velocità della carica.
Quello che dice centro67 è corretto fino a un certo punto ,siamo d'accordo che se io ho poca pressione nella cartuccia al diminuire della strozzatura e foratura della canna posso compensare in parte la scarsa pressione iniziale.
Ma se nel caso la pressione della cartuccia e già scompensata verso l'alto?
In questo caso avremo una velocità dei pallini troppo elevate favorendo una distribuzione irregolare della rosata e un bel mal di testa.
 
Usate canne intere con strozzature accentuate e vedrete che le corse campestri per il recupero di selvatici feriti caleranno sensibilmente.
Con questo non voglio dire che non esistono cartucce non ben equilibrate, ma una buona canna (almeno entro i 30m)rende sempre accettabile il rendimento di qualsiasi cartuccia anche se caricata da una scimmia ubriaca.
Trenta metri infatti e' una distanza in cui anche la cartuccia piu lenta uccide, ma bisogna mandare a segno un numero sufficiente di pallini che garantiscano di attingere la preda in piu punti, cosa difficile da fare co sti moncherini di debole strozzatura che vanno tanto di moda fra i cacciatori moderni.
A complicare la situazione spesso ci si mettono pure i piccoli calibri, altra grande sola balistica .

in linea di massima sì. nella pratica una cartuccia ciofeca del novero dei roiti, per definizione, non funge.
ed è il caso della soffomitevole eley alphamax+ e pl32 che neppure l'elenco telefonico se la sente la fucilata.

Di moncherini effettivamente c'è un'epidemia peggiore del coviddi, le strozzature lasse devo dire un po' meno: ho visto eretici sparare con 61 e *
 
La pl32 caricata con la rex era una cartuccia che andava bene . Ne ho sparate tante sempre costanti. Con il pb10 ci buttavi anche i colombacci. Dopo la rex decadimento di prestazioni, ormai non le spara più nessuno.
 
Usate canne intere con strozzature accentuate e vedrete che le corse campestri per il recupero di selvatici feriti caleranno sensibilmente.
Con questo non voglio dire che non esistono cartucce non ben equilibrate, ma una buona canna (almeno entro i 30m)rende sempre accettabile il rendimento di qualsiasi cartuccia anche se caricata da una scimmia ubriaca.
Trenta metri infatti e' una distanza in cui anche la cartuccia piu lenta uccide, ma bisogna mandare a segno un numero sufficiente di pallini che garantiscano di attingere la preda in piu punti, cosa difficile da fare co sti moncherini di debole strozzatura che vanno tanto di moda fra i cacciatori moderni.
A complicare la situazione spesso ci si mettono pure i piccoli calibri, altra grande sola balistica .[/QUOT

Ho acquistato un po di cartucce della Fiocchi TT 28gr. Per i tordi perché economiche. Le ho sparate con canna 76 una stella, anche a tiri a meno di 10 metri non è caduto uno storditi si abbassavano e poi riprendevano il volo. A pochi metri dal fucile si vedeva la borra.
 
Mah, che io sappia il mercato rispecchia la qualita' di un prodotto, ma soltanto dove c''e' una grande scelta di prodotti in un determinato settore. Credimi, ho visto tanti tipi di cartucce sparire e di fabbriche di armi e munizioni fallire perche' la qualita' di cartucce e armi era scadente. Poi, spesso, un altro conglomerato acquista la ditta in fallimento, e se riesce a migliorare la qualita' dei prodotti la ditta continua e fa soldi, altrimenti fallisce di nuovo. Vedi Remington, Colt, Marlin...
Persino la Winchester, dopo il 1964, quando cerco' di incrementare il guadagno lesinando sulla qualita' a momenti falli'. Fortuna che dopo diversi anni si rese conto che la cattiva qualita' non vende. Certo che nei paesi dove c'e' poca concorrenza, le ditte pensano: "O mangi questa minestra o ti butti dalla finestra." Inoltre, piu' soldi ha il cittadino comune da spendere per generi voluttuari, piu' cerchera' la qualita', anche se deve spendere di piu', comprare un prodotto importato invece di uno domestico scadente, ecc.
 
Io sono tanti anni che non compero una scatola di Fiocchi perchè non ne trovo più nelle armerie della mia zona, e in generale perchè me le ricarico. Sparo poco a caccia rispetto ad una volta, il tempo è tiranno ormai. Ma ricordo che una ventina di anni fa andavano tutte molto bene. Usavo le HV36 eccellenti, le Fiocchi Sur, le Queen, le PL, tutte validissime. Ricordo di aver acquistato un pacco di Fiocchi Top Trap 2 da 24 gr, tanto per provarle appena uscite le 24gr per il 12 sebbene non siano cartucce da caccia, e andavano bene pure quelle. Adesso a leggere mi pare di capire che tirandola con la mano è più efficace che a spararla nel fucile.
 
Io sono tanti anni che non compero una scatola di Fiocchi perchè non ne trovo più nelle armerie della mia zona, e in generale perchè me le ricarico. Sparo poco a caccia rispetto ad una volta, il tempo è tiranno ormai. Ma ricordo che una ventina di anni fa andavano tutte molto bene. Usavo le HV36 eccellenti, le Fiocchi Sur, le Queen, le PL, tutte validissime. Ricordo di aver acquistato un pacco di Fiocchi Top Trap 2 da 24 gr, tanto per provarle appena uscite le 24gr per il 12 sebbene non siano cartucce da caccia, e andavano bene pure quelle. Adesso a leggere mi pare di capire che tirandola con la mano è più efficace che a spararla nel fucile.

Le vecchie tt two da 28 gr. andavano bene, è le nuove che non rendono
 
aggiungo la fiocchi dispersante (quella nuova, bianca trasparente) alle ciofeche rinomate.

la traditional disp (con bossolo e scatola marrone con becca disegnata) era un gioiello. Ne ho mezzo pacco per ricordo
Io penso di aver comprato le fiocchi tradiotional dispersanti...bianche trasparenti...per ora le prime 3 che ho sparato su dei fagiani sono andate bene...speriamo non prendano il trend negativo😂

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Le peggiori che io ricordi..:
le Rio qualche cosa cal. 12 colore arancione...sembravano fornite dalla LIPU;
le Fiocchi PL32 cal. 12...sparate e risparate incaponendomi a testarle..mai raccolto niente neanche a fermo;
le Cheddite Regina cal. 20...sembra che non ci sia il piombo, ma acqua;
Le Baschieri & Pellagri speciale Tortora cal. 12 bossolo trasparente piombo 7,5...le tortore ringraziano e mandano i saluti dall'Africa.
 
Speriamo di no, io ho parlato di sole cartucce a palla della Fiocchi perché quelle conosco, ma da vostri commenti ho notato che anche quelle a pallini fanno tutte abbastanza schifo, spero si diano una regolata, mica per niente ma la figuraccia che fanno è tutta italiana e personalmente mi rode un po'...
 
i primi anni di pda compravo le carucce e tante delusioni, poi inizia a caricarmele da solo e la musica è cambiata. Non posso commentare più di tanto il post, dato che ormai carico da 27 anni qualsiasi caruccia entri nei miei fucili, cmq ricordo le pl32 grandi cartucce quando erano caricate con la rex gialla, mentre dopo ciofeche assurde. le pl34 mai andate, le mspeed blu della maionchi con la scritta ranger, non raccattavi un tordo nemmeno se lo legavi, le rio per l'amor del cielo. Ultimamente qualche amico le cheddite regina, legnate assurde alla spalla e pochi morti, le winchester zz, anche queste legnate assurde sulla spalla e uno ogni tanto cade.
Chi ritiene che le cartucce vadano tutte, posso diire con assoluta certezza che non è cosi, come posso dire che il rendimento cambia da fucile a fucile. Avevo un sovrapposto franchi alcione che non abbatteva niente, giusto con lo strozzatura a 1 stella riusciva ad abbattere, ma solo perchè polverizzava gli animali e li rendeva inservibili, altrimenti a 20 metri il niente. fucile che detti indietro e mi fu sostituito.
Per tutti i motivi di cui sopra, anni fa feci la scelta di caricarmi ttutte le cartucce da solo, ma anche qui ci sono gli inconvenienti, poichè le aziende tolgono dal commercio ottime polveri, prediligendo la produzione di polveri scarse ad altissimo costo per l'utilizzatore finale, oppure variare i vari lotti, rendendo difficoltosa la ricarica domestica, ma sono tutte cose ovviabili e riuscire a caricarsi le cartucce da soli, produce cartucce che surclassano di gran lunga le commerciali nei rendimenti. Quando con una 32 grammi a piombo 9 abbatti colombacci posati a 35-40 metri, hai delle grandi cartucce, specialmente se il risultato lo ripeti per tutta la stagione venatoira e negli anni.
Non dico che non sia una rottura di scatole caricare 3 o 4 mila cartucce a stagione, ma ne vale la pena e la soddisfazione è tanta ed evita tante arrabbiature e delusioni di animali sprecati
 
Non ho quasi mai sparato cartucce fiocchi perchè mi ricordo che mi dettero tante delusioni agli inizi, forse ce ne era una che alle allodole andava benino con il caldo, 31 gr, verdolina chiara. Tanti anni fà. Praticamente ho usato solo le mie, caricate da me, o quelle della dimar..
 
Io sono 47 anni che sparo solo ed esclusivamente cartucce da me caricate e comunque ogni anno cerco di perfezionarle ma le polveri utilizzo sempre le stesse da sempre ma le carico anche per il percorso caccia sia 24 che 28 grammi le polveri cambiano i lotti ma cerco di trovare l'assetto giusto se la polvere non è uguale al lotto che avevo basta che sparo a qualche selvatico capisco se è più fiacca o più potente e gioco con gli inneschi variando la dose di polvere o la tiratura cartucce da 24 a 40 grammi per tutti i tipi di caccia le uniche cartucce che ho sparato originali sono le winchester XX dorate piombo 7 e le super speed piombo 5 perchè me le regalarono e devo dire ottime cartucce ne ho tenuta qualcuna x ricordo ho lavorato in una armeria della zone da ragazzo nel caricamento e si utilizzava tutto materiale di prima scelta ottime cartucce ma non tutti lavorano così e comunque metti la canna dritta e spara a tiro vedrai che raccogli buona serata a tutti
 
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