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Ecco.....allora vieni tu incontro alle mie limitate capacità mentali e spiegami come fa una gittata a rimanere la stessa se invece aumenta questa fantomatica portata......
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no no lungi da me … ma mi sa che devi rileggere meglio quello che ho scritto.. hai ironicamente ripetuto più volte, quindi arriva più lontano? .. ti ho risposto non arriva più lontano, solo che la concentrazione della rosata restando più compatta sino alla PORTATA permette un abbattimento o una rottura nel caso di un piattello...cosa che con un moncherino non riusciresti a fare … sempre cartuccia e arma permettendo (quello è un discorso a parte dove non voglio neanche entrare)…se tuttavia ritieni che sparare con 66 e con 89 a parità di cartuccia sia la stessa cosa.. beh ..mi arrendo in anticipo .. buona vita
 
Mi spiace Mauro ma non è corretto quanto affermi.
Cacciando i colombi con canne m.c. impiegando canne inferiori a 70cm con i fucili industriali anche mettendo lo strozzatore x i risultati sono stati sempre molto deludenti,al contrario sulle stesse canne da 65 o 67 inserendo gli strozzatori in/aut almeno + 5 cm a parità di cartucce hanno sempre mostrato ottime prestazioni,ovviamente parliamo di cartucce con pb grosso,con il pb fino la lunghezza originale con solo gli strozzatori interni dava prestazioni molto valide.

Ovviamente se saliamo di qualità e prendiamo in esame le produzioni di lusso la messa cambia,ma da addetto ai lavori sono situazioni che tu conosci molto bene,quindi anche una canna da 65 cm x ha prestazioni di tutto rispetto,ciò non toglie che utilizzando una gemella più lunga a parità di strozzatura il rendimento tenda a salire.
Rispondo a questo tuo messaggio e a quelli successivi ponendo una domanda: credi che la strozzatura realizzata in uno strozzatore interno lungo 50-70mm sia uguale a quella realizzata in una prolunga da 50 mm (quindi 50+50mm)?
Ti ricordo un concetto fondamentale: se monti una prolunga è dato per scontato che la utilizzerai x allungare il tiro e quindi chi realizza suddetta prolunga (che non è un deficente contrariamente a quanto spesso si pensa) utilizza profili per ottimizzare questo utilizzo.
Altra questione: per sostenere le tue idee parli di prove con 200 cartucce su uno o due fucili, hai idea di cosa voglia dire fare delle prove con valenza oggettiva? Io sono tutto sommato un piccolo produttore, i dati e i risultati che sto riportando x spiegare le differenze tra canna lunga e corta sono sulla base di prove effettuate su circa 75-80 mila canne ogni anno negli ultimi 25 anni..... moltiplicato anche solo per 4 cartucce x ogni canna fai tu il conto del risultato? (7500000 cartucce?)
Al netto di queste considerazioni, come già detto in precedenza io non sono un catechista, non ho intenzione di convertire nessuno; ma smettiamola di proporre come verità assolute o analisi scientifiche delle esperienze personali (che sicuramente ad ognuno di noi hanno insegnato qualcosa) ma la tecnica balistica purtroppo è un'altra cosa.
Scusate se ho fatto un po' lo sborone😓😓😓

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Tu sei libero di fare in laboratorio tutti i test che vuoi, sta di fatto pero che nel caso non sapessi sparare quei dati te li sbatti .......
Io ho riportato il mio pensiero, giusto o sbagliato che sia, ma sono certo che chi dispone di grande esperienza all'uso del fucile da caccia, e' al 100% daccordo con me non con te.
 
X me e relative esperienze/prove: salvo rarissime eccezioni, che fanno riferimento a lavorazioni di grandissima precisione manifatturiale e difficilmente seriale - condividendo quanto espresso dal Bravissimo Maurob - meglio un choke in out lungo che una prolunga con innesto choke a parità di lunghezza finale di canna e decimature/design choke.
In questo ultimo caso infatti abbiamo 2 rischi di concentricità, 2 inviti che possono influenzare la rosata e si hanno più microvibrazioni tanto più est lunga la prolunga, tutti potenziali effetti negativi sulla concentricità, distribuzione e penetrazione. Vantaggi della prolunga ?? 0 x me, tanto più che oggi si producono extended choke di almeno +10cm, consentendo anche ad una canna lunga solo 60cm di arrivare a 70cm.
In ogni caso, alla fine, conta sempre di più la fattura del choke in relazione a diametri di canna e munizioni, pressioni e wad utilizzati in primis.
bye b
 
Questa discussione (che parecchio tempo fa ha gia' visto centinaia di pagine dedicate a questo non-argomento) e' come gli zombies: se non gli spari in testa non muoiono!

Il mio primo fucile (dopo la licenza, in Italia) e' stato un o/u Beretta S55b, canne di 71 cm *** e * Tiri lunghissimi con la canna piu' strozzata erano all'ordine del giorno--CON LE CARTUCCE GIUSTE!

Il mio secondo fucile, negli U.S., e' stato un Remington 870 Wingmaster a pompa. Canna di 30 pollici (76 cm, credo) strozzatura full. Tiri altrettanto lunghi, ma parecchie padelle (o animali maciullati) a breve distanza.

Il mio terzo fucile e' un Remington 11-87 con canna a moncherino. Tiri lunghissimi con la strozzatura full come la canna superiore full choke del Beretta e come quelli del Remington 870, e ugualmente animali maciullati a breve distanza. Ma con la strozzatura da 3 stelle animali abbattuti pulitamente a breve/media distanza, scarseggiati a lunga distanza. Quella da due stelle e' un ottimo compromesso per tirare a tutte le distanze venatorie.
Con la strozzatura superfull da tacchini, questo moncherino d canna produce rosate fittissime di 35-40 cm di diametro a 40 metri sia con cartucce da 76 mm che con cartucce da 70 mm., sia con pallini grossi che con pallini piccoli.

Comunque le esperienze personali non contano. Leggete se volete cio' che fabbricanti di fucili e di cartucce ed esperti veri (non da tastiera) che hanno fatto esperimenti con valore scientifico, non le televisionate indirizzate al popolino ignaro del Giangi, o le chiacchiere di certi sedicenti gurus del tiro e della caccia di questo forum, e TUTTI dicono che con le polveri, le canne, i contenitori e le strozzature di oggi, la lunghezza delle canne non vuol dire assolutamente nulla oltre i 60 cm. La compattezza e fittezza della rosata sono determinate esclusivamente dalla strozzatura e la lunghezza delle canne non aggiunge nulla alla gittata balistica. Concedo che le canne lunghe permettono una maggior precisione di tiro e provvedono una maggiore inerzia che aiuta nello swing through su bersagli in volo trasversale rispetto alla volata. Poi credete quello che vi pare ma, per piacere, non resuscitiamo questo zombie basato su chiacchiere, pregiudizi, e esperienze personali senza valore scientifico. E adesso esco per sempre da questo territorio dove si aggirano gli undead.
 
Uno dei piu grandi esperti balistici di tutti i tempi ovvero Antonio Granelli scrisse in tempi recenti che la lunghezza della canna influisce in modo notevole sul lavoro utile della carica, perche' modifica la velocita iniziale dei pallini.In altre occasioni scrisse che in canne comprese fra 65 e 76 cm, ciascuna variazione di 1 cm provoca una differenza di velocita iniziale di 0,7 m/s con polveri vivaci, e fino a 2m/s con polveri progressive.Per lunghezze di canna comprese fra i 65 ed i 55cm , la perdita di velocita rispetto ad una canna da 76 cm puo variare dal 6 all'8%, mentre per canne ancora piu corte (fino a 40), l'abbassamento di V/0 puo' raggiungere il 16%. Faccio presente prima che tu mi dica che il maestro appartiene ad un epoca passata, e che gli strumenti di misurazione di quel periodo erano obsoleti, che egli ci ha purtroppo lasciati a meta' degli anni 90, e quindi nell'epoca in cui esistevano fucili e componenti di caricamento attuali..Nonostante tu dica di non essere un esperto balistico, te la senti di commentare?
Inoltre,se e' vero caro Mauro che tu sei un produttore, e' altrettanto vero pero' che noi cacciatori (nel mio caso sono anche un tiratore che spara tir di cartucce ) mettiamo all'opera cio' che voi producete, pertanto io sono pienamente convinto che se tu ritenessi che quegli aumenti di velocita possono essere trascurabili ai fini degli abbattimenti, io ti rispondo senza alcun dubbio che non mi sembra affatto, poiche' io e tantissima altra gente ci accorgiamo specie in certe condizioni meteo, quanto sia determinante fra le cartucce la differenza di v/0 di 10/20, 30 m/s
Vorrei inoltre ribadire che non mi sembra che tutte le canne lunghe siano concepite per tiri lunghi, basti pensare alle innumerevoli canne da sporting competizione che escono catalogate cl con strozzatori.Gli strozzatori in dotazione variano da Skett ad * stella, proprio perche' in questa disciplina debbono essere impiegate su tutte le distanze da 3/4m a 60m.
Per quanto riguarda il diametro di asta ripeto....non credo ci siano diametri specifici per tiri lunghi, esistono canne lunghe a strozzatura fissa e non aventi diametri di asta che vanno dai 18,3 ai 18,9...poi ogni produttore credo a volte prediliga uno piuttosto che un altro. Tanto per fare un es i nuovissimi beretta 692 e dt11 e non solo adottano un diametro da 18,6 anche in canne da 81
 
Io non ho detto che i moncherini non sono letali, ho detto invece che nei tiri lunghi hanno una marcia in meno perché accorciano la portata utile.

Probabile che io e te siamo abituati a tirare a distanze diverse ecco spiegato perche non ti rendi conto
Le canne corte ce le ho, le ho usate per tanti anni,perciò ne conosco vantaggi e svantaggi.
Con la tua auto utilizzi le marce corte quando vai piano e le lunghe quando vai forte....oppure usi sempre lo stesso rapporto?
 
Forse mi si è accesa la lampadina... Suppongo che siano fatti non per canne da 76 ma per arrivare a questa lunghezza con canne corte, io ho una 62cm con 10 cm arriverei a 72 quindi penso che siano fatti per arrivare a una lunghezza limite, magari su una canna da 71 due da +10cm arriverebbero a toccarsi arrivando ad 81cm ma stando su una lunghezza massima di 76 totale il problema non dovrebbe porsi, penso che questa sia la regola per usare questo tipo di prolunghe.. Chiaramente è una mia supposizione!!
 
Questa discussione (che parecchio tempo fa ha gia' visto centinaia di pagine dedicate a questo non-argomento) e' come gli zombies: se non gli spari in testa non muoiono!

Il mio primo fucile (dopo la licenza, in Italia) e' stato un o/u Beretta S55b, canne di 71 cm *** e * Tiri lunghissimi con la canna piu' strozzata erano all'ordine del giorno--CON LE CARTUCCE GIUSTE!

Il mio secondo fucile, negli U.S., e' stato un Remington 870 Wingmaster a pompa. Canna di 30 pollici (76 cm, credo) strozzatura full. Tiri altrettanto lunghi, ma parecchie padelle (o animali maciullati) a breve distanza.

Il mio terzo fucile e' un Remington 11-87 con canna a moncherino. Tiri lunghissimi con la strozzatura full come la canna superiore full choke del Beretta e come quelli del Remington 870, e ugualmente animali maciullati a breve distanza. Ma con la strozzatura da 3 stelle animali abbattuti pulitamente a breve/media distanza, scarseggiati a lunga distanza. Quella da due stelle e' un ottimo compromesso per tirare a tutte le distanze venatorie.
Con la strozzatura superfull da tacchini, questo moncherino d canna produce rosate fittissime di 35-40 cm di diametro a 40 metri sia con cartucce da 76 mm che con cartucce da 70 mm., sia con pallini grossi che con pallini piccoli.

Comunque le esperienze personali non contano. Leggete se volete cio' che fabbricanti di fucili e di cartucce ed esperti veri (non da tastiera) che hanno fatto esperimenti con valore scientifico, non le televisionate indirizzate al popolino ignaro del Giangi, o le chiacchiere di certi sedicenti gurus del tiro e della caccia di questo forum, e TUTTI dicono che con le polveri, le canne, i contenitori e le strozzature di oggi, la lunghezza delle canne non vuol dire assolutamente nulla oltre i 60 cm. La compattezza e fittezza della rosata sono determinate esclusivamente dalla strozzatura e la lunghezza delle canne non aggiunge nulla alla gittata balistica. Concedo che le canne lunghe permettono una maggior precisione di tiro e provvedono una maggiore inerzia che aiuta nello swing through su bersagli in volo trasversale rispetto alla volata. Poi credete quello che vi pare ma, per piacere, non resuscitiamo questo zombie basato su chiacchiere, pregiudizi, e esperienze personali senza valore scientifico. E adesso esco per sempre da questo territorio dove si aggirano gli undead.

Amen


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Ho parlato anche di colombacci, all'apertura, in Sicilia, basta e avanza una 65/66, dopo, casomai, si aggiunge una prolunga da 10 cm, parlo del cal. 20. Altri amici col 12 non aggiungono niente. Ma questo in base al posto dove ti trovi. Visto il clima caldo, si usano cartucce con grammatura di piombo basso, (24 gr. col 20 e 28/32 col 12, piombo 7,5/6).
L'unica volta che ho fatto schifo è stata la volta che ho portato l'M2 della benelli. La volta dopo avevo l'urika canna da 61 cm e montato prolunga da 10 cm bucherellata (ported), di Biffoli con strz. 1* che fa la differenza.Poi ho usato anche un sovrapposto fabarm, con canne da 66 tribore, sempre in cal. 20 e ti assicuro che a circa 40 mt con la seconda canna che era stroz. 1*, cartucce F2 classic, piombo 7/5 i colombacci cadevano morti. Quindi se per te le canne sotto i 79/71 cm sono moncherini, per mia personale esperienza, ti sbagli. Sai a volte la convinzione, fa si che si sbagli il tiro. E' come quando uno ha in mano un fucile che non gli piace, parte già col piede sbagliato. Psicologicamente è svantaggiato e questa negatività, fa male alla riuscita del tiro.
 
onestamente.. più che aggiungere 10cm di prolunga a un fucile studiato interamente per i tiri corti, prenderei un semiauto con canna 71 e via ;)

ripeto, non so se si possano meccanicamente montare prolunghe molto lunghe sui sovrapposti, andranno fatte delle prove..che non farei
 
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Il mio primo fucile (dopo la licenza, in Italia) e' stato un o/u Beretta S55b, canne di 71 cm *** e * Tiri lunghissimi con la canna piu' strozzata erano all'ordine del giorno--CON LE CARTUCCE GIUSTE!

Il mio secondo fucile, negli U.S., e' stato un Remington 870 Wingmaster a pompa. Canna di 30 pollici (76 cm, credo) strozzatura full. Tiri altrettanto lunghi, ma parecchie padelle (o animali maciullati) a breve distanza.

Il mio terzo fucile e' un Remington 11-87 con canna a moncherino. Tiri lunghissimi con la strozzatura full come la canna superiore full choke del Beretta e come quelli del Remington 870, e ugualmente animali maciullati a breve distanza. Ma con la strozzatura da 3 stelle animali abbattuti pulitamente a breve/media distanza, scarseggiati a lunga distanza. Quella da due stelle e' un ottimo compromesso per tirare a tutte le distanze venatorie.
Con la strozzatura superfull da tacchini, questo moncherino d canna produce rosate fittissime di 35-40 cm di diametro a 40 metri sia con cartucce da 76 mm che con cartucce da 70 mm., sia con pallini grossi che con pallini piccoli.

Comunque le esperienze personali non contano. Leggete se volete cio' che fabbricanti di fucili e di cartucce ed esperti veri (non da tastiera) che hanno fatto esperimenti con valore scientifico, non le televisionate indirizzate al popolino ignaro del Giangi, o le chiacchiere di certi sedicenti gurus del tiro e della caccia di questo forum, e TUTTI dicono che con le polveri, le canne, i contenitori e le strozzature di oggi, la lunghezza delle canne non vuol dire assolutamente nulla oltre i 60 cm. La compattezza e fittezza della rosata sono determinate esclusivamente dalla strozzatura e la lunghezza delle canne non aggiunge nulla alla gittata balistica. Concedo che le canne lunghe permettono una maggior precisione di tiro e provvedono una maggiore inerzia che aiuta nello swing through su bersagli in volo trasversale rispetto alla volata. Poi credete quello che vi pare ma, per piacere, non resuscitiamo questo zombie basato su chiacchiere, pregiudizi, e esperienze personali senza valore scientifico. E adesso esco per sempre da questo territorio dove si aggirano gli undead.

Confermo in toto quanto detto da Giovanni, 5-10 cm in più di lunghezza canna non aumenta di un solo centimetro la gittata del tiro o portata che dir si voglia, l'unico vantaggio che può dare è avere una linea di mira più lunga che può aiutare nella precisione.
Per quanto riguarda invece le prolunghe credo che sia più probabile avere degli inconvenienti piuttosto che vantaggi: il problema più grosso è l'allineamento della prolunga rispetto alla canna, il problema è puramente geometrico, se vuoi montare la prolunga devi avere dei giochi tra canna e prolunga (come minimo un decimo); credete che la prolunga possa risultare allineata alla canna?
Parere personale, credo che le prolunghe sia più uno specchietto x le allodole che non un gadget utile a caccia.

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Rispondo a questo tuo messaggio e a quelli successivi ponendo una domanda: credi che la strozzatura realizzata in uno strozzatore interno lungo 50-70mm sia uguale a quella realizzata in una prolunga da 50 mm (quindi 50+50mm)?
Ti ricordo un concetto fondamentale: se monti una prolunga è dato per scontato che la utilizzerai x allungare il tiro e quindi chi realizza suddetta prolunga (che non è un deficente contrariamente a quanto spesso si pensa) utilizza profili per ottimizzare questo utilizzo.
Altra questione: per sostenere le tue idee parli di prove con 200 cartucce su uno o due fucili, hai idea di cosa voglia dire fare delle prove con valenza oggettiva? Io sono tutto sommato un piccolo produttore, i dati e i risultati che sto riportando x spiegare le differenze tra canna lunga e corta sono sulla base di prove effettuate su circa 75-80 mila canne ogni anno negli ultimi 25 anni..... moltiplicato anche solo per 4 cartucce x ogni canna fai tu il conto del risultato? (7500000 cartucce?)
Al netto di queste considerazioni, come già detto in precedenza io non sono un catechista, non ho intenzione di convertire nessuno; ma smettiamola di proporre come verità assolute o analisi scientifiche delle esperienze personali (che sicuramente ad ognuno di noi hanno insegnato qualcosa) ma la tecnica balistica purtroppo è un'altra cosa.
Scusate se ho fatto un po' lo sborone😓😓😓

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Ho risposto a Lando nella pagina precedende.
Considera che ho messo a disposizione la mia esperienza su di una stagione di caccia ma di esempi te ne potrei fare a centinaia.Riportata in quando perfetta con il post in essere.

Preciso e forse non hai letto bene i post precedenti che ho posseduto dai 60 ai 70 fucili(e forse anche qualcuno in più),da quelli economici a quelli di lusso,ma lusso veri non quelli base vestiti a festa.
Questo per farti capire che non ho tenuto per le mani solo poche armi,ma l'averne avute tante e utilizzate molto alla fine ti da,se sei un'osservatore,la dimensione di quelle che sono le differenze sia tecniche che balistiche di ciascuna canna.

Fatta questa precisazione adesso io non ho il comparatore centesimale per misurare il profilo interno degli strozzatori in/aut +5 cm originali beretta,ma posso dirti da un'analisi a occhio che non hanno nessun profilo interno particolare,hanno il tratto cl da 5 cm per poi far partire il cono di strozzatura gli ultimi 5 cm,quindi non credo che abbiano nessun profilo particolare atto a delle performance estreme,allungano solo la canna.
Sono gli stessi strozzatori che puoi montare sulle canne degli ultraligth da 61 cm.

Al contrario se prendi per esempio due strozzatori q.s. breda e franchi da 15 cm li i profili sono differenti,nel breda il cono di strozzatura parte da subito,mentre nel franchi sono cl e gli ultimi 5 cm sono la strozzatura.

Peccato che la distanza ci divide,altrimenti mi avrebbe fatto piacere fare delle prove con te e commentare i risultati,se quanto da me osservato nell'arco della carriera fosse stato smentito,non avrei avuto remore ad accertarlo pubblicamente.Al momento però il mio pensiero e le mie convinzioni rimangono irremovibili.
Un saluto Gianni.
 
(Untitled)

Questa discussione (che parecchio tempo fa ha gia' visto centinaia di pagine dedicate a questo non-argomento) e' come gli zombies: se non gli spari in testa non muoiono!

Il mio primo fucile (dopo la licenza, in Italia) e' stato un o/u Beretta S55b, canne di 71 cm *** e * Tiri lunghissimi con la canna piu' strozzata erano all'ordine del giorno--CON LE CARTUCCE GIUSTE!

Il mio secondo fucile, negli U.S., e' stato un Remington 870 Wingmaster a pompa. Canna di 30 pollici (76 cm, credo) strozzatura full. Tiri altrettanto lunghi, ma parecchie padelle (o animali maciullati) a breve distanza.

Il mio terzo fucile e' un Remington 11-87 con canna a moncherino. Tiri lunghissimi con la strozzatura full come la canna superiore full choke del Beretta e come quelli del Remington 870, e ugualmente animali maciullati a breve distanza. Ma con la strozzatura da 3 stelle animali abbattuti pulitamente a breve/media distanza, scarseggiati a lunga distanza. Quella da due stelle e' un ottimo compromesso per tirare a tutte le distanze venatorie.
Con la strozzatura superfull da tacchini, questo moncherino d canna produce rosate fittissime di 35-40 cm di diametro a 40 metri sia con cartucce da 76 mm che con cartucce da 70 mm., sia con pallini grossi che con pallini piccoli.

Comunque le esperienze personali non contano. Leggete se volete cio' che fabbricanti di fucili e di cartucce ed esperti veri (non da tastiera) che hanno fatto esperimenti con valore scientifico, non le televisionate indirizzate al popolino ignaro del Giangi, o le chiacchiere di certi sedicenti gurus del tiro e della caccia di questo forum, e TUTTI dicono che con le polveri, le canne, i contenitori e le strozzature di oggi, la lunghezza delle canne non vuol dire assolutamente nulla oltre i 60 cm. La compattezza e fittezza della rosata sono determinate esclusivamente dalla strozzatura e la lunghezza delle canne non aggiunge nulla alla gittata balistica. Concedo che le canne lunghe permettono una maggior precisione di tiro e provvedono una maggiore inerzia che aiuta nello swing through su bersagli in volo trasversale rispetto alla volata. Poi credete quello che vi pare ma, per piacere, non resuscitiamo questo zombie basato su chiacchiere, pregiudizi, e esperienze personali senza valore scientifico. E adesso esco per sempre da questo territorio dove si aggirano gli undead.
credo non ci sia nulla da aggiungere
 
Uno dei piu grandi esperti balistici di tutti i tempi ovvero Antonio Granelli scrisse in tempi recenti che la lunghezza della canna influisce in modo notevole sul lavoro utile della carica, perche' modifica la velocita iniziale dei pallini.In altre occasioni scrisse che in canne comprese fra 65 e 76 cm, ciascuna variazione di 1 cm provoca una differenza di velocita iniziale di 0,7 m/s con polveri vivaci, e fino a 2m/s con polveri progressive.Per lunghezze di canna comprese fra i 65 ed i 55cm , la perdita di velocita rispetto ad una canna da 76 cm puo variare dal 6 all'8%, mentre per canne ancora piu corte (fino a 40), l'abbassamento di V/0 puo' raggiungere il 16%. Faccio presente prima che tu mi dica che il maestro appartiene ad un epoca passata, e che gli strumenti di misurazione di quel periodo erano obsoleti, che egli ci ha purtroppo lasciati a meta' degli anni 90, e quindi nell'epoca in cui esistevano fucili e componenti di caricamento attuali..Nonostante tu dica di non essere un esperto balistico, te la senti commentare?


E questo cosa vuol dire al di la delle tue congetture?
Quanto influisce effettivamente la variazione 1/10/100 m/s di V0 sulla portata e sul risultato finale?
Hai misurato effettivamente con dati oggettivi la differenza? NO!!!!!!!!!!!
E' costante in tutte le condizioni? NON LO SAI !!!
E' uguale su tutti i tipi di canna? NON LO SAI !!!
Se cambio il diametro di anima ottengo gli stessi risultati? NON LO SAI !!!
Quali sono le variazioni sui risultati se cambio la strozzatura? NON LO SAI !!!
Cambia qualcosa se cambio il materiale che utilizzo per fabbricare la canna? NON LO SAI !!!!
Tutti le polveri rispettano questi valori? NON LO SAI !!!!
Temperature e soffio di bocca, di cui parli tanto, hai misurato e verificato come agiscono? NO!!! ti limiti a riferire solo tue impressioni e non dati misurati e certi !!!!!


Se vuoi te ne aggiungo altre 200 di domande a cui non sai dare una risposta perchè ti limiti a vedere la questione solo in funzione delle tue interpretazioni e di ciò che ti fa comodo, senza renderti conto di quante e quali variabili influenzano il tiro.


Inoltre,se e' vero caro Mauro che tu sei un produttore, e' altrettanto vero pero' che noi cacciatori (nel mio caso sono anche un tiratore che spara tir di cartucce ) mettiamo all'opera cio' che voi producete, pertanto io sono pienamente convinto che se tu ritenessi che quegli aumenti di velocita possono essere trascurabili ai fini degli abbattimenti, io ti rispondo senza alcun dubbio che non mi sembra affatto, poiche' io e tantissima altra gente ci accorgiamo specie in certe condizioni meteo, quanto sia determinante fra le cartucce la differenza di v/0 di 10/20, 30 m/s


Confermo che chi deve valutare il mio lavoro siete voi cacciatori e tiratori, e per me questa è una fortuna perchè mi permette di correggere gli errori che faccio nel mio lavoro.
Chiarito questo vorrei farti presente che fino ad ora siete in 4-5 (di cui tra l'altro qualcuno ti ha anche contestato alcune cose) in questo forum a sostenere queste teorie, quindi evita di autoeleggerti a portavoce di cacciatori e tiratori perchè 4-5 persone su milioni di cacciatori e tiratori sono ben poca cosa.
Tieni presente che chi fabbrica armi non ha Centro67 come unico cliente ma raccoglie invece i pareri di migliaia di utilizzatori sparsi per tutto il mondo e cerca di correggere la produzione in base alle indicazioni raccolte.

Come ti ho già spiegato (riportando i dati esatti del test effettuato con metodo scientifico e non in base a ipotesi, congetture e interpretazioni personali) non sono state rilevate differenze significative se variamo solo ed esclusivamente la lunghezza della canna da 66cm a 81cm. Test effettuato in laboratorio creando le esatte condizioni per poter variare solo il parametro della lunghezza, non confrontando a c...o due fucili con canne di lunghezza differente.



Vorrei inoltre ribadire che non mi sembra che tutte le canne lunghe siano concepite per tiri lunghi, basti pensare alle innumerevoli canne da sporting competizione che escono catalogate cl con strozzatori.Gli strozzatori in dotazione variano da Skett ad * stella, proprio perche' in questa disciplina debbono essere impiegate su tutte le distanze da 3/4m a 60m

Non ho detto che tutte le canne lunghe sono concepite per i tiri lunghi, ti ho detto solo quali sono alcune delle caratteristiche che vengono utilizzate per migliorare il tiro a lunga distanza. Prova a paragonare (in modo oggettivo, non a c...o come fai di solito) una canna con queste caratteristiche, con una di quelle canne che hai nominato da sporting o da skeet e vediamo se il risultato è lo stesso!!!!


Per quanto riguarda il diametro di asta ripeto....non credo ci siano diametri specifici per tiri lunghi, esistono canne lunghe a strozzatura fissa e non aventi diametri di asta che vanno dai 18,3 ai 18,9...poi ogni produttore credo a volte prediliga uno piuttosto che un altro. Tanto per fare un es i nuovissimi beretta 692 e dt11 e non solo adottano un diametro da 18,6 anche in canne da 81


Questo poi è il massimo, secondo te non ci sono variazioni significative tra una canna forata 18.3 e una canna 18.9? Vai a rileggerti il Granelli dove stima una variazione di V0 di 7-10 m/s per ogni decimo di variazione del diametro di anima....
Ci hai fatto una pippa infinita fino adesso sulla V0 e adesso, quanto fa 7-10 m/s per 6 decimi di differenza di diametro? 42-60 m/s?
Altra questione, canne 692 e dt11, hai una minima idea di come è fatto il profilo interno di queste canne? Pensa che poverine, non hanno neanche il tratto cilindrico tra cono di camera e strozzatura, ........con che criterio fai i paragoni?
 
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