Centro,come ti ho e ti abbiamo già risposto fino allo sfinimento, parli di differenze che neanche utilizzando gli appositi strumenti e i metodi corretti si riescono a rilevare, sei solo tu che riesci a rilevare queste differenze, ti faccio una proposta: io butto via tutti gli strumenti che ho acquistato per fare i test balistici e ti assumo con contratto a tempo indeterminato come strumento di misura.... cosa ne dici?
Poi però ci metti tu la faccia davanti a chi si deve giocare una finale mondiale per spiegargli la teoria!!!!!!
 
Domanda dettata da nient'altro che dalla mia ignurandita': Com'e' che le cartucce magnum che molti usano per i tiri lunghi(ssimi) sono considerabilmente piu' lente di quelle da 70 mm? Eppure abbattono pulitamente (ma solo se si colpisce il bersaglio!).

Quindi da quello che sostieni nella tua "ignurandità"[9][9]una magnum tirata con una canna da 65 ha la stessa performance di una tirata nella 81?

Beh spero che tu non abbia questa convinzione,in primis perchè non tutte le magnum sono lentissime,le federal in pb4 x 52 gr e le nitro in pb 3 x 56 gr sono abbastanza veloci per essere delle cariche "bomba",poi se noi tiriamo una magnum del pb 4 con canna dedicata,76 o 81 x,e una baby magnum sempre del pb 4 con canna 71 x,si lanceranno i pallini bene o male alla stessa distanza,ma per ovvi motivi la cartuccia magnum e relativa canna,presenteranno una densità di rosata superiore.
Con le canne da 65 qualcuna l'ho provata,ho sciupato le costosissime cartucce.
Ovviamente si parla di tiri non lunghi,...di più.

Le magnum sono nate proprio per sopperire ai pochi pallini di pb grosso presenti nelle cariche standard,ma essendo cariche maggiorate hanno bisogno di una polvere progressiva e di una canna più lunga per sfruttare al 100% i gas prodotti dalla cartuccia.
 
A Gia'.....stavo in trattative pe' questo [9] :

https://www.armiusate.it/armi-lunghe/fucili-a-canna-liscia/benelli-121-12_i579633

Che fo' allora [26] : lascio perde [Trilly-77-24.gif] !?!

Ciao....un salutone [Friends_emoticon.g:

Questo lo devi pia', si tratta del piu bel semiautomatico di tutti i tempi.
Io ho avuto per circa 16 anni uno special 80 con canna santa e tiettela 70**' Tira limoni, senza dubbio adatto per tiri lunghi, me raccomanno ce devi cojje perche nun te raddrizza le schioppettate.
(arma non adatta al padellone dei castelli)
HA HA HA HA HA
Quanto costa?
A me forse lo regalano, il proprietario non va piu a caccia e sembra non si sia mai accorto di avere un arma con canna miracolosa.
Se me lo da, lo prendo volentieri
Un abbraccio sola!😁
 
Ah ecco....devi scusarmi per aver dimenticato che quando scrivi non sai quello che scrivi essendo a te sconosciuto il significato delle parole, in comprensione e scrittura. Errore mio, perdona....
 
voglio dire la mia,apparte le regole incontrovertibili della fisica,l'unica cosa giusta riguardo alle canne,lunghe, corte,larghe,strette...è stata detta dal nostro amico e costruttore delle stesse....come si fa' a paragonare,una..due,tre canne di diversa lunghezza omettendo le reali caratteristiche costruttive delle stesse?...ci si concentra solo sulla lunghezza e sulle stelle di strozzatura,si omette misure reali di foratura,materiali,processi tecnologici....se si deve standardizzare lo si deve fare ovunque,e quindi avere l'accortezza di riprodurre uguali contesti,uguali strumenti e poi comparare risultati....gia' dire.."ho usato la solita cartuccia" porta ad omettere possibili quanto frequenti diversita' balistiche che la cartuccia porta in se....basti comparare le differenze che si osservano in una serie di cartucce uguali testate in canna manometrica....poi i diametri reali di foratura....ma li avete mai misurati adeguatamente con strumenti adeguati?....se credete che leggere il numerino stampigliato sia sufficiente sbagliate...e non di poco a volte....poi i materiali costruttivi....si legge spesso acciaio speciale trilegato....trattamento criogenico....io con gli acciai ci lavoro...e i certificati che riportano le composizioni ce li ho sempre sotto agli occhi.....anche spesso si legge,si crede...ma poi....arrivi a lavorarlo e ci rimane male....e un materiale si comportera' sempre in maniera differente(se diverso da quanto creduto) durante un processo di trasformazione,durante una lavorazione ai cnc,durante un trattamento termico....e si comportera' in maniera (rispetto ad uno standard o a quanto creduto) a pezzo ultimato...una canna sarà sottoposta a pressioni importanti,a vibrazioni da scoppio...e la differenza di materiale,di composizione chimica e quindi di doti tecnologiche saranno quasi mai identiche....
se si pensa di poter standardizzare un processo costruttivo di una canna,come gia' detto in precedenza,lo si potra' fare su lunghezze di canna per le quali le lavorazioni non presentano particolari difficolta' costruttive...e li,buoni macchinari cnc potranno dire la sua,al netto di usure di utensileria varia e capacita' operative degli adetti alle macchine,si potra' ottenere un discreto standard...ma non dicerto la perfezione...
Credo che l'allungamento dei tubi debba per forza portare a dei processi costruttivi che tenderanno di piu' al manuale...in cui molto verra' messo dai cannonieri e poco dai macchinari,arrivando per questo ad un prodotto piu' vicino all artigianale che industriale....citare canne breda r da 72 o beretta 76 una stella,magari impiegate su di un vecchio a300,significa citare degli oggetti che,all'epoca,saranno di sicuro stati soggette alle attenzioni manuali dei cannonieri....e quindi paragonarle a delle canne di oggi,secondo me,è un errore.
credo che alla fine,la resa balistica di una canna,sia fatta dalla cura maniacale dei dettagli e non dalla lunghezza....strozzature ad hoc,coni di raccordo dedicati...finiture ottimali e quindi materiali degni di nota....poi le cartucce a concludere...
in ultima analisi,secondo me,e' la costruzione e la qualita' che conta...a parita' di queste credo che le lunghezze possano definirsi ininfluenti per un cacciatore....oltretutto,per etica e capacita',dovrebbe essere sempre il cacciatore ad avvicinarsi alla preda quanto piu' sufficente possibile a garantire un abbattimento pulito...sfidare le leggi della fisica quasi mai paga e si passa per sparatori

Hai detto delle cose molto condivisibili,se rileggi o hai modo di rileggere quanto da me scritto,considerando che nella balistica applicata alla caccia molti,anzi troppi fattori intervengono per poter avere sempre sotto mano la situazione.

Proprio per questo le prove da me effettuate sono state fatte tutte con la stessa cartuccia, performante (per me)e proveniente dalle stesso lotto e con tanti capi tirati per canna in tutte le condizioni meteo,proprio per azzerare le situazioni occasionali in cui manico o munizione non lavorassero a dovere al fine di avere dei dati da considerare più attendibili possibili.

Il problema è che in tutte le prove con cartucce a pb grosso non c'è stata mai una canna di lunghezza inferiore che si sia dimostrata migliore di una superiore,ci sono stati dei casi in cui ci si avvicinava ma non era la stessa cosa.

Ricordo che le mie prove si sono dedicate molto per la caccia al colombo,per quanto riguarda i pb più fini per la piccola selvaggina il vantaggio c'è ma non tale da prendere in considerazione delle canne estreme che tra l'altro sono anche meno maneggevoli.

Altra cosa ti dico e lo dico a tutti,visto che io non sono molto tecnico/teorico,ma le mie riflessioni le baso sui risultati ottenuti in campagna com'è che utilizzando la canna breda"r" da 62.5 cl dopo lo spollo mettevo lo strozzatore xxx per la caccia ai tordi e con la breda"r"magnum da 72.4 cl lasciavo il copri filetto e ci cacciavo tutta la mattina con abbattimenti puliti anche a distanze importanti?

Eppure in base a quanto detto dalla maggior parte degli intervenuti la lunghezza non influisce sulla prestazione.cl una e cl l'altra(pignolescamente parlando le breda"r" sono tutte cl modificate in quanto hanno 1/10 di strozzatura).
B​​​​​​eh per quello che ho visto io non è proprio cosi.
 
Caro Centro, Ti ripropongo la domanda di Lando:
- quale est la probabilità di trovare una canna che - a parità di munizione sparata da 24/28gr - tira più lontano ovvero con probabile maggiore efficacia x rosata e penetrazione tra una 81cm Perazzi, una 81cm Beretta e una 81cm Zoli ??
La risposta c'è ed est probabilisticamente la Perazzi, x know how, materiali, tipo di produzione, expertise accumulata.
La differenza misurabile potrebbe essere ridotta/marginale in pratica venatoria e di tiro ? Assolutamente sì, e quasi nulla.
La Balistica però analizza anche il quasi, anzi tutti i quasi ..... e li registra.[20]
bye Cordialità 58beppe
 
basti pensare che le cartucce di cartone che avevamo fino all'inizio degli anni 70, sviluppavano velocità iniziali attorno ai 360/370m/s, e come noto avevano un potere lesivo sulle lunghe distanze assai inferiore alle cartucce attuali che sviluppano V/O attorno ai 400m/s.

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Finalmente ti sei risposto da solo. Quando ti dicevo che le canne lunghe avevano ragione di esistere negli anni andati, con materiale per la ricarica "vecchio" e che oggi con le moderne tecnologie e materiale più performante, non si richiede più una canna da 81 cm per andare al valico a colombacci. Mettici anche che con l'ingegneria moderna per la fabbricazione delle canne sia andata molto avanti, sfruttando il profilo interno delle stesse......tribore&compani.

Una polvere che allora non c'era è la mg2, abbinata al contenitore che usa la B&P per tiri lunghi, (non ricordo come si chiama). O la F2x32 o F2x36, con detto contenitore, sparate in una canna su detta, da 61 o 66, non c'è bisogno di fare prove di balistica per vedere la differenza... fidati, che cartucce ne ho sparate anch'io!
 
Caro Centro, x quel che vale, devo dissentire su un aspetto produttivo da Te citato:
sia Benelli, che Beretta, che Remington, che Browning, ecc. hanno sfornato grandi fucili, ma anche modelli e canne con problemi ..... e il benchmark delle risultanze sono i Cacciatori e tiratori, il mercato insomma, ovvero noi.
Basta leggere i forum su vari temi del passato x capire che varie armi hanno avuto problemi più o meno importanti, sia meccanici che di resa:
Dice niente il Remington 105cti ?? Dice niente il Crio appena uscito ?? Dice niente l'Urika appena uscito ?? Dice niente il 390 appena uscito ?? Dice niente il Marocchi SG ??
Infine, qualcuno ha mai fatto una indagine tra i Cacciatori di valle - spesso tipici personaggi particolari e sognatori alla ricerca della canna miracolosa - sulle armi che possiedono ed usano nella pratica venatoria e quelle canne ottime o particolarmente scarse che hanno avuto nel passato e/o hanno cambiato disperati ??
Ad es. le canne punzonate con maggior precisione sono le americane ..... NON le italiane e come mai la filosofia tecnica delle canne Asso di Picche e dei choke di Luterotti erano agli antipodi tecnici e convivevano sul mercato con la filosofia opposta o quasi di Bentivoglio ?? NON sarà che gli obiettivi e le caratteristiche tecniche di entrambe "strizzavano" l'occhio a ben diverse tipologie di munizioni ed uso dei Cacciatori ??
Ecco xché parlare di Balistica, senza munizioni di prova ..... risulta teoretico e fallace, o del tutto individuale, tramutandosi in credenze/convinzioni/certezze ..... lontane dalla probabilità e realtà statistica che solo un testing ben fatto può cercare (spesso parzialmente) di dissipare. [arrampicaspecchi.g:
Buon testing a tutti. bye 58beppe
 
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Finalmente ti sei risposto da solo. Quando ti dicevo che le canne lunghe avevano ragione di esistere negli anni andati, con materiale per la ricarica "vecchio" e che oggi con le moderne tecnologie e materiale più performante, non si richiede più una canna da 81 cm per andare al valico a colombacci. Mettici anche che con l'ingegneria moderna per la fabbricazione delle canne sia andata molto avanti, sfruttando il profilo interno delle stesse......tribore&compani.

Una polvere che allora non c'era è la mg2, abbinata al contenitore che usa la B&P per tiri lunghi, (non ricordo come si chiama). O la F2x32 o F2x36, con detto contenitore, sparate in una canna su detta, da 61 o 66, non c'è bisogno di fare prove di balistica per vedere la differenza... fidati, che cartucce ne ho sparate anch'io!

Credo che tu il mestiere lo conosca e anche molto bene,lo percepisco nei tuoi scritti e per questo ti pongo questo quesito:

Sei cosi sicuro che il rendimento a lunghe distanze di una cartuccia caricata con 36 gr di pb sia equivalente sia impiegando una canna da 61 o una da 81?

Personalmente non credo,magari con la canna corta si possono avere dei discreti abbattimenti,ma se si utilizzasse con la stessa carica una canna più lunga sicuramente la performance sarebbe migliore.

Vedi tu affermi di aver tirato tanto,io non ho dubbi in merito,ma allo stesso tempo affermare che non c'è bisogno di fare delle prove per vedere le differenze è quanto di più sbagliato si possa affermare.
Le prove fatte in maniera minuziosa e ripetute nel tempo hanno sicuramente una valenza superiore a quello che può essere una deduzione fatta dal ragionamento.

Questo è il mio pensiero,non pretendo di essere il custode di una verità assoluta,ma veramente per quello visto da me in carriera mi riesce difficile equiparare le prestazioni tra una canna corta e una estrema.

Poi occhio a farvi imbambolare con le moderne canne,nel campo cannoniero per quanto riguarda i profili e gli acciai sono decenni che è stato scoperto e costruito tutto il creabile.
Oggi qualcosina è cambiata in previsione dell'impiego delle no-toxic.
 
Va bene allora affannati pure a ricercare la canna miracolosa, quando l'avrai trovata fammi un fischio perche vorro' vedere se tirera' piu lontano dei miei pezzi di ferro.
Tieni presente che da 70 anni a questa parte mi risulta che , nessun cacciatore abbia mai trovato il fucile dei suoi sogni, pero sai come e'......chi cerca trova...
Si tratta di una infatuazione fanciullesca, pero poi dovrebbe passare. A me e' passata da un pezzo.
Io vorrei che voi tutti capiste che cio che conta in una canna e' solo il risultato finale, a prescindere da come viene ottenuto, e non mi pare che in Italia ci siano produttori ingenui che stiano commercializzando prodotti che non rispondono ai due requisiti fondamentali 1) distribuzione regolare 2)ottima penetrazione
Poi ogni produttore per raggiungere tale risultato utilizza la sua ricetta , c'e chi predilige materiali piu o meno costosi, etc etc etc pero alla fine il risultato balistico e' sempre quello.
Se io devo tirar lontano, ma che mi cambia se utilizzo una canna lunga Perazzi , una beretta o una Zoli?
Ma voi allora credete alla befana?

Mi fai solo perdere tempo.
Ma ti pare che la risposta che hai dato c'entri qualcosa col mio post?
Ma l'hai letto? L'hai capito?
C'è scritto da qualche parte "canna miracolosa"?
 
Noooo e meno male....me sto a tajja dalle risate
Mannaggia la miseria ma se poteva sta zitto il buon Maurizio......tu guarda che vi ha combinato! Non ve lo aspettavate vero? E indovinate perché?
 
Ma se Granelli scrisse che la lunghezza della canna influisce pesantemente sul lavoro utile della carica, poiche modifica la velocità iniziale dei pallini, non basta per capire che vi state arrampicando sugli specchi?
 
Centro67 commentata
oggi, 17:46
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Senti fai una cosa, non quotare piu cio che scrivo perche poi mi costringi a risponderti.
Non gradisco piu parlare con te eclissati
Dai solo risposte provocatorie.

Fai una cosa tu, se hai qualcosa da dire sui miei post, rispondi a quello che scrivo e non a quello che ti passa per la testolina.

Rivolgiti così un'altra volta a me e finisci a scrivere sui muri del TAV.
 
Hai risposto alla prima meta' della domanda, percio'... Gra

Se poi mi spiegherai anche perche', pur essendo lente, uccidono magnificamente a gran distanza, ti diro' "zie."


Beh, era insito nella risposta. Nelle magnum ci sono moooolti più pallini di conseguenza è più facile che l'animale venga colpito mediamente dai famosi 5 pallini (ma ne basta anche qualcuno in meno). Se a questo ci si somma anche la minor dispersione di rosata per via dell'effetto scia, i pallini di testa tirano la volata a quelli dietro, e non ultimo con le magnum o supermagnum per compensare la minor velocità si può utilizzare un pallino maggiore che oltre ad essere più resistente alla dispersione provocata dai filetti aerei ha un maggior impatto di energia residua sul bersaglio.
 
Centro67
#429.1

Centro67 commentata
oggi, 18:06
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Ah sii??
Vai cacciami pure
Cosi concludi la tua missione

Devo dire che sarei molto tentato, non sarebbe la prima volta che ti fai cacciare da qualche parte, sei un recidivo, non è vero?
Peccato che poi mi perderei le amenità che scrivi e non sarebbe più così divertente.
Vediamo.:p
 
Provo a spiegare per l'ultima volta il concetto canne lunghe e canne corte:
Fare un paragone sulla resa a lunga distanza di una canna lunga e una canna corta con i criteri che stiamo utilizzando è come paragonare una pecora a una automobile: sono due cose che non c'entrano un c@zzo l'una con l'altra.
Per buona pace degli estimatori delle canne lunghe, vi ripeto per l'ennesima volta che una canna da 81 è realizzata appositamente per ottenere un tiro lungo, lo sanno anche le capre che con una canna lunga non andrai a beccacce e quindi ogni produttore con un briciolo di cervello,nella realizzazione di suddetta canna utilizza tutte quelle geometrie interne e materiali che favoriscono il tiro a lunga distanza, è questo il motivo per cui ottieni risultati migliori con canna da 81 a lunga distanza.
Discorso opposto per la canna corta dove la geometria interna è realizzata per il tiro a breve distanza o al massimo (per canne di lunghezza intermedia) con geometrie che possano essere un compromesso per tiri non troppo corti e non troppo lunghi.
Discorso completamente diverso è l'influenza che ha la lunghezza della canna A PARI CONDIZIONI, ripeto: A PARI CONDIZIONI!!!


Inviato dal mio GT-I9515 utilizzando Tapatalk
 
Devo dire che sarei molto tentato, non sarebbe la prima volta che ti fai cacciare da qualche parte, sei un recidivo, non è vero?
Peccato che poi mi perderei le amenità che scrivi e non sarebbe più così divertente.
Vediamo.:p

Caro Lando non ti posso spiegare perche fui bannato, ma una cosa e' certa non per comportamento scorretto.
Ti posso dire che quando uscii da quel forum, (nel quale sono ancora iscritto), ho ricevuto tanta solidarietà da molti utenti anche da certi che non sapevo neanche che esistessero.Molti cercarono successivamente contatti in ogni modo, alcuni si rivolsero all'amministratore, segno inequivocabile che tutto sommato ero fra i piu stimati e cio che dicevo era molto interessante.
Prendi pure le tue decisioni, se pensi che io dica solo castronerie cacciami, ma sappi che mai come stavolta mi sento profondamente offeso proprio da te che come moderatore dovresti dare l'esempio della buona condotta.
Saluto tutti quelli che mi hanno voluto bene
Perdono tutti quelli che non mi hanno capito.
 
Beh, era insito nella risposta. Nelle magnum ci sono moooolti più pallini di conseguenza è più facile che l'animale venga colpito mediamente dai famosi 5 pallini (ma ne basta anche qualcuno in meno). Se a questo ci si somma anche la minor dispersione di rosata per via dell'effetto scia, i pallini di testa tirano la volata a quelli dietro, e non ultimo con le magnum o supermagnum per compensare la minor velocità si può utilizzare un pallino maggiore che oltre ad essere più resistente alla dispersione provocata dai filetti aerei ha un maggior impatto di energia residua sul bersaglio.

OK, zie
 
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