3 pallini che non fanno " passata " producono 3 ferite, se faccessero passata ne prorebbero 6 utili alla certezza dell'abbattimento pulito. Ho raccolto anatre abbattute pulitamente a distanze limiti anche con un solo pallino sul petto e fuoriuscita sulla schiena. Immaginate un selvatico colpito in petto con un caricamento non idoneo per talune distanze ed i pallini che non oltrepassano i muscoli del petto, in caso di passata munizioni specifiche produrrebbero la rottura del telaio osseo fuoriuscendo dalla parte opposta. Sfatiamo i falsi miti di uccelli scarseggiati con la passata, buona non solo per fare il ragù :p

Fabio, credo che stiamo dicendo la stessa cosa.
Ritornando al Granelli, diceva che la velocità non è mai in esubero, (e come hai riportato anche tu l'esempio) se i famosi 5 pallini passano la preda producono 10 ferite causando più probabilità di fermarla.

(Giovannit dovrebbe approfondirne la conoscenza per apprezzarlo di più. Tra l'altro oltre a essere un grande competente tecnico era il consulente della Maionchi, quella vera non quella rilevata dalla Laziale Caccia.) Leggere/Studiare i testi di Antonio Granelli e Giannetto Corsi non è per niente facile direi addirittura in alcuni casi noioso per gli esempi di fisica applicata, poi con il tempo, quando ci si rende meglio conto di come funzionano le cose in questo campo, si apprezzano entrambi sempre di più. Per la cronaca Giannetto Corsi era il fisico balistico della SNIA/BPD.
E' vero i tempi cambiano, cambiano le polveri, i borraggi, le canne, arriva il tungsteno ,,,,,,,, ma la fisica è sempre quella.
 
allora, sicuramente ringrazio il Giangio per la cortesia, è interessantissimo.
Certo..una cartuccia sola a fucile..e solo col contenitore!

Oltretutto un 76 che buca meno di un 89, che sembra..una "variabile sperimentale". o una variabile fra diverse singole cartucce (un caricamento fiacco? innesco pressione orlatura etc), fatture di fucili, canna, raccordo, boh
Boh! resto dubbioso, però è un inizio!
troppe variabili [33]
 
Frank certamente l’esperimento non può essere esaustivo , poteva essere più accurato? Sicuramente si , come ha già evidenziato Gunny si potevano usare fucili con canne della stessa lunghezza , si potevano tirare più cartucce, ma alla fine il dato interessante è ancora quello: che ogni canna fa storia a sè, infatti basta tirare a palla per rendersene conto e che comunque la differenza di rendimento é dovuta principalmente al profilo interno e all accuratezza della strozzatura, fissa o mobile che sia. Questa è una mia opinione naturalmente, non pretendo di avere ragione.🙋‍♂️
 
Avevo beretta xtreme camerato 89...lo usavo x caccia agli acquatici al 90 %...ma cmq ho avuto occasione di provarlo anche in altre cacce...tordi al capanno e quaglie col cane da ferma...speravo cheddite free shot 33 gr piombo 10 e cadevano come cadevano con qualsiasi altro fucile..
 
però la strozzatura dovrebbe cambiare solo il pattern, non la penetrazione.
Fra l'altro hanno misurato la sola penetrazione (che vabbè, in praticaccia è sufficiente a indicare diverse velocità/energie cinetiche a pari massa di pallino)
 
Voglio parlare a schiovere, alla San Centronio, senza aver mai fatto esperimenti di questo tipo, ma se non vado errato, la strozzatura accellera i pallini. Lo tieni presente un caucciu' dell'acqua, quello che usi in giardino? Se togli l'ugello (bocchettone?) alla bocca del caucciu' il getto d'acqua e' meno veloce (e va meno lontano di quando invece c'e' la costrizione del bocchettone. La penetrazione e' anche dovuta alla velocita', percio' credo che piu' strozzi e piu'alta e' la velocita' e piu' penetrano i pallini, entro certi limiti, pero'. Penso che uno strozzatore Extramegaipersupertotalfull finirebbe per rallentare i pallini. O forse no. Io non sono depositario della Verita' vera, unica e assoluta come San Centronio. Se qualcuno ha fatto esperimenti scientifici su questo fenomeno, tenendo conto di tutte le variabili e condizioni, mi rimetterei di sicuro a cio' che ha scoperto lui e sarei disposto a rinnegare tutto cio' che ho scritto qui. Ma fino ad allora, con quello che noi chiamiamo "horse sense" (saggezza da cavallo) pensero' che sia cosi' come ho scritto.
 
A dire la verita', un 89 mm forse (dico forse) lo avrei considerato quando andavo ad anatre a Kodiak e prima di scoprire i pallini al tungsteno. Oggi no. Comunque, se avessi proprio comprato un 12/89 sta' sicuro che sarebbe stato un automatico a prelievo di gas. Io non sono un mingherlino ne' un tappetto, e sparo diversi fucili che rinculano parecchio (.338 WM, Marlin .450, .50 Beowulf) pero' l'idea di sparare una ventina di colpi in un paio d'ore con un sovrapposto e cartucce da 89 mm (e senza un freno di bocca) non mi aggrada troppo. Una cosa e' essere aduso al rinculo, e un'altra e' essere un masochista. Poi ognuno faccia come crede, naturalmente, e creda come fa.
 
Franky su quale modello sei andato? Voglio prenderlo anche io un bel sovrapposto camera 76 canna 76 per lo sporting e lo porto pure a colombacci

Redolfi EOS Camo 12/89 canne 76, strozzatori ovviamente variabili da 5cm.
Con 3stelle montato, ho fatto dei tiri pazzeschi.

Comunque, ho avuto la conferma dai produttori che la perdita di prestazioni, anche con bior e dispersanti, dovrebbe essere minima in camere pure 89.
Insomma, l'unica cosa che devo evitare in cam.89 è fibra e feltro, per il resto lo userò per quel che mi aggrada [5a]
 
A dire la verita', un 89 mm forse (dico forse) lo avrei considerato quando andavo ad anatre a Kodiak e prima di scoprire i pallini al tungsteno. Oggi no. Comunque, se avessi proprio comprato un 12/89 sta' sicuro che sarebbe stato un automatico a prelievo di gas. Io non sono un mingherlino ne' un tappetto, e sparo diversi fucili che rinculano parecchio (.338 WM, Marlin .450, .50 Beowulf) pero' l'idea di sparare una ventina di colpi in un paio d'ore con un sovrapposto e cartucce da 89 mm (e senza un freno di bocca) non mi aggrada troppo. Una cosa e' essere aduso al rinculo, e un'altra e' essere un masochista. Poi ognuno faccia come crede, naturalmente, e creda come fa.

sulla fesseria di aver comprato un O/U, non ho scusanti. meglio un buon semiauto - anche se ora le 89 le ho tirate, poche però, e la mia stazza non ne risente. ma che capiti di tirarne più di una manciata a stagione il rischio è remoto, con questa penuria di selvaggina.
la discussione era sulla camera 89!
 
sulla fesseria di aver comprato un O/U, non ho scusanti. meglio un buon semiauto - anche se ora le 89 le ho tirate, poche però, e la mia stazza non ne risente. ma che capiti di tirarne più di una manciata a stagione il rischio è remoto, con questa penuria di selvaggina.
la discussione era sulla camera 89!

Capisco. Ma ribadisco che, considerando il costo e (da cio' che dici) la rarita' di munizionamento da 89 mm in Italia, non vedo il bisogno dell'89 quando una cartuccia da 76 con pallini al tungsteno ti dara' gli stessi risultati, e forse anche molto migliori.
Non credo che un fucile che possa sparare 12/70, 76, e 89 sia handicappato dallo sparare cartucce da 70 o 76. La differenza di pressione e velocita' sarebbe (parlando in maniera Centroide, cioe' tirando fuori dal cappello la mia opinione) insignificante dal punto di vista venatorio.
Giangio? Lasciamolo perdere.
 
Comunque, ho avuto la conferma dai produttori che la perdita di prestazioni, anche con bior e dispersanti, dovrebbe essere minima in camere pure 89.
Insomma, l'unica cosa che devo evitare in cam.89 è fibra e feltro, per il resto lo userò per quel che mi aggrada [5a]

Un mio socio di caccia usa un beretta A400 con camera da 89mm tutta caccia e non abbiamo notato differenze rispetto agli altri fucili della compagnia, spariamo di tutto anche feltro tipo fiocchi traditional o master hp della NSI e rispetto a noi non ci sono differenze.
 
Parere mio...senza offesa ovviamente visto che i pareri sono come le palle ed ognuno ha le sue,
fucile esagerato sia nel peso che nelle canne che nella cameratura ovviamente, praticamente inutile se non esplica la sua funzione in appostamento ad acquatici dove ti agevola sui tiri lunghi e mirati, per la lunghezza delle canne, e sulle grammature, per il peso che lo rende piu stabile insieme alle canne lunghe; per quanto riguarda la cameratura come ti è stato detto piu sopra le cartucce supermagnum sono lentissime ed usate per la maggior parte nei tiri a fermo su lunga distanza, immagino quindi un'animale da ribattere che si mette lontano, perchè non credo che ci sia qualche pazzoide che spara ad un branchetto di anatre (o altro) posato a 60 mt tanto per...che poi sarei curioso di sapere quante supermagnum si tirano in un anno. Sicuramente anche il rinculo sarà notevole, forse un semiauto a recupero di gas con quei nuovi sistemi ammortizzanti sarebbe stato piu confortevole da questo punto di vista ed anche piu versatile, magari con una normale canna di ricambio.
Sempre secondo me, non è affatto un tutta caccia, immagino i tordi allo schizzo o le allodole alla borrita, dove il tiro di stoccata fa da padrone, quindi per "cacciare un po di tutto" (uso i tuoi termini) non va bene, io lo vedo specifico e poco adattabile, da usare alla meglio in diverse condizioni...tipo che vai ai colombacci al palco e poi ti fermi al rientro ai tordi...
Il peso poi, 3,6kg tutto il giorno in spalla o in braccio ti stancano anche se sei un armadio, io a beccacce dopo 7 ore di su e giu per il bosco mi stanco col Centro che pesa 3kg...
Poi non capisco, magari me lo spieghi, questo grande utilizzo di cartucce da 40-42 grammi...magnum...in caccia libera e vagante o in appostamento temporaneo...che ovviamente ti porta all'utilizzo di un fucile piu pesante con tutte le conseguenze del caso...le cartucce piu sono grammate piu sono lente quindi devi dare piu anticipo e di conseguenza aumenta la possibilità di sbagliare. Spesso non si ha idea di quanto possa essere letale una buona 36gr col piombo giusto ben piazzata. ( Ben piazzata è il concetto chiave)
Il pallino giusto abbinato ad una cartuccia veloce ti fa stoppare tutto ed eviti di correre dietro ad animali feriti, non è che aumenti il pb e cascano dalla paura..cmq li devi cogliere ed è piu difficile con una cartuccia lenta.
Vedrei di buon occhio il suo utilizzo in una AFV con chiari grandi dove si spara nelle botti, quindi acciaio o leghe no toxic, tiri lunghi e qualche ferito che si rimette lontano, per andare in libera non ce lo vedo proprio il senso del suo utilizzo.
Mi chiedo...vada per il 121 di cui nn ti fidavi per dei motivi tuoi di cui tutti ti hanno rassicurato ma è giusto che tu faccia le tue scelte quindi nulla da ridire, ma hai quel bel gioiellino del Franchi Affinity, è magnum, ci spari l'acciaio, ci butti dentro tutto ciò che vuoi, è anche un bel fucile esteticamente...con le prolunghe lo porti ad 80cm di canna...che senso ha sto bazooka con bombette a mano se non un misero prurito di chiappe?
Senza offesa eh...saresti il cliente preferito del mio armiere :D
P.S. mio cuggino...no scherzo, è un ragazzo che incontravo spesso al rientro alle anatre, si fissò con sto benedetto super magnum, comprò un bellissimo A400 con canna 71cm, davvero un bel fucile, lo provai anche un paio di volte, molto bilanciato, rinculo assente, ottima balistica, stoppava le alzavole a volo manco fossero miseri piattelli, dopo due anni lo ha dato via perchè non lo sfruttava appieno, non ha mai avuto la necessità di sparare una super magnum, effettivamente mi disse di non aver sparato neanche magnum perchè non ne aveva bisogno...si portava dietro solo peso inutile. Lo permutò con un Urika, magnum e gigliato che fa egregiamente il suo dovere.
Ciao caro Frenky spero di non averti demoralizzato o che non ti sia offeso esprimendo il mio pensiero.
 
ottima scelta....non dar retta a tutte le teorie....se i costruttori li fanno 12/89 ci sarà un motivo....io li uso da 20 anni ....certo un76cm di canna non è fucile da bosco o spollo ai tordi....ma ci spari tutto (5-10m/s di differenza c'è anche tra fucili std) ...poi ogni fucile ha la sua resa balistica....la scelta delle cartucce non è molta,anche perchè c'è il divieto piombo e i costruttori non investono....ma con l'acciaio fra qualche anno fai la differenza..
in commercio trovi ancora in PB.. winch.usa e it....remington...federal...clever...fiocchi...avanzi di mimetic e baschieri..)
in ACC. winch...federal...clever...baschieri...herter's (cheddite)...
prezzi da 1€ in su.....ah x i cartuccioni non ha senso sparare fine....dal 4 in su
 
Ti do' pienamente ragione: è uno sfizio.
E' pesante, le supermagnum praticamente non esistono, è sovrapposto e con 60g chissà la legnata che mi darebbe sul muso...
ma come dire...mi piace.
Per quanto mi riguarda il suo utilizzo: caccio la beccaccia solo se invitato da amici perchè è una caccia che non mi aggrada - come tutte le altre cacce alla ferma- sono un cacciatore da appostamento e vagante. colombi e acquatici all'aspetto e allo spollo.
i tordi...che devo dire. ricordo gli anni d'oro del salento e da allora...onestamente, quando passano neppure ci sto sparando nelle ultime settimane.
Diciamo che ecco, per lo meno peso e ingombro non mi limitano, vista la mia forma fisica e stazza.

La domanda fondamentale era..di natura balistica: ovvero, l'eventuale perdita di prestazioni utilizzando determinando munizioni.
Per carità, tutte considerazioni corrette Gunny , ma mancano il punto ;)

- l'affinity? non lo cambierei affatto, ottimo schioppo, lo utilizzo con piacere giocando fra strozzatori e prolunghe...anche se è molto probabile che ordinerò una canna 76.
- il 121? non ho mai lamentato le prestazioni, anzi con cariche leggere e mirando bene, ottimi tiri oltre le aspettative. il fatto è solo che, volendo seguire "pedissequamente" le punzonature, sono ben poche le cartucce sparabili alla selvaggina nobile (praticamente tutte le cartucce sopra i 34g indicano, probabilmente solo per paraculismo ma il mio è ancora maggiore, il psf**).
Lo sta adoperando ai tordi mio papà al momento e non ha problemi di digestione di cartuccette in piombo fine :D

ps: verissimo e sacrosanto anche il discorso piombo, ci sono cartucce da 36g o giù di lì con una resa impressionante. Vedere le mie adorate fiocchi hp 37, o le F2 classic 34g, o le F2 long range. tiri ben oltre i 30 col piombo giusto... e la mano.
Sulle velocità invece...non sono altrettanto d'accordo. molte 76mm hanno velocità coincidenti o quasi a cartucce di grammatura minore.
E nei pacchi che ho sparato (per ora di 76 ho provato solo baschieri e fiocchi, più altre sempre 76 ma caricate dal mio armiere di fiducia), a volo e a fermo..la differenza con una semicorazzata "semplice" si nota eccome.

Purtroppo una buona parte dei tiri che effettuo a questa fase della stagione nelle zone che bazzico sono al limite (e oltre) della portata del 12

comunque sì, tornando al discorso iniziale. Cameratura esagerata!
Ma ci tenevo a capire i pro e contro balistici, gli altri pro e contro li abbiamo sviscerati a dovere ;)
 
Mi hai dato da pensare per qualche secondo quando hai scritto "fucili std," perche' da noi STD e' l'abbreviazione di Sexually Transmitted Diseases, cioe' malattie veneree!!! : - )
 
Un mio socio di caccia usa un beretta A400 con camera da 89mm tutta caccia e non abbiamo notato differenze rispetto agli altri fucili della compagnia, spariamo di tutto anche feltro tipo fiocchi traditional o master hp della NSI e rispetto a noi non ci sono differenze.

Stessa cosa il mio ex socio prima di passare al cal20, usava un SBE tutta caccia, tordi beccacce minilepri...nessuna perdita di prestazione con cartucce 33-36 grammi.
Adesso fa forcelli e cedroni in Svezia col
Calibro 20 ;)


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
il cacciatore italiano è legato tradizionalmente alla caccia della piccola migratoria....x cui il 12/89 è sempre visto male....
negli anni 70/80 il 12 magnum era visto come un cannone pesantissimo....ingombrante e costoso....adesso non c'è semiautomatico che non è12/76....x cui ....il tempo cambiera le cose....anzi ci sono studi x un 12/100mm (99 oh 102)
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto