Novità

8 x 68 s CHI MI AIUTA ???

Grazie per ora dei consigli
avevo pensato a questo calibro per questi motivi
- in futuro vorrei prendere il cervo e il daino
dato che qui nel Chianti dove son io sono in aumento

-e poi pervhe mi sarebbe piaciuto un calibro totalmente diverso ed all antitesi del 243w

il problema più che il munizionamento mi sembra faccian pochissime carabine e vedi Sauer o
blazer
quelle che fanno estremamente care
 
Filippo.... ma parti da zero o hai gia un 243? Se hai il 243 (che arma? .. che ottica?) io non mi farei seghe e inizierei con quello..
Esuberante sul capriolo, leggermente sottodimensionato per palanconi e grossi verri (ma se spari dritto...).... per il cervo è scarso ma a quello ci penserai.

Se invece non hai armi.... capriolo daino cinghiale e poligono..... 308.

Ricordati....spendi per l ottica e risparmia sull arma. Le entry level attuali sparano dal bene al benissimo (a volte oltre le più rosee aspettative).....

Io che caccio cinghiale e capriolo ho un ruger ranch 223 (capriolo quasi in esclusiva)... ruger predator 308 (lo uso raramente per il capriolo mentre mi accompagna praticamente sempre al cinghiale).. vanguard 7 mm remington magnum.... quando il gioco (distanze in particolare) si fa duro.....
 
Perché non un normalissimo 7x64? 8x68 mi sembra un po' troppa roba per i selvatici toscani...
 
giovannit. ha scritto:
Mah! Io non ho mai visto un animale troppo morto....:)
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Dai su Giovanni!Ti leggo volentieri e altrettanto venatoriamente parlando, ti invidio non sai quanto.. ma non stiamo parlando di cacciare nel British Columbia o in Alaska! Da quello che ho capito Filippo caccia nel Chiantishire ( prov di Firenze o Siena). Non ci sono Alci da 500 kg né grizzly o orsi polari che se li ferisci ti mangiano le brache con te dentro... Oltretutto essendo un neofita cerchiamo di consigliarlo per il meglio.. Un buon 7 o 7,62 basta e avanza e lui potrà anche andare al poligono(quello si che conta!!) senza svenarsi..
 
Alle60 ha scritto:
Dai su Giovanni!Ti leggo volentieri e altrettanto venatoriamente parlando, ti invidio non sai quanto.. ma non stiamo parlando di cacciare nel British Columbia o in Alaska! Da quello che ho capito Filippo caccia nel Chiantishire ( prov di Firenze o Siena). Non ci sono Alci da 500 kg né grizzly o orsi polari che se li ferisci ti mangiano le brache con te dentro... Oltretutto essendo un neofita cerchiamo di consigliarlo per il meglio.. Un buon 7 o 7,62 basta e avanza e lui potrà anche andare al poligono(quello si che conta!!) senza svenarsi..
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No ma nel Chiantistan ci sono cervi e daini, che insieme ai cinghiali sono buoni incassatori di piombo. Se feriti cervi e daini in genere non ti fanno del male (ci sono state eccezioni, ed io stesso sono stato caricato da un cervo mulo ferito, che pero' ha cambiato idea all'ultimo momento e che ho poi recuperato morente), ma e' meglio stenderli al colpo cosi' non vengono perduti. Poi un verro di un quintale che decide di vendere cara la pelle dopo che gliel'hai bucata potrebbe essere pericoloso quanto un grizzly. Poi, senza fare i conti in tasca a Filippo, che potrebbe pure essere ricco come Soros, le cartuccione, se le ricarichi, costano pochissimo di piu' delle cartuccine, perche' la maggior parte del costo della cartuccia e' il bossolo. Io non sto piu' in Alaska, e percio' niente orsoni, qui in Alabama. Pero' continuo a cacciare cervi codabianca (whitetail) col "bazooka" (.338 Winchester Magnum) che usavo a Kodiak proprio perche' Kodiak e' piena di orsi, che vanno anche in citta' come i cinghiali da voi. Mai perduto un cervo, a Kodiak o qui, e neanche ne ho mai dovuto cercare uno fra spine e frasche. Cadono all'impatto, al pulito. Il .338 WM e' un calibro davvero tuttofare, inoltre. Ci puoi caricare palle relativamente leggere che ti danno una radenza spettacolare, o palle pesanti fino a 300 grani per tiri di media o corta distanza. Se dovessi avere un solo fucile userei questo, ma con palle di diverso peso, da coyotes a eland e anche bufalo cafro (se mi paghi il viaggio in Africa per questi ultimi due animali). Un calibro grosso puo' fare benissimo il lavoro di un calibro piccolo, ma non viceversa.
 
Buon giorno a tutti
Filippo, ma tu ricarichi? Ad ogni modo, se la scelta deve ricadere su un calibro che ti permetta di stare tranquillo spaziando dal cinghiale (non sai mai di che mole ti si puo' presentare....visto che gli over 150 kg non sono piu' tanto rari) al daino ed addirittura al cervo (compreso il maschio al bramito...), personalmente seguirei il consiglio di Pieffe50 (9,3x62) o di Giovannit. (338 WM) a seconda della tipologia della zona e soprattutto a seconda delle distanze di tiro.....li trovo molto piu' gestibili rispetto all'8x68 con una piu' ampia scelta di munizioni e, nello stesso tempo, molto validi se confrontati al calibro teutonico a livello di prestazioni.

Un salutone
Alberto
 
Dite è ???
il 338 è un buon calibro ?
Ne ho letto pochissimo mi informerò
è che L 8 x 68 shuler
ho letto persone entusiaste
ecco perché mi orientavo da neofita su quello
qui da me cinghiali amche di mole
li ho nel giardino al posto dei trattori
una cosa incredibile
in pieno giorno
il lupo li sta avvicinando alle case e ai centri abitati
e da cacciatore (etico ???)
mandar via animali feriti mi disturberebbe
sicche vorrei un calibro
che lasci poche speranze
 
mandar via animali feriti mi disturberebbe
sicche vorrei un calibro
che lasci poche speranze [/QUOTE]

Qualunque dei due calibri menzionati sopra lasciano "poche speranze"....tutto dipende dalle distanze di tiro. Se pensi che il tiro sia entro i 200 m. io mi orienterei sul 9,3x62 che, impiegata oltretutto in una bolt, riesce ad esprimere tutto il suo potenziale in funzione della maggiore lunghezza canna rispetto alle semi-auto. Lo trovo come scelta ottimale anche per il fatto di avere una palla di maggior sezione....ad ogni modo anche il 338 WM e' molto valido (a me piace molto) tanto da permetterti tiri anche a lunga distanza, con una caduta di traiettoria inferiore al 9,3....con l'uno o l'altro sicuramente non farai una scelta errata.

Un saluto
Alberto
 
F

filippo biancalani

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buongiorno a tutti
sto cercando una carabina in 8x 68s
Sono un neofita della selezione al cinghiale
ho letto molto su questo calibro e sulle sue doti
ho un 243w che userò per il capriolo
cosicche volevo qualcosa di estremamente diverso per animali di sltra mole
ma non riesco a trovare molto in questo calibro
non volevo superare 1800€ nuovo o usato non fa diffferemza

c’è qualcuno che mi aiuta ad orientarmi ??

vi ringrazio molto

filippo dal Chianti
 
Pure io ero orientato su codesto calibro strepitoso ma orientai la mia scelta su un altro più versatile con munizionamento di maggior reperibilità in tutta la gamma di granitura potenziale e soprattutto più "docile" nel sopportare il contraccolpo nonostante io ancora sia un uomo forte e massiccio. Se non hai intenzione di insidiare prede della mole del cervo io non lo comprerei: cartucce piuttosto care, rinculo forte per usare anche in poligono (costretto ad usare accorgimenti per limitarlo). Guarda poi che ti dico: con il 243w potresti usarlo anche per il cinghiale essendo un 6 millimetri (in Toscana è legalmente riconosciuto per caccia di selezione al cinghio anche il 5,6) almeno che tu non frequenti zone apertissime dove i selvatici siano distanti dall'appostamento oltre i 200 mt; allora….
setterman1
 
VERO quanto dice l'amico sopra. Se i tiri sono corti, un 9.3x62 è quello che ti potrebbe andare + che bene. Se pensi di cacciare il cervo al bramito in terreni aperti e a distanze importanti allora la tua scelta è OK.
Con il 243 cento kg a 100 metri , tira diritto e vedrai che cascano...cascano. Palla doppio corpo però vedi Nosler Partition da 100 grani.
 
filippo biancalani ha scritto:
Mi aiutate
quale potrebbe essere una 338 w m
com un buon rapporto qualità prezzo
bolt action ??

grazid
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Ruger. Oppure se Savage ne fa una in quel calibro, di sicuro avra' un prezzo basso e sara' di ottima qualita' e precisione. Ma io i costi italiani non li conosco. Sono tutti troppo alti sui fucili e le ottiche importati perche' certi importatori (non ne faccio il nome, ma mi viene voglia di mangiare un bigne' quando ne leggo) fanno il buono e cattivo tempo avendo il monopolio di quasi tutte le marche.
 
Ci sarebbe poi da dire che con le palle monolitiche potremmo stare anche un po' sotto le graniture standardizzate per i vari selvatici tradizionalmente conosciute.
setterman1
 
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