In più di 4 anni di continuato utilizzo del nano ( il .410 appunto ) ho oltre 500 video selezionati di abbattimenti ripresi con cam Midland montata sulle canne.
Peccato non poterli postare ( quasi meglio però perchè con il solo audio qualcuno potrebbe rabbrividire...). E lì si che vedresti quanto è magnanimo e presente e buono il Ns Signore !!
A scanso di equivoci dico subuto che non c'è nemmeno un tiro a fermo. Alcuni tiri poi sinceramente sono molto intriganti....
Ritorno a dire: usato con la testa....ha il suo perchè.
Fucile Yldiz sovrapposto canne 71 - 3 e 2 ☆

E se vede che er Signore te vo' bbene! Ma si er "nano" je lo metti in mano a uno che e' peccatore incallito e che pe' ggiunta nun lo usa co' la capoccia, poi vedi quanto biastima 'gnivvorta che stroppia 'n ucello senza fermallo!

Pero' adesso smetto di sfottere gli schizzettari, senno' divento come Centro con i moncherinisti... Serieta', ragazzi! Compunzione!
 
Nel mio piccolo non conosco amanti del 410 che vadano a tacchini e anatre.
Ma conosco qualche “ beccacciaio” che spara dispersanti con mezz’etto di piombo fino in super leggeri camerati 12/76 con canne corte e apertissime...
 
Secondo le mie esperienze il piombo è veramente poco e rovinare il selvatico è veramente difficile, ripeto io piuttosto che usare dispersanti con così poco piombo e avere rosate sguarnite, userei meno gr, ho provato le 14 gr della NSI per esempio e vanno davvero bene, ovvio il tiro si riduce però rovinare il selvatico con 14 gr vuol dire sparare davanti ai piedi e una quaglia anche sotto ferma non gli spari a 5 m...

Eppure ti dirò che ho visto quaglie e tordi rovinati con un sovrapposto beretta 76 */*.
 
si ma c'è, se va bene, una rosata che parte già con metà dei pallini.
E che per compensare la rosata stretta e/o rarefatta e risultare letale a qualche metro in più rispetto ai 15-20 per cui il calibro è ideato, dovrebbe sparare pallini più grossi, col rischio di sguarnire ulteriormente la rosata.

Cioè veramente stiamo confrontando 18g medi di piombo con 36g?
Perchè dovrei andare a gareggiare in F1 con una panda, partendo svantaggiato?
risposta 1: Però se devo andare a fare un giro in un centro storico (aka sparare tordi appollati a 10m, o una quaglietta sotto ferma) magari è sufficiente o persino comoda, in autostrada preferisco un veicolo adeguato (aka anatre, colombi, etc).

risposta 2: per virtuosismo, perchè è leggero, per sparare cartucce leggere/ subsoniche in appostamento, per tutte queste ragioni.

risposta 3: tutte ragioni secondo me ovviabili con un 12 che spara da 24 a 63g, ma lasciamo stare.

MA certamente NON perchè sia un calibro "equivalente" o sostituibile "con qualche accorgimento" al 12. perchè non lo è.

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Allora Dottore, il 12 è sicuramente più potente e nessuno lo nega. Per le rosate, considera le volate dei due calibri, converrai che il piccolo ha una volata adatta a sparare per il calibro e quindi sfrutterà questa per fornire rosate compatte, al pari del 12 con volata più larga, ma con più piombo. Quindi siamo lì, si deve essere più precisi, perchè ovviamente la rosata è più piccola, ma non sguarnita.

Non mi sognerei di portarlo ad anatre per sparare a volo a 40 mt, però, lo porterei per sparare ad anatre posate negli stampi anche a 30 mt. Non lo porterei al valico a colombacci, però lo porterei all'appolo dei colombacci e tirerei anche a 30 mt, il tutto con cartuccette apposite, magari caricate da mani esperte.

Il 12 lo può sostituie ovviamente, ma non è la stessa cosa di avere nelle mani un "gingillino" che dopo aver tirato un colombaccio appollaiato, lo vedi venire giù sbattendo tra i rami di un pino.


Non è un calibro che può sostituire il 12, ma in certe circostanze si vorrebbe avere al suo posto, non per il carniere, ma per soddisfazione.
 
E' vero che qui negli U.S. lo usano parecchi con i beagles per le minilepri. In genere usano le cariche da 76 mm con piombo del 6, e se lo usano in tanti, si vede che per tale caccia funziona, tantopiu' che le minilepri sono abbastanza fragili, e anche se leggermente ferite e rallentate poi le abboccano i segugi. Io nel Montana le minilepri le cacciavo con la .22 LR o col 12. Con la .22 le cacciavo a fermo, al tramonto, quando venivano fuori dai nascondigli per pascolare. Col 12 erano un tiro occasionale mentre andavo a starne o grouse e cacciavo vicino a fattorie abbandonate. Se schizzava la minilepre da sotto un rottame le tiravo con una cartuccia da starne, ma un po' a malincuore,, perche' preferivo tirare loro a palla per non dover sputare pallini e peli trascinati nei muscoli dai pallini del 12. Io ho sparato col .410 ai piccioni inselvatichiti che scacazzano nei silos del grano e nelle stalle. Oltre i 20 metri, con pallini del 7 1/2, erano piu' i feriti che quelli che cadevano morti. L'uccello piu' grosso che uccisi con questo schizzetto fu una sage grouse, grande come una tacchinella, che si levo' a una decina di metri da un fossetto mentre mi avvicinavo a un silo per sparare ai piccioni. Al colpo venne giu' come una sasso. Quando la pulii trovai un slo foro d'entrata. Il pallino era penetrato e aveva reciso la spina dorsale. appena sopra le scapole. Ovviamente la mia mira era stata affrettata, sbagliata (un uccellone del genere ti da' un cardiopalma, levandosi all'improvviso da quasi sotto i piedi), ma se avessi usato il 12 si sarebbe beccata un solo pallino? E se quel pallino singolo del .410 fosse entrato in un polmone, l'avrebbe fermata? Non lo credo. Qui in Alabama se volessi cacciare scoiattoli grigi (prima o poi lo dovro' fare--ne sto subento un'invasione intorno casa) il .410 sarebbe l'ideale. Le minilepri non le caccio piu' (qui sono dure, tigliose, e sanno troppo di selvatico) ma quelle poche che ho prese le ho prese col 12 o con la .22. Come ho scritto prima, il .410 sarebbe un ottimo "farm gun" da portare in rastrelliera sul camioncino per sparare a un crotalo che si sta soleggiando vicino casa o a una cornacchia che sta insidiando un nido di tordi beffeggiatori o di bluebirds, o per dare un'impepata a un cane randagio che sta adocchiando i polli.

sulla caccia allo scoiattolo non posso dare un parere perchè qui non ci sono, o meglio ci sono ma non un invasione e comunque sono vietati e ti conviene cacciare i cristiani ed avresti meno conseguenze.

Sulla minilepre credo di poter dire la mia e anche molto bene, senza nulla togliere agli americani, sul discorso fragile non ne sarei così sicuro, sicuramente ci sono animali più coriacei ma se hanno i pallini addosso vanno via ed anche svelte, più di una volta ho trovato ciuffi di pelo sia sulla prima che sulla seconda fucilata e sembrava correre come se niente fosse, per trovarla anche a 80/90 m morta, e non sempre i cani recuperano specialmente se non hanno zampe rotte, inoltre pur non facendo buchi nel terreno spesso sfruttano tane di altri animali, macerie, tubi di irrigazione ecc. dove infilarsi...ne ho perfino vista una andare su una pianta per sottrarsi ai cani. quindi seppur il ferito capita sempre come in ogni caccia e viene spesso recuperato anche loro vogliono la giusta dose di piombo e pelandole si trovano spesso pallini fermi sotto pelle anche su animali a tiro.
Poi non conosco il territorio di caccia americano, ne la densità di popolazione delle minilepri, qui ormai sono poche, furbe e spesso se escono al pulito lo fanno lunghe davanti o dietro ai cani o se non hanno il cane al culo continuano a girare nei rovi senza mai uscire e in questo caso spari vicino ma molto nel fitto senza neanche avere il tempo di mirare la fucilata. poi se le cacci in un incolto con i cani da segiuta aspettandole al pulito dove ce ne sono in abbondanza allora il 410 va benissimo, se sei un ottimo tiratore ancora meglio, per il resto qui dalle mie parti lo utilizzo anche io ma raramente, in determinati posti con certe caratteristiche, oppure quando magari faccio un paio d'ore vicino casa con un cane per rilassarmi o con qualche cucciolo in addestramento e sparo solo sulle azioni ben fatte per premiare il cane e non incidere troppo sulla popolazione che altrimenti poi quando ho poco tempo non sò più dove andare:) e di solito usavo 14gr pb6 e poi una magnum pb4 in seconda.
 
[3]
L'unico fioretto col quale sei bravo tu forse e' quello che fai alla Madonna quando prometti di non fare i capricci. Ma il fioretto e' un'arma sottile, appuntita, raffinata... il tuo era un colpo di clava!

Guarda, a scanso equivoci, che ho scritto questo col sorriso sulle labbra, amichevolmente, OK? Lo dico perche' nel passato ci sono stati certi che "hanno pijato d'aceto."

Dai si scherza! Non fare il permaloso...
Il mio messaggio, una provocazione e nulla di più, ha l'intenzione di portare la discussione su qualcosa di concreto: perché chi ci fa i campionati in questo calibro tende ad adottare canne sempre più lunghe? Sono così
idioti che non hanno mai letto qualcosa sulla "balistica e minkiate varie"?! Possibile che nulla sappiano dell'influenza la negativa della lunghezza dei tubi oltre certi limiti? Oppure la diversità del calibro fa eccezione a quanto affermato nei "testi sacri"?

Invito i vari utenti e utilizzatori del "fioretto" a contribuire con le proprie esperienze nel compiere qualcosa di utile agli "aspiranti utilizzatori" o migliore le proprie performance nell'utilizzo...

PS col mio 410 il tuo tacchino se lo dovessi incontrare finirebbe in padella prima che se ne accorgesse!!! Di questo ne ho certezza![3]
 
Non solo compattano la rosata,
  • fanno aumentare le v0 a parità di condizioni (nel 410 si caricano polveri molto progressive che negli altri calibri non possono essere caricate);
  • aiutano nell'allineamento di mira;
  • danno stabilità e fluidità a un'arma abbastanza leggera.
Sommando questi piccoli particolari si capisce - spero - perché si preferiscono canne molto lunghe...

Quindi a prescindere dal tipo di caccia dovrei scegliere canne da 76 o 81?
 
i mucchi di feriti li fa anche il 12, troppe volte ho visto sparare ad anatre o nei branchi di colombacci ad altezze da contraerea in nome delle magnum, ho visto e sentito fare 200 fucilate per raccogliere 10 animali, poi su uno che cade chissà quanti se ne vanno a morire.
 
Si ok ... ma perchè andare con una "canna da pesca" per agevolare il piccolo calibro?

Sono daccordo sul fatto che le canne lunghe e strette servono per migliorare le rosate ma tutto perchè si deve usare un piccolo calibro. Quindi è tutta una modifica strutturata (canne più lunghe e strozzate, cariche cartucce maggiorate) per far si che anche con un piccolo calibro come il 410 si possono fare abbattimenti accettabili.

Se paragonassimo certi criteri al calibro 12 .. si avrebbe.... cacciatori con il cal 12 canne 81 strozzate full, carica 56 grammi che cacciano il fagiano?

Ecco io la vedo così una caccia forzata con un fucile non adatto a certe cacce. Non la contesto ... ognuno fa quello che vuole ci mancherebbe...ma la tradizione di una caccia viene snobbata

Io non voglio prendere il 410 per fare "tutta caccia" e tentare l'impossibile, ma sfruttarla tenendo conto dei suoi limiti.
Quello che non capisco è perchè non usare grammature magnum se le canne sono costruite per questo?
Sicuramente sia con il 410 che con il 12 si usano se necessario, a cosa servirebbero le camerature magnum?
E' come comprare un'auto da 300 orari e mettere il limitatore a 100 secondo me.

Poi il bello di questo forum è proprio poter esprimere ugnuno le proprie idee, se tutti la pensassimo allo stesso modo...che tragedia...
 
Credimi....se hai l'opportunità di fare questa prova falla !!! Rimarrai estasiato e stupefatto. È chiaro che devi sparare non come se in mano avessi un obice !! Vedrai che l'ultima mezz'ora sarà entusiasmante....
Dico l'ultima mezz'ora perché in genere con l'abbassamento della luce l'animale passa molto più basso.... e lì la dote del .410 per la leggerezza e la maneggevolezza farà la differenza.

Sicuro che fa la differenza nella leggerezza e maneggevolezza... è l'unica motivazione che un fucile di questo calibro deve avere .. per il resto mi auguro di trovare un secondo compagno per i miei rientri.. [eusa_dance.gif]
 
In prima canna nel cal 12 uso da anni una cartuccia dispersante in pb.12 a tordi( spollo, scaccia e ultimi minuti in rientro) e vagante a beccacce. Tranne in alcune giornate con temperature estreme (troppo caldo o clima rigido), non deludono mai, sono davvero micidiali,nel range di 10- 25 metri sono una garanzia.Canna da 61 cm strozzatore 4 stelle.

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Salve a tutti, ho una curiosità, sono tentato da un calibro 410.
Qualcuno mi sa dare informazioni ? I modelli Turchi cosa pensate ?

Buongiorno,
se hai deciso di prendere il piccolino è perché il cannone 12 ti và sicuramente largo...
Non so che uso ne farai, a fermo o al volo, io lo uso per il secondo. Mi ci diverto tantissimo sia al tav che a caccia.
Per la piccola migratoria ho realizzato alcune cariche di 17 grammi in piombo 11 che, al volo, nei 30 metri non ti fanno rimpiangere i calibri maggiori.

Per quanto riguarda l'arma ho un yildiz e mi trovo molto bene. Non è a livello degli italiani, ma il il prezzo è adeguato. Non so, se potessi tornare indietro, se rifarei la stessa scelta...

Però cerca di prenderlo con le canne più lunghe possibili, con l'utilizzo lo capirai...
 
Bellissimo calibro, simpatico e divertente. Ho avuto occasione di utilizzarlo al tav in più di un occasione sul campo delle " pippe " della pisana ( per chi lo conosce ) e la differenza su quel percorso con tiri mediamente entro i 30 mt., rapporto il 12 poteva essere sintetizzata in una manciata di piattelli rotti in meno, ovviamente non è un calibro da utilizzare se non si è perfettamente consci che non si accettano errori. A caccia si lanciano la metà dei pallini rapporto una carica del 12 e poi bisogna avere la mente lucida riguardo le potenzialità abbassando il fucile quando è inutile alzarlo. Un fucile non per modaioli, ma per appassionati che vogliono confrontarsi con una visione diversa della caccia dove la rincorsa al carniere non ne fa parte

Si Fabio mi piace anche a me per la maneggevolezza e leggerezza... ma per il resto essendo un tradizionalista non mi ci appassionerei.. perchè avrei un rimorso di coscienza .... secondo me talune persone affrontano la sfida del 410 per la stagione del passo per celare a mio avviso una sorta di scusa e di sfida.... "ho ammazzato tot tordi ma con il 410... se avevo il 12 ne avrei fatti di più" ... ecco io avrei un rimorso nel senso di aver forse perso una occasione di tirare al quel tordo/colombo perchè avevo il 410 e forse era troppo lontano.. mi sbaglierò ma sono forgiato con lo stampo vecchio e attaccato forse troppo alle tradizioni venatorie e queste innovazioni non mi convincono finchè non tocco con mano.
 
No Giò... Non mi vuole bene lui. Mi voglio bene io !!
I miei sono quasi tutti tiri a corto.... nello stretto..... o la sera al rientro. Siamo quasi all'assurdo ma sarebbe giusto ed onesto dire che il 12 sarebbe inficiante !

No, ammetto che il .410 ha la sua nicchia, ma la sua efficacia dipende, come hai detto tu, dalla testa di chi lo usa. Ma secondo te, che percentuale di cacciatori (con qualsiasi calibro) usa bene la testa? Non hai mai visto quelli che al valico tirano pallettoni o quasi ai branchi di palombe che passano a 100+ metri? Io in tanti anni di caccia (con prima licenza nel 1964, ma con gia' qualche anno di caccia di straforo sotto la cinghia) ne ho viste tante, ma veramente tante (e qualcuna l'ho fatta io!), e un paio di persone che non usavano la testa mi hanno anche impallinato, fortunatamente senza conseguenze. E sapessi quante volte anatre che stavano seriamente pensando a venire al mio gioco sono state spaventate da $@%##*&#@ con 12/89 in mano che hanno inutilmente aperto il fuoco contro di loro quando erano ad almeno 150 metri dalla loro volata!
Comunque ribadisco: Dio ti vuole bene, a prescindere dal calibro che usi. Lui perdona tutto, anche l'uso a caccia del fucile da topi![lol2.gif]

Comunque, per far rilassare te e Magnum, devo confessare che un paio d'anni fa fui tentato di comprare un .410, per tirare agli scoiattoli grigi e come fucile anticrotalo. Ma poi ci ho rinunciato. Ho comprato invece un sovrappostino cal. 20 della CZ. Buono sia per scoiatoli che tortore. Le catucce costano molto di meno.
 
Quindi a prescindere dal tipo di caccia dovrei scegliere canne da 76 o 81?

Io ho le 71. Ma molti amici, anche fidati, hanno acquistato le prolunghe in/out portando le canne a 76 e dichiarano gran benefici. Sui campi da tiro tutti usano le 76... il mio prossimo acquisto avrà canne da 76.

Per non rovinare gli animali puoi usare una grammatura più bassa o in alternativa uno strozzatore largo in prima canna. A quaglie "tranquille" se cerco la doppietta sotto ferma, uso la combinazione ****/* e 14 grammi pb11 in prima canna. Uso la stessa combinazione per il masone ai tordi quando la 2a fucilata sarà molto vicina.
 
...rispetto il tuo pensiero, ma come dici pensiamo in maniera diversa e da buon Cartesiano "Cogito Ergo Sum", non potrebbe essere diversamente.... dico solo che si ferisce anche col calibro 12.. detto ciò penso che l'etica venatoria sia un fattore puramente personale...:)

Lascialo perdere, la sua concezione del 410 è direttamente proporzionale alla sua abilità nell'utilizzo... [17]
 
walker960walker



il .410 (cam.76) a quel che ne so è numerato in pollici. perciò più piccolo di diversi mm rispetto al 36 reale che invece misura .506 in.

Chiamato volgarmente 36 magnum ma in realtà sarebbe molto più piccolo: cal.67.5 se non erro?

giovannit. mauanto61 58beppe Centro67 @nonsochitaggare di esperti calibrologi.


In realtà il cal.36 non "esiste più" è stato assorbito e rinominato come cal. 410 con la revisione della tabella C.I.P del 18-05-2016, allego tabella aggiornata a oggi.
Le dimensioni sono ed erano le stesse, l'unica differenza era la lunghezza della camera che per il cal 36 andava da min.50.7 a max 73mm mentre invece il cal. 410 aveva solo la camera da 76.
 

Allegati

  • Tabella C.I.P cal.410 (agg.22-05-2020).pdf
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Si Fabio mi piace anche a me per la maneggevolezza e leggerezza... ma per il resto essendo un tradizionalista non mi ci appassionerei.. perchè avrei un rimorso di coscienza .... secondo me talune persone affrontano la sfida del 410 per la stagione del passo per celare a mio avviso una sorta di scusa e di sfida.... "ho ammazzato tot tordi ma con il 410... se avevo il 12 ne avrei fatti di più" ... ecco io avrei un rimorso nel senso di aver forse perso una occasione di tirare al quel tordo/colombo perchè avevo il 410 e forse era troppo lontano.. mi sbaglierò ma sono forgiato con lo stampo vecchio e attaccato forse troppo alle tradizioni venatorie e queste innovazioni non mi convincono finchè non tocco con mano.

Condivisibilissimo quanto scrivi Francesco. Il 410 è il calibro giusto in mano al cacciatore che non guarda l'occasione mancata. Quindi non è per te, non lo è per me, che già quando mi sono messo in discussione comprandomi il 20 dopo 30 anni di 12, avevo il timore di doverlo presto abbandonare per tornare col cannone. Invece dai tordi son passato anche agli acquatici col più piccolo, e solo un regolamento sul no-toxic mi ha fatto abbandonare l'idea di utilizzarlo, ma solo per la specifica caccia di palude.
Torniamo però al 410, torniamo a quei giorni di passo strepitoso ed io torno pure nei tempi non lontanissimi in cui cacciavo tordi in salento, tempi in cui la xylella non aveva devastato il paradiso quel paradiso di ulivi. Ebbene, che ci faccio col 12, ma anche col 20, se in poco più di un'ora con cannoni e cannoncini raggiungo la quota ? Ecco allora che il fucilino della figlia di Barbie ti cambia la cacciata, perchè tra padelle, tra uccelli che necessariamente sono fuori tiro per il 410, ti passa la giornata per vincere la sfida e fare quota. Comunque sia, in salento 410, 20 o 12, io alle 10 sarò sempre a far colazione a Torre San Giovanni col pasticciotto leccese.
Come te personalmente le certezze sulla gratificazione del 410, potranno avvenire solo dopo aver toccato con mano e provato e provato e provato, ma soprattutto formando nel nostro cervello la convinzione che in mano non abbiamo i nostri vecchi 12 o 20, ma un fucilino che spesso deve rimanere abbassato.
 
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