- Messaggi
- 14,677
- Punteggio reazioni
- 2,717
- Punti
- 363
Mi sembra che anche il 410 lo abbia sfondato. Comunque a quella distanza col 20 di beccafichi non ne avresti mangiato! Invece col 410 avresti fatto una bella scorpacciata!
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
So solo che lo usano tanti. Poi come efficacia sulla minilepre ho azzardato un'ipotesi. Non le ho mai trovate particolarmente dure a morire. Le prime che ho ucciso, nel Montana, rendevano l'anima a Dio con una pallottolina standard (nemmeno High-Velocity, ma di piombo nudo e a punta tonda, non cava) nel petto. Preferivo pero', se potevo, tirargli in testa, e naturalmente anche un pallino di a.c. in testa sarebbe mortale. Ancora ricordo quella minilepre che per sfida colpii con una minuscola scheggetta della palla con la quale avevo tirato ad un'altra, cercando di colpire ambedue con la stessa botta di .22. La prima, colpita in testa ovviamente rimase sul posto. La palla si frantumo', e un pezzettino di essa colpi' la seconda fra le costole. La seconda salterello' un paio di metri come se fosse illesa e poi si accascio' sul fianco. La scheggetta le era penetrata in un polmone. Credo che un singolo pallino del 6 proveniente da un .410 avrebbe fatto lo stesso. I ciuffi di pelo potrebbero anche significare pallini di striscio, e anche se quelli fossero venuti da una cartuccia 12/89 il coniglietto sarebbe corso via lo stesso. Ma avendo usato il .410 (preso in prestito) solo su piccioni (e quella sage grouse di cui parlavo) e mai sul piccolo coniglio "codadicotone" devo rimettermi a cio' che scrivi tu. So pero', dagli articoli che ho letto, che con i beagles, come la caccia alla minilepre e' condotta negli stati nordorientali, aspettano che i cani le facciano correre negli spazi aperti davanti ai cacciatori, nel qual caso il .410 dovrebbe essere efficace se il manico fa la sua parte. Non credo che tirino all'infrascata se c'e' un cane dietro al coniglietto.
Ad ogni modo, devo aggiungere che i pallini di un .410 sono individualmente altrettanto letali di quelli di un 12/89--soltanto pero' che ce ne sono di meno. E non e' che siano meno veloci o che abbiano minore gittata di quelli del 12/89--e' che la probabilita' di metterne abbastanza (o anche uno solo) sul bersaglio e' minore. Se siete capaci di centrare perfettamente un selvatico in volo col calibrino ogni volta che premete il grilletto, meglio per voi. Io non ne sono capace. Se anche voi a volte non centrate perfettamente (quanti di voi sono dei Rizzini, che poi fra l'altro l'ho visto padellare piccioni facili col suo fucilino?), allora e' meglio che un calibrino del genere venga usato soltanto per i tiri a fermo e neanche troppo lunghi, perche' i pochi pallini piu' vanno lontano piu' si disperdono, e tirando a uccelli posati fra i rami ci sono anche diversi pallini che ne vengono fermati o deviati.
Io con tutta onestà vi dico che siccome non c'e' piu un cavolo, quando mi capita il selvatico lo devo abbattere. Calendari sempre piu restrittivi, leggi assurde, ed animali sempre piu rari (basti pensare ai tordi che un tempo ci cecavano, oggi sono uccelli di bosco ma non per colpa nostra ovviamente) mi obbligano a non sbagliare mai, percio cal 12 di massima potenza tutta la vita con le migliori cartucce senza nessuna eccezione....questa e' la mia sfida.
Chi pensa di preservare la selvaggina cacciando con i piccoli calibri, (ne vedo tanti)e poi compie stranezze adoperando cartucce magnum, oppure richiami acustici elettronici non consentiti, non penso che abbia ben capito come si caccia, cosa sia la caccia e come si preserva una specie.
Io comunque non vado a caccia per uccidere, ma uccido per aver cacciato.
Naturalmente non mi riferisco a Magnum 71 perché egli e' un cacciatore onesto rispettoso delle leggi, , sa cacciare, ha molta esperienza, spara molto bene ,usa il 410 come va' usato, (cosa che molti non fanno,) perciò rispetto il suo modo di cacciare anche se non lo condivido pienamente.
Balistica: Prova di penetrazione (verso la fine del filmato)--20 e .410. A 12 yarde il .410 non ce la fa a penetrare il pannello, mentre il 20 lo sfonda.
https://www.youtube.com/watch?v=RRA619655tU
Cimbella ma nello scrivere questo fai un grande errore... nessuno o veramente pochi dice che il 410 supera il 12, questo assolutamente no... quindi è chiaro che in fondo ad una serie, il 12 avrà sempre qualcosa in più... quello che secondo me deve passare è che il 410 non è un fuciletto a piumini ma ha una letalità, nel suo raggio di azione entro ovviamente i 30 metri, ben marcata... con tutte le differenze di rosata che ci sono tra un 12 e un 410...
Chiaro è che le differenze balistiche tra i due fucili sono notevoli, visto che si prende un ragazzo ben robusto (il 12) e un bambino (il 410)... ma se con un bambino di 10 anni giochi a freccette anche lui è in grado di giocare tranquillamente...certo che se ci giochi a calcio la forza di un 18enne non è paragonabile a quello di 10...
Tornando alla caccia l'importante è scegliere i luoghi, le prede, e le distanze di ingaggio giuste...
Noi purtroppo, invece di ragionare, facciamo sempre a gara a chi ce lo ha più lungo... ho preso un tordo più di te quindi sono più bravo, l'ho preso a 50 metri quindi sono più bravo etc etc...
Se in un determinato periodo voglio andare col 410 significa che per me in quel momento il carniere non è decisivo ma voglio qualcos'altro...
Io lascerei da parte tutti i discorsi sull'etica e compagnia cantante... ferisco di più o di meno... spari sopra la grammatura media... etc etc!!!
Basta con ste cose... quando si leva il fermo al 50ino per farlo andare più forte non si dice nulla...quindi è chiaro che col 410 (come in tutto le cose) si cerca di raggiungere il massimo possibile... come penso si faccia sempre nella vita...! se c'è la possibilità ovviamente la sfrutto!!!!
E poi un'altra cosa... volemose bene!!!!
Saluti
È quello che dico da sempre, 17- 22 grammi sei nel range di un cal.28 con il quale si possono caricare tutte le polveri in commercio e non solo.A beccacce x esempio puoi tirarle anche in canna da 60 cm nel 410 se non hai canne minimo da 71 cm le cartucce da 17- 19 grammi non rendono a dovere! Quindi si è molto piu svantaggiati, anche allo spollo a tordi a parità di cariche nel 28 con tiri di imbracciata con la canna più corta si è molto piu veloci e rapidi a differenza del 410 che vedo in giro fucili con " canne da pesca" esagerate! Comunque il mondo è bello perché è vario!Forse scrivo una cosa non condivisa ma perché nel cal 410 si devono sparare anche 20 grammi quando la sua grammatura e la metà ?
Ha un senso questo? Vuoi sparare con il 410 usa i tuoi 11 grammi.. se vuoi avere maggior piombo usa un calibro maggiore .. [28]
A proposito.... ma è vero che sono aggressivi ?? Sono serio....
Ho visto dei video in cui i "malcapitati" sembravano di fronte ad un gruppo di caimani affamati....
È mai possibile ??
La "questione morale" l'ho posta per due ragioni principaliPartendo dalla seconda considerazione, se le prede diminuiscono ogni anno, al punto che molti di noi hanno appeso al chiodo lo schioppo e molti altri lo faranno a breve, alla lunga ne resteranno sempre meno. Meno saranno, prima chiuderà!
- Perché esistono alcune persone, passatemi il termine, ingorde;
- la sempre maggiore scarsità di prede.
Che c'entra il .410 in questo? Semplice, se col mio utilizzo del piccolo calibro porta a un prelievo più contenuto (ragioni ovvie), magari riesco a prolungare l'esodo dei colleghi e la durata della caccia stessa, per me è un bene!
Se ci aggiungo, per mi indole, le cose facili non mi divertono... Ben venga il 410!!!
Poi arrivano gli ingordi del punto 1... Personaggi "simpatici" che gli fa piacere che tu ci vada a caccia col piccolo calibro, così tutto ciò che avanza sarà per loro. Non è raro, per questi signori l'associazione di idee "carniere grosso/bravura/importanza sociale"... Anzi, ne vedo ancora oggi fin troppi. La loro lungimiranza è direttamente proporzionale al loro pisello...
Considerazioni personali, ovviamente!
Tu vuoi la botte piena e la moglie ubriaca, non è possibile avere entrambi . La caccia con un calibro minore non avrà impatto sulla conservazione della selvaggina, anzi andrà ad esasperare il tiro con munizioni al limite della norma, invece il controllo della modalità di caccia é molto più efficace e semplice da attuare. La norma che citava Fabio non riguarda chi caccia con il cane, e a beccacce si va con il cane, quindi le due cose sono compatibili: chi caccia beccacce fa vagante con il cane , chi sta a tordi sta fermo ; se poi chi approfitta del cane per sparare i tordi in vagante crede di fare il furbo....beh allora il problema non sussiste né nel calibro nè nella modalità di caccia ma nel buon senso ed educazione.
......
La baionetta sul .410 dovrebbe essere obbligatoria per la caccia al tacchino![sconvolto.gif][17]
Io non voglio niente, ma ho il dono di non essere mai compreso o, peggio, il limite di non riuscire ad esprimermi.
Se giro con i cani, anche senza sparare, faccio spostare tordi e merli che diventano facile preda di chi è appostato. Come se fosse un rastrello.
Ora le scelte sono:Io sarei per la terza: ci divertiamo tutti e molte più volte.
- Impedire a me di cacciare;
- Impedire loro di cacciare;
- Limitare la portata delle loro armi in modo da contenere gli abbattimenti.
PS. Il .410 è molto più fscile da usare di quanto ci si aspetti. Si deve essere proprio scarsi per non riuscire a divertirsi...
Grazie della spiegazione ma ......qui da noi - dovresti ricordarlo.... - i tacchini si trovano esclusivamente nei supermarket. A cosciotti o a petti già affettati....
Il .410.... non serve !!
A quanto pare neanche io riesco a spiegarmi e allora ribadisco: nessuno ti vieta di fare vagante con il cane a beccacce, se facendo questo alzi i tordi a chi sta fuori dal bosco o dal canalone dove sta il problema? Ciò che secondo me dovrebbe essere impedito è la caccia in battuta ai tordi nei primi 3 mesi, spero di essere stato chiaro.
...Comunque, seriamente parlando (ogni tanto lo faccio, ma raramente), ma anziche' reintrodurre i lupi, in Italia, non potevano importare i tacchini selvatici? L'habitat sarebbe perfetto in Umbria e Toscana: boschi, pascoli, coltivi, uno accanto all'altro......