Sulla pagina fb della baschieri, riguardo informazioni sull'acquisto di un supermagnum, interviene un grande balistico con questo intervento :

La cartuccia Super Magnum 12/89, non nasce affatto per gli acquatici ma per i tacchini! Nella caccia in questione tipicamente americana si tira a fermo al collo/testa del Gobbler anche a 50/55 metri. Una delle soluzioni yankee del passato, prima dell'attuale pallino in tungsteno TSS, era stata la cartuccia con 64 grammi di pallini in piombo indurito e ramato lanciati a 330 m/s alla bocca e messa a punto per dare con strozzatori da 13 fino a 16 decimi rosate di densità eccezionale. Ma, ... nel mondo ci sono uomini finemente specializzati proprio nel "non capire" e nel deformare la realtà delle cose. E' stato così che qui ed oltre oceano, "balistici fini" il 12/89 lo hanno voluto distorcere e portare nella caccia generica sulle lunghe distanze, immaginando tiri in volo a 50/60 metri. Cosa in realtà quasi irrealizzabile con cartucce lentissime, come le varie turkey load che erano in circolazione; ... però probabilmente in tale esercizio qualche uccello lungo, venne abbattuto a fermo in acqua, pochi altri ebbero la sventura di incontrare in volo i 65 grammi di pallini lanciati da qualcuno smisurato negli anticipi ... e da lì la fantasia dei vari utenti si scatenò creando storie da caminetto. Le ditte che caricano cartucce non buttano via nulla di quanto viene chiesto ed ecco pronte le 12/89 buone per fagiani, lepri, acquatici, tordi e pispole ... Nella realtà, una simile cartuccia non solo non serve a caccia in Italia, ma anche se avessimo tacchini a spasso nei campi, sarebbe una scelta specifica relegata solo a quella caccia (come fanno i veri cacciatori americani), lasciando al 12/70 o al massimo al 12/76 il posto di fucile per la caccia tradizionale e generica. Quanto accade sparando cartucce 12/67 e 12/70 in una camera da 89 mm. lo abbiamo già detto sottolineando che diventa poi improponibile l'uso razionale di borraggio tradizionale... ma se qualcuno trova micidiale il Supermagnum lo utilizzi pure liberamente, anche a tordi e beccacce e ne decanti le doti balistiche che di certo io non ho ancora capito
 
Franky o Franky!!!!!
Canne 76 bene, camera 89 esagerata, con cariche da 60 grammi c’è da capire come ti sfonda la spalla. Quando hai sparato le 50 grammi come ti sei trovato col rinculo. Per il resto quale modello di sovrapposto hai preso?
 
Franky o Franky!!!!!
Canne 76 bene, camera 89 esagerata, con cariche da 60 grammi c’è da capire come ti sfonda la spalla. Quando hai sparato le 50 grammi come ti sei trovato col rinculo. Per il resto quale modello di sovrapposto hai preso?

60g? magari, non trovo una sola armeria che commercializzi le cartucce 89 :D
l'ho preso più per un presentimento che arriverà prima o poi la sodomizzazione finale riguardo al piombo.

Coi 50g e rotti: sono un armadio di quasi due metri per un quintale, non soffro questi dettagli di peso e rinculo :D ci fosse il calibro 10 in giro, userei pure quello!

la cosa che mi scoccerebbe è perdermi tante buone cartucce 70mm che intendo usare (pochissime 76 in italia), ma mi pare di capire che non dovrei avere (e non noto) perdite di prestazioni utilizzando cartucce col contenitore.
Qualche problema dicono si porrebbe con couvette e feltri e cartucce corte (e mi domando: con le dispersanti e bior che sono ben differenti?)
 
Sulla pagina fb della baschieri, riguardo informazioni sull'acquisto di un supermagnum, interviene un grande balistico con questo intervento :

La cartuccia Super Magnum 12/89, non nasce affatto per gli acquatici ma per i tacchini! Nella caccia in questione tipicamente americana si tira a fermo al collo/testa del Gobbler anche a 50/55 metri. Una delle soluzioni yankee del passato, prima dell'attuale pallino in tungsteno TSS, era stata la cartuccia con 64 grammi di pallini in piombo indurito e ramato lanciati a 330 m/s alla bocca e messa a punto per dare con strozzatori da 13 fino a 16 decimi rosate di densità eccezionale. Ma, ... nel mondo ci sono uomini finemente specializzati proprio nel "non capire" e nel deformare la realtà delle cose. E' stato così che qui ed oltre oceano, "balistici fini" il 12/89 lo hanno voluto distorcere e portare nella caccia generica sulle lunghe distanze, immaginando tiri in volo a 50/60 metri. Cosa in realtà quasi irrealizzabile con cartucce lentissime, come le varie turkey load che erano in circolazione; ... però probabilmente in tale esercizio qualche uccello lungo, venne abbattuto a fermo in acqua, pochi altri ebbero la sventura di incontrare in volo i 65 grammi di pallini lanciati da qualcuno smisurato negli anticipi ... e da lì la fantasia dei vari utenti si scatenò creando storie da caminetto. Le ditte che caricano cartucce non buttano via nulla di quanto viene chiesto ed ecco pronte le 12/89 buone per fagiani, lepri, acquatici, tordi e pispole ... Nella realtà, una simile cartuccia non solo non serve a caccia in Italia, ma anche se avessimo tacchini a spasso nei campi, sarebbe una scelta specifica relegata solo a quella caccia (come fanno i veri cacciatori americani), lasciando al 12/70 o al massimo al 12/76 il posto di fucile per la caccia tradizionale e generica. Quanto accade sparando cartucce 12/67 e 12/70 in una camera da 89 mm. lo abbiamo già detto sottolineando che diventa poi improponibile l'uso razionale di borraggio tradizionale... ma se qualcuno trova micidiale il Supermagnum lo utilizzi pure liberamente, anche a tordi e beccacce e ne decanti le doti balistiche che di certo io non ho ancora capito

Ho scritto a diverse ditte di munizioni e armi, la risposta è sempre la stessa:
****le perdite di prestazioni sono rilevanti solo nel caso dell'uso di borra feltro o fibra e bossoli corti.
Per quanto riguarda le borre dispersanti/bior, si consiglia un'altezza della stessa di 18-20mm con eventuali perdite "più modeste".
Col contenitore, pure se bossoli h70, nessuna preoccupazione.****


Sulle velocità e tiro a volo, invece immagino sia stata detta una castroneria emerita.
Cosa sparano ai tacchini gli yankee e il fatto che sia nato per quel tiro o meno e con che cartucce, lo ignoro; di fatto le supermagnum baschieri viaggiano a ben 435m/s e dubito che ci sarebbe alcun problema di anticipo al volo.

Con ciò, nessuno qui ha chiesto l'autorizzazione o meno a usare un 12/89 canna 81 come fucile tuttacaccia, o giacchè una spingarda proprio...perchè onestamente non credo ce ne sia la necessità in italia (se proprio invece parliamo di altri posti, alle oche ci ho tirato e a volo e le supermagnum/cartuccioni steel la differenza la facevano eccome.)
Il topic l'ho aperto io e mi pareve che dall'header fosse evidente il tema: esistono possibili perdite di prestazioni utilizzando certe munizioni?
Come sempre siamo finiti al pippotto del perchè uno debba averne uno / giustificazioni da liceali richieste...e pochi (o soltanto il sottoscritto) a darsi una risposta tecnica, peraltro avuta da altri canali.
wow.


****confermate la versione in verde?
 
........ E pensare che qui molti cacciatori credono alla passata, nel senso che l'animale pure se centrato VA VIA.
Pochi sono quelli che credono che il motivo possa essere un altro. Per esempio animale colpito con qualche pallino di striscio che stacca tante penne ma non organi vitali, poca penetrazione dei pallini, rosata troppo aperta per la distanza di ingaggio, etc ........

3 pallini che non fanno " passata " producono 3 ferite, se faccessero passata ne prorebbero 6 utili alla certezza dell'abbattimento pulito. Ho raccolto anatre abbattute pulitamente a distanze limiti anche con un solo pallino sul petto e fuoriuscita sulla schiena. Immaginate un selvatico colpito in petto con un caricamento non idoneo per talune distanze ed i pallini che non oltrepassano i muscoli del petto, in caso di passata munizioni specifiche produrrebbero la rottura del telaio osseo fuoriuscendo dalla parte opposta. Sfatiamo i falsi miti di uccelli scarseggiati con la passata, buona non solo per fare il ragù :p
 
3 pallini che non fanno " passata " producono 3 ferite, se faccessero passata ne prorebbero 6 utili alla certezza dell'abbattimento pulito. Ho raccolto anatre abbattute pulitamente a distanze limiti anche con un solo pallino sul petto e fuoriuscita sulla schiena. Immaginate un selvatico colpito in petto con un caricamento non idoneo per talune distanze ed i pallini che non oltrepassano i muscoli del petto, in caso di passata munizioni specifiche produrrebbero la rottura del telaio osseo fuoriuscendo dalla parte opposta. Sfatiamo i falsi miti di uccelli scarseggiati con la passata, buona non solo per fare il ragù :p

Come prevalentemente cacciatore a palla, adesso (prima ero prevalentemente un arruffapiume), se la passata fosse cosa vera, allora com'e' che animali da pelo colpiti da una sola palla che li passa da parte a parte vengono giu' stecchiti? La "passata" come la intendevano i nostri vecchi giudicandola una cosa negativa, era in realta' causata da mancanza di shock adeguato perche' un solo pallino, spesso di numerazione insufficiente era arrivato sul bersaglio ma aveva mancato uno dei punti magici che fanno cadere l'animale. L'uccisione immediata diciamo di un tordo o di un piccione avviene o se un certo numero di pallini lo colpiscono, e l'elevato numero di ferite simultanee imparte uno shock tale da far cessare la coordinazione del movimento e le funzioni nervose, o se un solo pallino lo colpisce nel sistema nervoso centrale (cervello, collo, spina dorsale). Un solo pallino in una zona non immediatamente vitale (polmoni, stomaco, intestino, persino cuore) non puo' fermare l'animale perche' in genere non basta a provocare abbastanza shock; il volatile continua a volare, il sangue scorre dal foro d'entrata e magari da quello d'uscita, se il pallino e' uscito, e appena il cervello non riceve piu' sangue ossigenato l'animale cade e poi entro brevissimo tempo muore. Il cacciatore lo raccoglie, vede il sangue, e da' la colpa alla passata. IMHO, questo fenomeno e' prevalente con cartucce a piombo piccolo che sono troppo "pressurizzate" e troppo veloci. Vero che i pallini di tale cartuccia penetreranno da parte a parte (dando origine al mito della passata), ma e' anche vero che una cartuccia troppo vivace provochera' una dispersione maggiore dei pallini, e quindi l'uccello--che avrebbe ricevuto da tre a cinque o piu' pallini se la cartuccia fosse stata meno "calda" e la rosata piu' compatta e folta--ne riceve un numero insufficiente a provocare shock e caduta immediata.
Un esempio valido (o almeno credo) di questa mia opinione puo' essere tratto dalla caccia al cervo con l'arco. La freccia, anche la piu' pesante, ,veloce e letale, in genere non causa la morte immediata dell'animale, che avviene soltanto se per caso colpisce la colonna vertebrale o il collo o il cranio e riesce a penetrare abbastanza da lederne il contenuto, cioe' il sistema nervoso centrale. La freccia non e' abbastanza veloce da causare uno shock idrodinamico, e l'animale, colpito al cuore e/o polmoni, sanguinera' abbondantemente dentro e fuori, ma continuera' a correre finche' l'emorragia non privera' il cervello dell'ossigeno. A quel punto, l'animale, che ha corso anche cento o piu' metri, barcollera', si sdraiera' in terra, e morira' entro pochi secondi. Quindi il pallino isolato che colpisce bene anche il cuore di un tordo ma non e' accompagnato da altri con i quali, insieme, avrebbe trasferito abbastanza energia da causare shock non fara' cadere l'uccello immediatamente. Da solo, quel pallino puo' contare solo su una grossa emorragia o su una diretta lesione del sistema nervoso. Altrimenti a volte il cacciatore credera' di aver padellato perche' l'uccello potrebbe volare via senza accusare il colpo. Poi all'improvviso, quando e' ormai lontano, si accartoccera' e cadra'. Se il cacciatore l'ha seguito con lo sguardo forse riuscira' a trovarlo. Forse no. Ma se lo trova ne osservera' il sangue uscito copiosamente ed incolpera' la "passata."
Devo aggiungere una nota e una risposta alla domanda contenuta nelle mie prime due righe. La palla di rigato, quando colpisce la "caldaia" di un cervo, cioe' la zona cuore/polmoni, conserva una velocita' infinitamente maggiore di quella di un pallino di liscio, si espande anche il doppio o il triplo del suo calibro originale (mentre il pallino si potra' forse appiattire un po', ma non si espandera') e provoca una cavita' temporanea mostruosa ed uno shock immenso. Ho visto videos rallentati del corpo di un cervo colpito da una palla di rigato ad alta velocita'. L'intero corpo si deforma per una frazione di secondo. Lo shock idrodinamico viaggia dal punto d'impatto e attraverso il corpo fino al sistema nervoso. Lo shock e' assicurato da quell'unico proiettile Eppure a volte l'animale non cade immediatamente, oppure cade e poi dopo qualche secondo si riprende e cerca di fuggire o di caricare. Certi animali hanno una resistenza eccezionale alle ferite e soltanto una palla nel sistema nervoso centrale li fermera' Parecchi cacciatori sono stati uccisi da bufali cafri, elefanti, leoni, tigri creduti morti e che sono "resuscitati" per abbastanza tempo da uccidere il cacciatore e poi morirci (per davvero) sopra.
Nota divertente (ma non per me, in quel momento): anch'io sono stato ferito da un animale selvatico creduto morto........... un fagiano!
Nel Montana tirai per rabbia e disperazione ad un bel maschione (selvatico al 100% da innumerevoli generazioni) che mi aveva fregato di pedina e si era involato fuori tiro, veramente fuori tiro. Allo sparo si accartoccio' e venne giu' come uno straccio. Andai a raccoglierlo. Lo presi per il collo e mentre lo stavo soppesando, gia' immaginandone il sapore delizioso, il fagiano morto resuscito' e comincio' a scalciare graffiandomi profondamente il polso della mano che lo teneva. Avevo il fucile nella destra, il fagiano nella sinistra, e li' per li', non pensando ad un rimedio migliore per farlo smettere di lacerarmi il polso senza lasciarlo andare, finii con dargli un "mozzico" in testa, spaccandogli il cranio e assaporandone, prima di sputarli disgustato, il sangue e la materia grigia spappolata. Evidentemente un solo pallino l'aveva colpito in testa o nel collo urtandolo abbastanza da stordirlo, ma senza penetrare. Feci piu' danni io con i denti che la fucilata!
 
Ho scritto a diverse ditte di munizioni e armi, la risposta è sempre la stessa:
****le perdite di prestazioni sono rilevanti solo nel caso dell'uso di borra feltro o fibra e bossoli corti.
Per quanto riguarda le borre dispersanti/bior, si consiglia un'altezza della stessa di 18-20mm con eventuali perdite "più modeste".
Col contenitore, pure se bossoli h70, nessuna preoccupazione.****


Sulle velocità e tiro a volo, invece immagino sia stata detta una castroneria emerita.
Cosa sparano ai tacchini gli yankee e il fatto che sia nato per quel tiro o meno e con che cartucce, lo ignoro; di fatto le supermagnum baschieri viaggiano a ben 435m/s e dubito che ci sarebbe alcun problema di anticipo al volo.

Con ciò, nessuno qui ha chiesto l'autorizzazione o meno a usare un 12/89 canna 81 come fucile tuttacaccia, o giacchè una spingarda proprio...perchè onestamente non credo ce ne sia la necessità in italia (se proprio invece parliamo di altri posti, alle oche ci ho tirato e a volo e le supermagnum/cartuccioni steel la differenza la facevano eccome.)
Il topic l'ho aperto io e mi pareve che dall'header fosse evidente il tema: esistono possibili perdite di prestazioni utilizzando certe munizioni?
Come sempre siamo finiti al pippotto del perchè uno debba averne uno / giustificazioni da liceali richieste...e pochi (o soltanto il sottoscritto) a darsi una risposta tecnica, peraltro avuta da altri canali.
wow.


****confermate la versione in verde?

Franky, la discussione l'hai aperta chiedendo anche se qualcuno avesse avuto esperienze nell'utilizzo delle supermagnum. Io ho postato un'intervento di Garolini sull'utilizzo sensato o meno di tali munizioni. Nessun pippoto quindi su un topic il cui titolo è rivolto agli utilizzatori del 12/89. Io ****, non utilizzatore, invece di farmi i caxi miei sono intervenuto con una citazione di uno tra i migliori esperti balistici.
Riguardo la versione da te evidenziata in verde, credo che in parte la risposta ci sia tra le ultime righe di quanto ho riportato.
 
Dai Franky, non ti incazzare.
La risposta credo che tu l'abbia avuta molto chiaramente e non c'è nulla di male se si prosegue a parlare di cartucce supermagnum in generale.

Riguardo a ciò che dice Garolini ci sono da fare delle precisazioni. Lui si ferma alla "storia", ma nel frattempo ci sono state evoluzioni.
Le Winchester Supreme (cartuccia che conosco molto bene) esce a 1250 ft/s che sono 380 m/s, in linea coi caricamenti magnum con polveri progressive ed è un'ottima cartuccia per lunghissime distanze. Cosa che non era la 89 mm della Baschieri, si vede che Garolini non ci ha ricavato nulla di buono visto che mi sembra l'abbiano tolta dal catalogo.

Resta il fatto che sia una cartuccia da usare soprattutto a fermo, con uno scopo tecnico ben preciso, ma con percentuali di successo difficilmente raggiungibili da altri caricamenti al piombo.
 
Dai Franky, non ti incazzare.
La risposta credo che tu l'abbia avuta molto chiaramente e non c'è nulla di male se si prosegue a parlare di cartucce supermagnum in generale.

Riguardo a ciò che dice Garolini ci sono da fare delle precisazioni. Lui si ferma alla "storia", ma nel frattempo ci sono state evoluzioni.
Le Winchester Supreme (cartuccia che conosco molto bene) esce a 1250 ft/s che sono 380 m/s, in linea coi caricamenti magnum con polveri progressive ed è un'ottima cartuccia per lunghissime distanze. Cosa che non era la 89 mm della Baschieri, si vede che Garolini non ci ha ricavato nulla di buono visto che mi sembra l'abbiano tolta dal catalogo.

Resta il fatto che sia una cartuccia da usare soprattutto a fermo, con uno scopo tecnico ben preciso, ma con percentuali di successo difficilmente raggiungibili da altri caricamenti al piombo.

Lando, quanto costa una supermagnum americana ? Io le federal le vidi a ben oltre i 2 euro cad. Allora non converrebbe utilizzare munizioni tungsteno ... seppur più costose ( ma non di molto ).... per quante poi se ne tirano in un anno. Certo, meno pallini, ma la possibilità di utilizzare numerazioni più piccole, tanto che gli americani ormai per la caccia al tacchino usano solo quelle con pallino del 7.
Prestazioni del tungsteno in distanza di tiro maggiori delle supermagnum, nessun problema per i tiri al volo nel calcolo dell'anticipo e nella recupero su tiri successivi avendo un rinculo e relativa stabilità dell'arma maggiore dei 63 grammi che fanno impennare le canne indipendentemente dalla sensazione del rinculo. Le supermagnum hanno sicuramente valenza nelle varianti in acciaio, bossolo più lungo = più carica e in caso delle munizioni classiche hanno valenza nei tiri a fermo al branco, magari coi pesantissimi doppiettoni in voga in alcuni contesti dove la cacia inizia e finisce con quei 2 colpi simultanei al branco, dove più piombo = più ciccia.
Probabilmente la baschieri ha abbandonato la produzione di munizioni classiche in bossolo da 89, proprio perchè sono ritenute inutile, calcolando che comunque in catalogo ha la validissima 56 gr. di carica denominata tra l'altro supermagnum anche se in bossolo 76 utilizzabile in fucili semplicemente magnum
 
https://www.migratoria.it/forum/foru...75#post1894675

per tornare intopic e ravvivare questa collaterale del problema canne (da pesca), cito il post del collega.
Qualcuno sa commentare questi dati o aggiungerne di altri in merito alle perdite di prestazioni in camere lunghe?

riquoto ciò che dicono i produttori riguardo cartucce più corte della camera:

- borre in plastica: nessun problema in nessuna camera.
- borre bior: perdita, ma ridotta se h(mm) superiore a un tot valore
- borre tradizionali: PERDITA di prestazioni
- dispersanti: onestamente, non ho capito ma immagino che dipenda dal tipo di dispersore?


Nessuno si sbilancia qui? o fornisce dati/teoria?
perchè secondo "letteratura" una 67 in 76 tuttappost' e una 70 in 89 dovrebbe sparare a salve?
 
https://www.migratoria.it/forum/foru...75#post1894675

per tornare intopic e ravvivare questa collaterale del problema canne (da pesca), cito il post del collega.
Qualcuno sa commentare questi dati o aggiungerne di altri in merito alle perdite di prestazioni in camere lunghe?

riquoto ciò che dicono i produttori riguardo cartucce più corte della camera:

- borre in plastica: nessun problema in nessuna camera.
- borre bior: perdita, ma ridotta se h(mm) superiore a un tot valore
- borre tradizionali: PERDITA di prestazioni
- dispersanti: onestamente, non ho capito ma immagino che dipenda dal tipo di dispersore?


Nessuno si sbilancia qui? o fornisce dati/teoria?
perchè secondo "letteratura" una 67 in 76 tuttappost' e una 70 in 89 dovrebbe sparare a salve?

https://www.youtube.com/watch?v=Mkn2oPEM2yI

Frank ti ha ascoltato Giangio😉
 
e io che pensavo si mozzicassero in testa solo i pruppi. Al tuo posto penso che sarebbe stato lanciato via tipo piattello manuale e, qualora possibile, impallinato con possibili esiti: padella clamorosa o disintegrazione
 
Ma scusate, nel caso in cui uno dovesse acquistare un nuovo fucile perché non dovrebbe prendere in considerazione un supermagnum se anche occasionalmente si va ad acquatici? Con la spada di Damocle del no-toxic la reputo abbastanza oculata come cosa ... forse si può obiettare sul tipo di fucile al limite (sovrapposto anziché semi automatico).

Come già scritto in precedenza, io non ho notato alcun scadimento di prestazioni con cartuccette gr 32 tipo 1, quindi, fra avere una chance in più e non averla ... preferisco averla e in più, con 63 gr di piombo del 4 sono arrivato a fermare un animale dove lo scorso anno ho sparato con il tungsteno senza fermare alcun animale....
 
Ho scritto a diverse ditte di munizioni e armi, la risposta è sempre la stessa:
****le perdite di prestazioni sono rilevanti solo nel caso dell'uso di borra feltro o fibra e bossoli corti.
Per quanto riguarda le borre dispersanti/bior, si consiglia un'altezza della stessa di 18-20mm con eventuali perdite "più modeste".
Col contenitore, pure se bossoli h70, nessuna preoccupazione.****


Sulle velocità e tiro a volo, invece immagino sia stata detta una castroneria emerita.
Cosa sparano ai tacchini gli yankee e il fatto che sia nato per quel tiro o meno e con che cartucce, lo ignoro; di fatto le supermagnum baschieri viaggiano a ben 435m/s e dubito che ci sarebbe alcun problema di anticipo al volo.

Con ciò, nessuno qui ha chiesto l'autorizzazione o meno a usare un 12/89 canna 81 come fucile tuttacaccia, o giacchè una spingarda proprio...perchè onestamente non credo ce ne sia la necessità in italia (se proprio invece parliamo di altri posti, alle oche ci ho tirato e a volo e le supermagnum/cartuccioni steel la differenza la facevano eccome.)
Il topic l'ho aperto io e mi pareve che dall'header fosse evidente il tema: esistono possibili perdite di prestazioni utilizzando certe munizioni?
Come sempre siamo finiti al pippotto del perchè uno debba averne uno / giustificazioni da liceali richieste...e pochi (o soltanto il sottoscritto) a darsi una risposta tecnica, peraltro avuta da altri canali.
wow.


****confermate la versione in verde?

Suvvia Franky, adesso mettere in dubbio le parole e le considerazioni di G.Garolini, uno dei i migliori esperti balistici odierni (se non il migliore) del nostro paese e che si è fatto un nome ed una strada anche all'estero, mi pare esagerato! Ancora di piu affermare che Garolini dice castronerie, un po di umiltà non guasta, penso che nessuno qui abbia le competenze nè le capacità tecnicoscientifiche o le strumentazioni adatte per per dubitare di un esperto quale Garolini.
Ti ricordo che chi vende, cartucce o armi, per forza di cose deve elogiare i propri prodotti quindi ne "limita i limiti." Un produttore di supermagnum nn ti dirà mai che fabbrica un fucile inutile, si limita a dirti che non va bene per le beccacce...cosa vuoi che ti dica?
Quando si apre un post su un forum, e tu ne apri parecchi e tra l'altro tutti uguali, si devono accettare i pareri degli altri utenti sia negativi che positivi senza incazzarsi inutilmente, il tuo titolo recita "Qualcun altro che usa 12/89?" quindi i vari amici forumisti ti hanno risposto con le loro esperienze e considerazioni sul caso, a qualcuno piace e qualcuno no, a me non piace, ti ho detto il motivo e ti ho riportato anche un'esperienza.
Se le risposte ricevute non ti piacciono, bhe amen...
Ti consiglio di farti un'esperienza personale con quel fucile, in questi ultimi giorni di caccia cerca di provare piu cartucce possibili cosi trai le tue conclusioni e poi magari ce le racconti; tra l'altro tu stesso lo hai detto che questo acquisto è piu un mero prurito di culo che una vera necessità di utilizzo.
Per quanto mi riguarda ognuno è libero di andare in giro col bazooka e bombette che piu gli aggrada, se questo lo fa sentire piu ganzo!
 
La mia esperienza col supermagnum è limitata quasi al tiro alle anatre da lontano, con cartucce da 63 grammi pb dal 5 in sù, effettuando abbattimenti anche sopra i 50 metri a volo (e ci sono i testimoni), l'abbondante anticipo è fondamentale visto le distanze e la "bassa" velocità delle cartuccione a polveri progressive... Il fucile è molto pesante ed è indicato prevalentemente per caccia di appostamento, la scorsa stagione lo ho portato sul palco (per curiosità) e devo dire che con le cartucce da 36\38 g pb6 da 70mm col contenitore ha fatto il suo egregio lavoro (canna da 76) senza farmi rimpiangere le camerature inferiori...
Ovviamente un automatico (a recupero di gas) visto il potente rinculo ma rimane un fucile che uso raramente.
 
sinceramente opterei per un semiauto supermagnumizzato, ma per il tipo di caccia che faccio avanza e' basta l'artiglieria leggera camera 70mm.
 
Suvvia Franky, adesso mettere in dubbio le parole e le considerazioni di G.Garolini, uno dei i migliori esperti balistici odierni (se non il migliore) del nostro paese e che si è fatto un nome ed una strada anche all'estero, mi pare esagerato! Ancora di piu affermare che Garolini dice castronerie, un po di umiltà non guasta, penso che nessuno qui abbia le competenze nè le capacità tecnicoscientifiche o le strumentazioni adatte per per dubitare di un esperto quale Garolini.
Ti ricordo che chi vende, cartucce o armi, per forza di cose deve elogiare i propri prodotti quindi ne "limita i limiti." Un produttore di supermagnum nn ti dirà mai che fabbrica un fucile inutile, si limita a dirti che non va bene per le beccacce...cosa vuoi che ti dica?
Quando si apre un post su un forum, e tu ne apri parecchi e tra l'altro tutti uguali, si devono accettare i pareri degli altri utenti sia negativi che positivi senza incazzarsi inutilmente, il tuo titolo recita "Qualcun altro che usa 12/89?" quindi i vari amici forumisti ti hanno risposto con le loro esperienze e considerazioni sul caso, a qualcuno piace e qualcuno no, a me non piace, ti ho detto il motivo e ti ho riportato anche un'esperienza.
Se le risposte ricevute non ti piacciono, bhe amen...
Ti consiglio di farti un'esperienza personale con quel fucile, in questi ultimi giorni di caccia cerca di provare piu cartucce possibili cosi trai le tue conclusioni e poi magari ce le racconti; tra l'altro tu stesso lo hai detto che questo acquisto è piu un mero prurito di culo che una vera necessità di utilizzo.
Per quanto mi riguarda ognuno è libero di andare in giro col bazooka e bombette che piu gli aggrada, se questo lo fa sentire piu ganzo!

uhm, non mi sono **** - tanto meno per qualche critica più o meno velata ma educata - e non dubito di Garolini.
Non sono nessuno se non un anonimo utente non del settore...pignolo, non permaloso.
non mi altero affatto..ho solo una scarsa tolleranza agli OT, sarò un po' Asperger.
Mi fa piacere discutere. come testimonia la "mitica" discussione Cartucce e meteo, mi piace sentire i pareri altrui.

La giustificazione a comprare un 89...non c'è. non è stata richiesta. o per lo meno potrebbe essere quella del "futuro no tox", anche se come è già stato detto probabilmente il tungsteno potrebbe non necessitare di aumentare eccessivamente di grammatura e quindi risultare comunque inutile una camera esagerata (esattamente come la lunghezza delle canne, ma qui si apre un altro disastro di discussione). perciò è inutile ribadirne l'inutilità.
Non mi incazzo perchè penso non sia inutile, non mi incazzo per lesa maestà o che...anzi, non mi incazzo proprio.
Cerco solo di tornare sul topic *.

* il topic inteso (o sottointeso?) per la discussione era: quali sono le "fregature" di utilizzare cartucce differenti dalle bombe magnum e oltre in cam.89?
qualcuno ha risposto, qualcuno no, però sono piovuti i commenti (pro e contro) al 12/89 in quanto tale :D
tutto qui.
Ci stanno pure gli sfottò sull'inutilità di certi archibugi. Ma non la maggior parte dei commenti

chiusa la parentesi socio-relazionale..dubito del fatto che le cartucce da cam.89 attuali siano uguali a quelle di un tempo di cui si "sparla": i produttori sicuramente indorano la pillola, su armi e su munizioni. Ma se baschieri o altri mi dicono che le proprie supermagnum da 89mm viaggiano a 435 (io le vedo ancora in produzione nel catalogo 2019, ma mi sbaglierò?), probabilmente andranno a una velocità simile a quella dichiarata...idem le tante 76 ben sopra i 380m/s - perciò io ormai cartucce "lente" proprio non ne vedo in commercio.

La mia esperienza: ho sparato, per curiosità, anche le cartucce feltro, fibra, bior, dispersante, skeet, etc...ovvero tutte quelle che dovrebbero funzionare malamente in una camera eccessiva: e boh, non ho notato differenze.
il problema è che la mia scarsa esperienza soggettiva senza alcuna variabile controllata come pressione, velocità, penetrazione, rosate, fotogrammi, etcetcetc...è utile come un certo noto sfintere su un'altra certa nota articolazione.
perciò citavo le risposte che ho ricevuto dai presunti tecnici che però, come fate notare, sarebbero anche di parte.
quindi come in ogni regime oscurantista...il 12/89 è inutile, chi lo compra è un pistola (o un fucile a sto punto), mistero della fede il perchè lo sia :D :D

ps. Garolini è proprio una delle figure a cui ho chiesto un parere :D perchè è un noto esperto la cui bravura è universalmente riconosciuta e il mio parere non vale un centesimo..
la "castroneria", peccato mio utilizzare questa parola infelice, era il paragonare quelle cartucce da tacchino da 330m/s in canna XF (ideate proprio per sparare alla capoccia di un tacchino, andare lentissime ma con una densità di rosata elevatissima fino a distanze discrete) a ciò che si spara- si potrebbe sparare adesso per sfruttare 89mm di bossolo.
Era una digressione storica...culturale, interessante, che ricorda il perchè è nato un certo fucile...nulla dice su cosa possa fare adesso.

E nessuno dice che non sia (ancora) inutile utilizzarlo. vorrei solo capirne gli svantaggi balistici perchè mi piacerebbe davvero capirne della materia e avere dati alla mano non è facile.
 
non è ganz-eria, ganz-itudine, o quel che si dice. è il cercare di capire i limiti intrinseci ed estrinseci della balistica a pallini. Immagino che 100 anni fa, per le nostre armi e munizioni, nonni e bisnonni darebbero un dito (o altro).
Cartucce 100m, supermagnum, la voglia di estremizzare le distanze...e un occhio pure all'etica e ai tiri che fanno feriti e non abbattimenti puliti (e anche all'egoismo - sinceramente mi rincresce perdere un selvatico, a prescindere dal selvatico, ma proprio per fissazione mia. poi dove lo metti un tiro che spezza perfettamente invece di rincorrere per campi e rovi)

già il tungsteno mi intripperebbe tanto..ma non trovo alcuna cartuccia in armerie in zona, eccetto le Tundra LD che, qui lo dico dopo qualche esperimento, superiori al piombo non sono. Inferiori...boh, può darsi.

spero di essermi spiegato.
non sono cattivo, mi dis...sono effettivamente cattivo ok.
 
ripeto, non so come ammortizzerei un sovrapposto da 3.6kg e suppostone da 60g, prima o poi capiterà, ma non è (tanto) quello a lasciarmi il dubbio.

E' la storia che dicevo:
- bene alle cartucce con contenitore da 70mm in un 89mm, la camera non dovrebbe creare grosse discrepanze balistiche.
- No quasi universale alle borre feltro e sughero etc in cartucce corte, pena rosate scompigliate.
- ma qualcuno ha una risposta...ai bior e dispersanti? che sarebbero sempre contenitori di plastica , che però lasciano liberi i pallini al raccordo con la canna...perciò chiedevo..

La domanda è più teorica che altro: se andassi a cercare tiri corti e il fitto (tordo a schizzo, beccaccia, quaglia), non mi porterei questo fucile.
Però mi piace sapere. Mi affascina la balistica e purtroppo con la mia professione c'entra poco e mi interessa imparare ...da fonti attendibili, non da congetture e "miocuggino"
 
ci sono...io ne ho ancora una scatola di winchester extend elite 12/89..2oz....
c'erano anche le remington e federal...ma non ho fatto in tempo a prenderle...
 
Alla tua domanda credo non ci sia altro da aggiungere: scadimento nullo o poco sensibile ai fini venatori delle cartucce da 70mm, qualche perdita di pressione con borre feltro.

La tua scelta legata al notoxic è corretta, perché è vero che col tungsteno basta il bossolo 70, ma col bossolo 76 o 89 sparerai acciaio senza svenarti.
Oramai le cartucce steel hanno prestazioni che stanno portando ad abbandonare le leghe più costose.

Le supermagnum B&P a 430 m/s sono caricate con acciaio.
C’erano quelle al piombo, ma non le vedo più.


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Bha, uno che si piglia tutta sta briga di fare un video dovrebbe essere molto, molto ma molto preciso, questa mi sembra piu una prova di Topolino che di un giornalista specifico di settore.
Muovo le seguenti critiche:
1. Benissimo la cartuccia 32gr dell'8 ma avrei preferito un caricamento originale e non un caricamento dell'armeria (fatto apposta per far pubblicità alle loro cartucce ;) )
2. Sia nel magnum che nel supermagnum hanno utilizzato giustamente canne lunghe 70cm (ricordo ai presenti che le canne Benelli sono lunghe 70cm e NON 71 come indicato nel video) era d'obbligo utilizzare una canna lunga 70cm anche nel 12 standard.
3. Di strozzatura non se ne parla affatto.
4. E le forature? Oggi Benelli fora le sue canne tutte 18,3 e 18,4 non era tanto difficile trovare 3 fucili con la stessa foratura.
5. Una sola cartuccia per fucile...3 per ogni fucile sarebbe costato troppo? Poi si fa una media delle pagine forate...
6. Ancora una volta (idem nel video delle prolunghe) le rosate le vedono soltanto loro, mai una volta che le inquadrano e le vediamo anche noi...bhaa.
7. Quando contano le pagine, i numeri 69, 53 ed 81 si riferiscono alla pagina numerata fronte-retro oppure al foglio singolo? Perchè altrimenti i numeri vanno dimezzati e quindi il pallino ha forato rispettivamente 34,5 26,5 e 40,5 fogli di catalogo.
Avrei altre critiche ma mi fermo qua...
La prova per essere veramente valida doveva avvenire con 3 fucili con canne di uguali lunghezze, forature e strozzature, dovevano essere sparate almeno 3 cartucce per ogni fucile e fatte le medie delle pagine forate.
Sono molto contento che la cameratura standard abbia dato il miglior risultato.
 
Franky su quale modello sei andato? Voglio prenderlo anche io un bel sovrapposto camera 76 canna 76 per lo sporting e lo porto pure a colombacci
 
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