Allora: io ti do un primo consiglio per ricaricare per la pistola: rifornimento e cura dei bossoli
Non comprare bossoli. Raccogli quelli che hai sparato tu e, se possibile, anche quelli sparati da altri al poligono. Pero' assicurati che quelli degli altri siano in buone condizioni (niente ossido, niente crepe alla bocca, e sul fondello i marchi di identificazione della fabbrica devono essere nitidi.) Assicurati che siano tutti dello stesso calibro che vuoi ricaricare. Certi bossoli di calibri diversi si assomigliano.Poi puliscili bene con uno degli appositi aggeggi, sia rotanti che vibratori e l'apposito "medium" (io uso i granuli ricavati dalle pannocchie seccate dopo che il granturco e's stato rimosso. La RCBS e' la marca che prederisco. A questo medium puoi aggiungere qualche solvente di quelli in commercio per tale scopo. NON usare le paste o polveri per pulire l'argenteria o l'ottone delle maniglie, ecc. perche' contengono sali ammoniacali che si "mangiano" i bossoli.
Una volta puliti controllali di nuovo per crepe, ecc.
Nota: per sparare di pistola non in gare, dove bisogna cercare di ottenere grande precisione, io ricarico insieme bossoli di tutte le marche. Con una carabina no. Preferisco usare bossoli della stessa marca. Non sono cosi' pignolo da cercare di usare soltanto bossoli dello stesso lotto di produzione. A caccia non serve ottenere precisione estrema, tipo ogni palla nello stesso buco o quasi. Le gare sono una cosa differente.
A questo punto ti devi domandare quanto vuoi sparare ogni settimana od ogni mese. Se vuoi sparare soltanto una cinquantina di cartucce al mese, ti conviene comprare una "single-stage press," che costa di meno di una "progressive press." Con la single stage prima ridimensionie disinneschi tutti i bossoli uno ad uno con la "resizing and decapping die," poi inserisci gli inneschi uno ad uno in tutti i bossoli usando contemporaneamente l'innescatore della press e la die che apre un po' la bocca del bossolo. Poi ad uno ad uno ci metti la polvere, e poi, dopo ave avvitato nella press la die che inserisce la palla fai questo. Per quanto riguarda la crimpatura, sebbene la seating die che inserisce la palla possa essere regolata per fare anche una "roll crimp," cioe' una crimpatura arrotolata, io preferisco una die separata, per la taper crimp che stringe la bocca senza arrotolarla. Per le armi semiautomatiche la taper die e' indispensabile per prevenire inceppamenti.
Come avrai capito, questo metodo con la single-stage richiede parecchio tempo, e anche per ricaricare cinquanta cartucce di tempo ce ne vuole.
La progressive press (un po' piu' difficile da regolare e da usare), invece ti sforna una cartuccia ricaricata ogni volta che ne azioni la leva. Ha tutte le dies montate in cima, ed anche un misurino ed erogatore della polvere. Tutto cio' che devi fare e' inserire un bossolo vuoto nella prima stazione, e una palla nel bossolo gia' ridimensionato, innescato ed "impolverato" all'ultima stazione. Trac-trac, leva giu' e su', le stazioni con i bossoli fanno il girotondo, e l'ultima stazione ti sforna una carica con innesco, polvere e palla crimpata pronta ad essere sparata. Con un po' di pratica ti carichi cinquecento cartucce in poco tempo. MA (grosso MA) le vostre leggi bislacche quante cartucce da pistola cariche vi permettono di ottenere e detenere? Se non ne puoi caricare tante ad ogni sessione di ricarica, e se non spari spesso, ti conviene la single stage press che costa MOLTO di meno di una buona progressiva. Quindi adesso prima decidi quale sia il tuo bisogno, e poi riprenderemo questo discorso. La RCBS vende ottime presses per il single-stage reloading. Come progressive press di costo non esagerato, La Square Deal B della Dillon non la batte nessuno. Inoltre ha un'eccellente garanzia a vita.
Anche per i calibri lisci ci sono single-stage presses e progressive presses. Siccome col liscio si possono detenere piu' cartucce e se ne sparano anche tante (se spari ai cocci--perche' credo che le cento cartucce sparate in una mezza giornata a tordi e lodole ormai sono un sogno svanito) credo che una progressive press sia di prammatica. Ma prendine una buona, che ridimensioni il fondello, inneschi, misuri ed eroghi la polvere da un misurino automatico, infill la borra contenitrice e la riempia di pallini, con borre e pallini provenienti da "tubi" sovrastanti la press cosi' non devi toccare niente, faccia una crimpatura adeguata e sforni una cartuccia completa alla fine di ogni ciclo della leva. Tutto quello che devi fare, oltre a manovrare la leva e' inserire un bossolo nuovo ogni volta nella prima stazione. Piu' facile da fare che da descrivere...
Ripeto il mio iniziale consiglio: compra libri e riviste di ricarica prima di comprare qualsiasi cosa. E ricordati: quando si ricarica non si fuma, non si beve, non si guarda la tivvu', non si chiacchiera con la tua donna o con amici che ti vengono a trovare. Assoluta concentrazione sul compito--distrazioni e sbagli possono avere conseguenze bruttissime. Se sei uno di quei "farfalloni" che non riescono a concentrarsi, meglio che le cartucce le compri!
A risentirci dopo che hai fatto le tue scelte e compere. Io ti potro'' dare qualche dritta sulla ricarica di rigati lunghi e corti. Tanti altri qui, pure, e non solo sui rigati ma anche sui lisci e la loro ricarica, che io non faccio piu' da mezzo secolo. Solo pistole e carabine.