All'inizio, ci si chiedeva perchè c'è gente che ci prende con qualsiasi fucile... ma c'è anche gente... secondo me
... che si "svena" per miglioramenti continui di fucile e cartucce che poi per loro non sono troppo mirabolanti... perchè, purtroppo, è vero che "chi nasce tondo non può morire quadrato"... La maggior parte delle persone sta nella media, ma esistono anche i "negati" con basse chances di miglioramento... (forse quei miglioramenti delle attrezzature giovano più a chi li vende... ma non voglio polemizzare troppo
). Esistendo i "negati", esistono anche i "fenomeni": sono pochi (e talvolta molto "mitizzati"... per esempio, alcuni sono "specialisti" nel loro tiro - ad esempio, a caccia alcuni sono imbattibili nei "traversoni" a distanza ma poi sono nella media con i tiri su animali che partono "dritti" davanti...) ma ci sono... Per quello che ne so io, in loro c'è molto di dono di natura (è un po' come essere alti 1,65 o 1,95)... è una questione di apparato muscolo-scheletrico, di cervello e di sistema nervoso, di vista... Penso che anche a loro sia utile l'allenamento... potrebbe essere utile anche a loro il perfezionamento dei mezzi (calcio, strozzature, cartucce ecc.). Però (consentitemi una battuta: io non sono un grande tiratore, e sono anzi molto verso il livello "schiappa"): mannaggia, quei dannati bersagli spesso non vedono tutti quei miglioramenti imbattibili ed indispensabili per i quali ho tanto lavorato...
... continuano per la loro strada
. Secondo me, nel vero grande tiratore c'è studio, allenamento, ci sono mezzi... ma c'è anche una buona base di partenza di natura (altrimenti i veri grandi tiratori sarebbero numerosissimi)... io ne vedo, invece, pochi (sarà perchè, da "schiappa", non so nemmeno riconoscerli...
)