(omissis)

Se in un determinato periodo voglio andare col 410 significa che per me in quel momento il carniere non è decisivo ma voglio qualcos'altro...

(omissis)

Questo lo posso capire. Infatti ogni tanto vado a caccia di cervi col fucile a bacchetta, ad avancarica, invece di usare un moderno fucile a ripetizione. Ma quando mi auto impongo quest'arma, con tutte le sue limitazioni (mire metalliche invece di ottica, colpo singolo, portata limitatissima) sparo soltanto entro 70 metri, meglio se 60, e miro con grande attenzione, perche' non ho un secondo colpo a disposizione. Ma uso anche un calibro .50, con una palla come una slug da liscio cal. 20 ma piu' pesante e precisa, che se piantata nel posto giusto uccide come il .338 WM. In altre parole, non mi aspetto le prestazioni del mio .338 WM, e neanche del mio umile .243 e a volte devo astenermi dallo sparare se l'animale e' un po' lontano, o un po' coperto dalla vegetazione, o si muove, o io non sono nella posizione ottimale, o se la luce e' incerta... e tanti altri SE.
Se fate altrettanto col .410, limitandovi a sparare a non piu' di 25 metri ed evitando i tiri difficili, allora fatelo pure. Ma sono pronto a scommettere una cena che la maggior parte dei quattrocentodiecisti non si autolimitano sempre e comunque, e invece azzardano tiri che per la distanza e/o la difficolta' finiscono per padellare (benissimo) o piantare un solo pallino nelle budella del selvatico (malissimo). Volete usare il .410? Benissimo. Ma non e' un 12, non e' un 20, e non e' neanche un 28. Usatelo come quello che e', un fioretto invece di una sciabola.

Che poi esistano anche tanti che azzardano regolarmente tiri col 12 ai quali non si dovrebbe neanche pensare e' ovvio. La madre degli imbe..lli e' sempre incinta. I ferimenti capitano anche se si fa tutto in maniera giusta ed etica--e' il brutto aspetto della caccia. E' per quello che si devono evitare a tutti i costi, usando calibri e cartucce adeguati sia al selvatico che al modo di cacciarlo e sparando sempre a tiro. L'errore umano, purtroppo, non si puo' eliminare, ma lo si deve ridurre il piu' possibile operando sulle altre variabili.
 
Forse scrivo una cosa non condivisa ma perché nel cal 410 si devono sparare anche 20 grammi quando la sua grammatura e la metà ?
Ha un senso questo? Vuoi sparare con il 410 usa i tuoi 11 grammi.. se vuoi avere maggior piombo usa un calibro maggiore .. [28]

Oddio![sconvolto.gif]
Hanno vietato le cariche magnum nel .410?
Non lo sapevo... [Trilly-11-11.gif] E da quando?!
 
Io credo che si fanno troppe chiacchiere senza sapere e conoscere magari questo calibro a mio avviso ottimo per COME LO USO IO e non come si pensa di usare. Io vado ad allodole (per portare un esempio ma lo uso in tutti i campi venatori e con ottimi risultati) insieme ad altri amici con il 12 e ho gli stessi risultati che fanno loro perché? Vado a fagiani idem perché? Ci vado a tortore idem perché? Io lo uso da un po' di anni ormai da settembre a gennaio e non per moda o sfizio o ancora peggio per tendenza dicono altri io lo uso perché MI PIACE CACCIARE CON IL 410. Certo se sono dentro lo stesso appostamento insieme a loro la vita si complica perché giustamente loro tirano più lontano ma io caccio nel mio appostamento e per far il carniere so che non posso tirare lontano allora devo fare in modo che siano loro che si avvicinano è qui il bello per me cacciare con il 410 la bellezza non sta nei tiri esasperati 50/60/70/100 Mt come dicono gli altri cosa discutibile anche con il miglior 12 ma saper posizionare i richiami per effettuare i tiri più ravvicinati possibile è saper scegliere uno spollo per tortore idoneo al calibro ecc. ecc. Tutto qui la caccia è bello per questo non per il risultato finale quindi credo cinghiale apparte quello è un altro discorso che non è che ogni animale ha il suo calibro ma ogni calibro ha il suo metodo per prendere un animale questo è il mio pensiero anche discutibile volendo
​​
 
È quello che dico da sempre, 17- 22 grammi sei nel range di un cal.28 con il quale si possono caricare tutte le polveri in commercio e non solo.A beccacce x esempio puoi tirarle anche in canna da 60 cm nel 410 se non hai canne minimo da 71 cm le cartucce da 17- 19 grammi non rendono a dovere! Quindi si è molto piu svantaggiati, anche allo spollo a tordi a parità di cariche nel 28 con tiri di imbracciata con la canna più corta si è molto piu veloci e rapidi a differenza del 410 che vedo in giro fucili con " canne da pesca" esagerate! Comunque il mondo è bello perché è vario!
Oltre al 12 caccio con il 28 e non lo cambierei con il 410. Il range delle mie cartuccette varia dai 19 ai 24 grammi.

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19 grammi le sparo nel mio semiauto cal. 20. Perché prendere un inutile 28? [3]
 
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Perdonami, ma anche io come Martino, (arvenandi), non riesco a capire cosa vuoi dire, o meglio, capisco forse a modo mio. Quello che ho dedotto, in sintesi, sarebbe che per te il cal. 410 sarebbe il salvatore della caccia in Italia. Ho capito bene? No perchè se cosi fosse, siamo completamente fuori strada. E' la testa di ognuno che dovrebbe salvare la caccia! Non l'arma. Sai quanto gliene frega al legislatore con quale calibro cacci?
Vedo più appropriata la seconda tua supposizione e cioè gli "sparatori", assieme a tanti altri motivi che veramente non mi va di elencare.

La caccia espletata col cal. 410 è splendida...meravigliosa, avere nelle mani un giocattolino del genere e sparare al volo un tordo con 15 gr di piombo e vederlo accattocciarsi in aria è una sensazione unica! Sparare una volpe in corsa a 15 mt con piombo 12 e vederla cappottare e poi riportare dal Kurzhaar di turno..... è sorprendente, (Io ero l'attore, il mio Attila il protagonista). Posizionarsi il giorno dell'apertura, di pomeriggio, ai margini di una pineta e aspettare i colombacci che venivano a passare la notte nella pineta, con in mano un Remington 1100, cal. 410, strozzatura fissa 1*, con dentro cartucce magnum della Fiocchi con 19 gr di piombo 7 e abbatterne otto di fila e di prima canna, (sempre io l'attore), è qualcosa che ti fa ritornare a casa con un sorriso a 32 denti, (per chi li ha).[ilre.gif] Ma ciò non vuol dire che non si possa fare con il cal. 12! Certo, lo sfizio del 410 è mille volte superiore. Ma abbattere otto colombacci col 12 o col 410, credo che per la caccia non cambi niente. Sono solo le emozioni soggettive che cambiano. Si è orgogliosi di se stessi, anche nei confronti degli altri, che ti guardano e reputano in un dato modo, nei riguardi di tiratore, non di cacciatore. In quanto i cacciatori "etici" sono tutti uguali, sia che caccino col 12 o col 410.

Questo è il mio pensiero... sia ben chiaro.

Semplice semplice.
La situazione nella mia zona per la caccia al tordo - unica degna di nota - degli ultimi anni.

Dal 10 al 20 di ottobre assaporiamo i primi tordi.
Dal 20 al 31 grande passo, se c'è (grandi/grandissimi carnieri in funzione dell'impianto musicale).
Dal 1 novembre iniziano spase (rastrelli ) con grandissimi carnieri. Tutti sanno tirare con la 61/65 cilindrica 32/34 grammi e piombo 11/12, anche i ciechi.
Dal 15 novembre al 30 i tordi li conti con le dita.
Da dicembre li conti con le dita di una mano, se ti va bene!
Gennaio. Se va bene, con lo scirocco a fine mese ne becchi qualcuno già di ripasso .

Se per forza maggiore tutti fossimo costretti a usare un .410, le cose andrebbero diversamente?
A mio modesto avviso, si.

Passo di beccacce stagione 2018/2019.
Nella "settimana" di passo, complice una settimana di ferie a scontare, 8 beccacce in 4 uscite.
Solo una padella, ma giustificabile: scivolato sul terreno reso viscido dalla pioggia.
Fucile: Bernardelli Roma 6 cal 12. Cartuccia autocostruita da 34 grammi dispesante pb 8 nella canna dx, 38 grammi piombo 6 nella sx, sempre home made.

Uscite successive: 0 incontri.

Sarebbe cambiato qualcosa se fossi stato costretto ad usare il .410? A mio avviso, si...
 
Preferisco di gran lunga uscire nella speranza di abbate qualcosa, che non uscire perché vedere la desolazione mi inquieta e demoralizza...

​​​​​​Magari la prima è fonte di miglioramento, di stimolo a fare bene su ogni aspetto, dal mimetismo, al richiamo (lecito), alla mira, all'arma più performante...
 
Ma che caxzo volete piu' vietare, limitare, bandire, regolamentare, scoraggiare, scassacollionare? Come se non ne aveste abbastanza di cagate legislative pazzesche nel campo venatorio e anche in tutti gli altri campi! Invece di anelare a maggiore liberta' vi mettete a culombrina e aspettate che ve ne tolgano un altro po'... Da pazzi!
 
per una volta, dissento dall'americano.

Ogni bestia ha il suo giusto range etico di pallini, per corporatura e distanze medie di tiro.

Se alle anatre maggiori il tungsteno a vostro dire può essere sufficiente del 6 e probabilmente lo è per maggiore densità e compattezza di rosate, di piombo sparerei non meno del 5 e forse anche il 4 e il 3 perchè i tiri lunghi sono all'ordine del giorno.

Discorso differente ma con verdetto simile per le beccacce, per le già citate frasche, imprevedibilità della distanza di uscita, etc...non meno del 10 e preferibilmente 8/9, ma certo non il 12 che non tiro neppure alle quaglie, animali di 60g dal volo lineare e in campo aperto.

Ancora, per i colombacci non meno del 7 e preferibilmente 5 o 6.
 
Indipendentemente da quello che ognuno può fare col proprio fucile, che è un sacrossnto diritto, dovete ricordarvi che ogni calibro spara alla perfezione solo ed esclusivamente la sua dose "media". Oltre tale dose o sotto tale dose la rosata sarà inevitabilmente irregolare e sarà pertanto preferibile spararla col calibro appena superiore o appena inferiore. Non lo dico io, lo dice la balistica. Poichè in entrambi i casi o la rosata sarà troppo stretta e lunga o sarà troppo sguarnita.
Ora il rilievo sui 20 gr nel .410 è un pretesto per dire che molti cercano il calibro più piccolo perchè fa "sportivo" però vogliono tirare la medesima dose che tiravano da sempre col 12... che fa ancora più "etico".
 
Semplice semplice.
La situazione nella mia zona per la caccia al tordo - unica degna di nota - degli ultimi anni.

Dal 10 al 20 di ottobre assaporiamo i primi tordi.
Dal 20 al 31 grande passo, se c'è (grandi/grandissimi carnieri in funzione dell'impianto musicale).
Dal 1 novembre iniziano spase (rastrelli ) con grandissimi carnieri. Tutti sanno tirare con la 61/65 cilindrica 32/34 grammi e piombo 11/12, anche i ciechi.
Dal 15 novembre al 30 i tordi li conti con le dita.
Da dicembre li conti con le dita di una mano, se ti va bene!
Gennaio. Se va bene, con lo scirocco a fine mese ne becchi qualcuno già di ripasso .

Se per forza maggiore tutti fossimo costretti a usare un .410, le cose andrebbero diversamente?
A mio modesto avviso, si.

Passo di beccacce stagione 2018/2019.
Nella "settimana" di passo, complice una settimana di ferie a scontare, 8 beccacce in 4 uscite.
Solo una padella, ma giustificabile: scivolato sul terreno reso viscido dalla pioggia.
Fucile: Bernardelli Roma 6 cal 12. Cartuccia autocostruita da 34 grammi dispesante pb 8 nella canna dx, 38 grammi piombo 6 nella sx, sempre home made.

Uscite successive: 0 incontri.

Sarebbe cambiato qualcosa se fossi stato costretto ad usare il .410? A mio avviso, si...

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Ora forse ho capito. Tu dici di usare il 410 come obbligo legislativo. Cioè tutti gli altri calibri proibiti come la 22 lr. Scusami ma non credi che i cacciatori che appenderebbero il fucile al chiodo sarebbero una cifra esagerata? Non credi che proprio questo sarebbe la fine della caccia?
Per i problemi che hai elencato nella tua regione, non credi che un massiccio controllo a tappeto e continuo non risolverebbe? Io credo che quando si spargerebbe la notizia, ognuno ci penserebbe bene prima di sbagliare facendo il furbo e chi lo volesse fare, si deve aspettare una bella denuncia, con conseguente sequestro di tutto e ritiro immediato del P.D. con un bel esborso di moneta in verbali, multe e avvocati. Le forze si devono sprecare, (per modo di dire), facendo leva su chi di dovere deve vigilare e far rispettare la legge, senza si e senza ma. Se no si denunciano pure loro.
 
...Ogni calibro ha il suo metodo per prendere un animale...
Considerazione stupenda Piga... complimenti
 
Chiarisco: I colini sono una specie di quaglia non migratrice, come tutte le altre specie di quaglie americane (e ce ne sono tante, a seconda della regione). In genere frullano in gruppi anche numerosi, e sembra di vedere le schegge che partono da una granata. Tiro sempre difficile. La quaglietta mediterranea, migratrice, e' facile da colpire. Suppongo che un .410 basterebbe per questo volatile, se non si azzardano tiri lunghi.
Io pero' ho sempre sostenuto che una delle cause principali della padella e' il cambiare fucile. Sebbene il 12 possa fare il lavoro del .410 (e farlo anche molto meglio), il .410 non puo' fare il lavoro del 12. Percio' il 12 e' il calibro tuttofare, e sparare sempre con lo stesso fucile elimina gran parte delle padelle. Se poi a uno piace padellare per dar scampo agli animali, che diamine, perche' non usare addirittura cartucce a salve? Almeno non si rischia di ferire!
 
sicuramente cacciando con una muta e sparando al pulito, con canne strozzate e sparando a tiro perchè comunque dopo un po' la rosata si disperde troppo, se ci prendi le fermi.
ovviamente un pallino del 5 sparato in qualsiasi calibro ha la stessa "potenza" poi se il singolo pallino va nel punto giusto ne basta uno, ma diventa fortuna, un pallino a.c. in testa a 80 m e più ferma anche una lepre, sparando a fermo tra l'altro come ben sai gli animali non hanno adrenalina addosso, come invece succede quando hanno i cani al seguito.

Comunque, per diverse ragioni, se io dovessi fare quel tipo di caccia userei il 12. La ragione principale, come spiegavo piu' sopra a Magnum 71, e' che mentre il .410 non puo' fare il lavoro del 12, il 12 puo' fare il lavoro del .410--e farlo molto piu' efficacemente. Non si manda un ragazzino a fare un lavoro da uomo, ma un uomo puo' fare il lavoro di un ragazzino. Poi, se uno usa un fucile per uno scopo, ed un altro per un altro scopo, le padelle si moltiplicheranno con ambedue. Due fucili, specialmente se di calibro e peso diversi, saranno anche bilanciati diversamente, anche ammesso e non concesso che altre dimensioni siano uguali. Certo, se uno--come il nostro amico--crede che padellare piu' spesso sia un bene perche' da una maggior probabilita' di fuga al selvatico, allora ben vengano non due, ma anche tre fucili, o quattro: un Flobert 9mm a percussione anulare per le lodolette sulla civetta a 15 metri, un .410 per quaglie, tordi e merli, un 20 per quasi tutto il resto, un 12/76 per le anatre e le palombe, e un 12/89 per le oche, le otarde e gli struzzi. Sai quanti animali riusciranno a scamparla?
Beware of the man who has only one gun, because he knows how to use it. (Attento all'uomo che ha un solo fucile, perche' sa come usarlo.)
 
E allora perché partecipi con tanto fervore alla discussione?!

È hai aggiunto tante tue opinioni da influenzare in maniera negativa chi vorrebbe entrare in questo fantastico mondo.

Mi chiedo: se una persona fosse interessato all'acquisto, ha ricevuto la corretta informazione?

A mio parere assolutamente no!

Abbiamo combattuto l'ignoranza?

Assolutamente no!

2+2=? ....

In tutta onesta', e col peso di "alcune" licenze sulle spalle (prima licenza nel 1964) non potrei consigliare a nessuno di acquistare un fucile "di nicchia" originariamente fatto, come ha detto Franky, per ammazzare nocivi nel giardino, e poi in seguito per tirare da un capanno a quelli che io chiamo "uccellesimi." Certo, ci puoi uccidere anche i tacchini, se gli spari in testa a non piu' di 15 metri, e un germano in volo, se li centri in pieno. Ma farlo e' uno "stunt," cio' che io chiamerei "un'italianata" e che voi chiamereste "un'americanata."

Allora poi, se proprio vogliamo tornare alla domanda che ha generato questo megapippone di discussione, la domanda era: "Sono buoni i fucili turchi della Yildiz?" Il che non ha affatto a che fare con quanto e' possente, efficiente, letale, questo calibrino inventato per ratti, uccelli che distruggono i raccolti (a quei tempi era legittimo sparare a tutti gli uccelli che depredavano frutta, bacche, spighe, ecc.) e che poi divento' un fucile da capanno dove ancora era ed e' legale uccidere uccellesimi canori protettissimi altrove. Percio' atteniamoci al topic e non ne esuliamo con le vantate imprese del "mazzasorci" oggi cosi' sci-sci fra certi cacciatori.
 
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