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Quei video " tutti" l'ho gia visti tante altre volte. Confermo che il tiro alla fossa e' un tiro istintivo, ma comunque mnemonico, ......ripetitivo........
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Qualsiasi disciplina si può rendere facile o difficile.
Si possono impostare campi di percorso in cui nessuno può fare 25, ed esempio mettendo in una serie molti piattelli traversi tirati e che viaggiano a non meno di 50 metri dalla pedana, se poi sono a parabola e con nessuno sfondo dietro... oppure nei doppi: due 75 metri es dx e sx di prima e 5 pedana...
Lo stesso vale per la fossa, macchine tirate al massimo con cadute a 120 metri... Di tanto in tanto lo fanno sui campi che frequento per dimostrare di avere le... Bolls! ! [Trilly-77-24.gif]
Alla fossa olimpica le velocita sono fisse ( circa 120km/h all'uscita)poiche il piattello deve cadere a circa 75m dalla macchina. Tuttavia in alcuni campi le velocita ( e quindi anche le difficolta) vengono ridotte.
La limitazione di portata di una carica, piu che dall'energia cinetica dei singoli pallini, deriva dalla forte dispersione della rosata, la quale non aumenta in modo proporzionale alla distanza di tiro, ma in rapida progressione. Per ovviare solo in parte a questo inconveniente possiamo adottare certe strategie per ritardare il piu possibile l'apertura dello sciame in senso longitudinale e trasversale, e cioe possiamo utilizzare canne lunghe e strozzate (specie quelle tendenti ad accorciare lo sciame), e pesanti dosi di pallini nichelati protetti dal contenitore.Questi rimedi, non aumentano di molto la portata di un fucile a pallini, ma offrono buone probabilita di colpire con successo attorno ai 50m, diciamo fino a 57/58m con cariche supermagnum, a patto che si tiri dritto naturalmente con il giusto anticipo.
L'anticipo, questo sconosciuto, e' qualcosa che fa parte del tiro stesso, e cioe' non puo' essere ragionato, ma va applicato d'istinto percio' solo chi e' abituato a sparare lontano sa darlo in tali situazioni. Purtroppo e' opinione diffusa fra i cacciatori che abbattere una preda a 45/50m sia pressoche' un impresa, mah....io ritengo che affinche ci sara gente che ci riesce la cosa e' possibile, anche se ce ne fosse soltanto uno....
... Uno degli errori piu frequenti commessi al percorso da atleti di altre discipline e' proprio quello di sparare con il loro tempo con cui sono abituati a tirare nelle loro discipline.
Dè
Però c'è sempre la "prova palazzo di 5 piani"....
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Oggi al TAV, ma è successo anche altri giorni, si parlava di distanze con dei tiratori, a qualcuno ho chiesto a che distanza stimava il cartello "D" di una macchina lanciapiattelli. Risposta, intorno ai 30 metri. Visto che praticava molto la caccia al tordo gli ho chiesto se tirava ai tordi a quella distanza e mi ha detto si ma anche molto più in la.
Ho preso il telemetro e la distanza dal cartello "D" è risultata 43 metri.
Siccome questa cosa è successa parecchie volte nel tempo, posso affermare che 8 persone su 10 sottostimano e anche di molto la distanza di un eventuale bersaglio.
Anche per sparare a più bersagli fermi, per farlo nel minor tempo possibile e avere la massima precisione ci vuole allenamento e tecnica, non basta dire tira addosso al bersaglio. Sono d'accordo che l'anticipo si calcola di volta in volta, ma per farlo bisogna sapere come agganciare il bersaglio, bisogna conoscere l'impostazione e il movimento.La quantità dello spazio da attingere davanti alla preda si determina di volta in volta. Se l'arma è stata provata sul cartone in modo che la rosata colpisca il punto guardato mentre si imbraccia e si spara al momento che il calcio tocca la guancia senza aver mirato, devi solo aumentarlo quello spazio quando spari ad un selvatico che voli o che corra perché la fucilata può essere solo dietro se fallisci. Ora non vi dico più niente, altrimenti arrivate al mio livello per il quale vi ho speso 48 anni di caccia vissuta: 64-16.
setterman1
Sono d'accordo in tutto, a parte il fatto che il tiro non può essere ragionato.
5 ???!!! 16 !!! 50 metri equivalgono ad un palazzo di 16 piani.
È tu spareresti ad un tordo al ..... 16° piano ??
Pensaci un pò....
Alla fossa olimpica le velocita sono fisse ( circa 120km/h all'uscita)poiche il piattello deve cadere a circa 75m dalla macchina. Tuttavia in alcuni campi le velocita ( e quindi anche le difficolta) vengono ridotte.
Si', io gli sparerei....... dal balcone dell'undicesimo piano!
abbattere una preda a 45/50m sia pressoche' un impresa, mah....io ritengo che affinche ci sara gente che ci riesce la cosa e' possibile, anche se ce ne fosse soltanto uno....
. Non voglio peccare di presunzione, ma io so quando il tiro è fattibile e quando non lo è, a 50 m. se ci sono le condizioni giuste e il "manico" giusto, la bestia cade.
Hai capito.....si !!! A 50 metri un tordo manco lo vedi.....
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Alla fossa olimpica le velocita sono fisse ( circa 120km/h all'uscita)poiche il piattello deve cadere a circa 75m dalla macchina. Tuttavia in alcuni campi le velocita ( e quindi anche le difficolta) vengono ridotte.