Puo darsi che non mi sia spiegato bene, intendo dire che il 12 potendo contare su un numero maggiore di pallini, e soprattutto beneficiando di pressioni piu contenute riesce a fare una distribuzione piu omogenea di piombi tra il centro e la periferia della rosata. Il venti invece lascia la periferia piu sguarnite rispetto al centro ma anche rispetto a quella del12 ovviamente.
 
Da giovane 20insta come me (23 anni) , posso solo dire: che senso ha il 12?!?!?! caccio con il 20 da 5 anni e a distanze umane cade giu tutto! poi essendo piu leggero mi viene piu velocemente alla spalla e l'animale l'ho gia in mira! quando incontro uno con il 12 gli dico sempre "sei rimasto ai tempi della guerra" :)
cmq l'importante è la centrite non il calibro. i 12 che avevo li ho venduti tutti :)
 
Ti sbagli. La caccia alla beccaccia occupa l'80% del mio tempo venatorio. Però la cacio in terreni un po' più aperti, ma a differenza tua quando si alza e non la vedo non tiro lo stesso perché rischio il ferimento e la perdita della preda.
Meglio che la trovi qualcun'altro piuttosto che diventi cena per volpi...
 
Barone...sparare a 45 mt e abbattere un' animale ogni 7/8 feriti perchè colpito perfettamente col "cuore" della piccola rosata non vuol dire che il calibro/cartuccia/fucile è adatto a sparare a quella distanza.

Se, i nostri nonni e i nostri babbi che andavano a caccia per "cacciare" (senza le tante seghe mentali odierne), appena hanno economicamente potuto acquistare il calibro più grosso, son passati al 12, abbandonando anche il 16 un motivo ben preciso ci sarà stato!!
Gente concreta e schietta, se i cacciatori di un tempo che fù, e di una caccia che fù, avevano relegato il 20 a fucile da capanno....avevano le loro buonissime ragioni!!

Detto questo....oggi fortunatamente si da importanza anche ad altri aspetti della caccia e non solo alla pura efficacia.......quindi W il 20!! W il 28!!
E che ognuno scelga quella che più gli piace, lo emoziona, lo appaga!!!

I piccoli calibri sono bellissimi e possono, oggi, essere usati con somma soddisfazione......ma non cerchiamo di attribuirgli proprietà che non possono avere!
 
Magnum dovrebbe sapere visto che fa l'esperto nonostante non abbia mai aperto un libro di balistica che alcuni tecnici del settore considerano il cerchio regolamentare con diametro di 75cm, altri da 76, percio fai te, se vuoi che sia un cm in meno io non scrivero piu 76 ma 75. Ora pero fammi il piacere, per Natale fatti regalare un testo di balistica cosi la smetterai di scrivere ..............

Tu facci il favore di capire i libri che leggi. Qual è il senso pratico del cerchio da 75 a quale distanza? Con quale strozzatura?

Hai fracassato i c****** al web con le canne lunghe e strozzate perché danno stabilità e aumentano di 4 o 5 ms le v0 senza dire il rovescio della medaglia che le canne pesanti vanno bene per i tiri lineari e perdono nella capacità di inseguire il bersaglio. Gli animali so vivi non sono cocci inanimati!!!
Poi le maggiore v0 della canna lunga è compensato e surclassato da assetti ad ok per le condizioni meteo contingenti.

Poi:
1. non carichi,
2. Non hai il calibro 20,
3. Non fai cacce in cui il 20 trova la sua ragione di impiego
​​​​
​​​​​​Intanto, per capire, IO faccio questo tipo di prove:

https://youtu.be/ks_8EEUPOFY


Perciò facci il piacere: prima di fare il Professore fai qualche prova pratica...
 
Allora, vista questa moda dei fucili iper leggeri anche in calibro 12 ....... tutti anziani ? A beccacce solo gli anziani ?
Dai su, il mio 20 poi pesa 3,2 kg ..... meno male ... so ancora giovane . Poi non la butto sul peso, ma sull'ingombro. Portare uno zaino od una borsa, magari inerpicandosi per un sentiero tracciato da qualche bovino allo stato brado è sgradevole. Cito questa situazione che vivo ogni qualvolta vado a Tordi a Cerreto Laziale, motivo per cui mi feci nel 2010 il calibro 20 e posso assicurarti che mai scelta fu più giusta
 
Buon anno a tutti,
Riprendo questo post per raccontare la mia avventura/disavventura di oggi. Chiusa la vacante ai tordi ho rispolverato il 12 per la sua oggettiva maggiore portata e ho scelto il 301 magmun 76*.
Scelto il posto per il rientro già "studiato" in precedenza, questo pomeriggio punto dritto li. Cartucce: le solite s4 x 32g e piombo riciclato caricate con l'amico Luca utente del forum.

Un ritardo per raggiungere il posto e lo trovo occupato.[censored.gif]

Mi sposto tra gli ulivivi dove sapevo un buon posto a ridosso di una macchia e un intensivo peró confinante con uliveto fitto ma accettabile...
Non la porto alla lunga, i tordi mi passavano vicini a 10-15 metri e li padellavo - nonostante le dispersanti di cui ne porto un pacco sempre con me - come se fossi alle prime armi... [censored.gif] Sono tornato a casa con 4 pezzi, ma se fossi uscito col 20 ne avrei raccolti almeno il doppio.

Morale, il "semovente" è troppo lento per inseguire animali che al minimo movimento stoccano e cambiano direzione... in fondo loro portano a casa la pelle!

Non ti devi stupire caro mio se con la 76 * hai avuto difficolta a colpire a 10/15m, su tali distanze una canna del genere fa' rosate piccolissime come limoni, e poi mettici pure che un semiauto con un bisteccone cosi, non e' rapido nel puntamentio perche' risulta esageratamente ingombrante. Se avessi avuto un sovrapposto con canne di tale lunghezza ti saresti trovato suicuramente meglio, perche l'attrezzo risulta piu corto.
Io infatti non mi porto il benelli 75** se devo cacciare nel fitto, o se devo fare tiri veloci e ravvicinati, ma cerco invece di sfruttarlo prevalentemente all'aperto. Il calibro ovviamente non e' stato la causa delle tue padelle.
 
Da giovane 20insta come me (23 anni) , posso solo dire: che senso ha il 12?!?!?! caccio con il 20 da 5 anni e a distanze umane cade giu tutto! poi essendo piu leggero mi viene piu velocemente alla spalla e l'animale l'ho gia in mira! quando incontro uno con il 12 gli dico sempre "sei rimasto ai tempi della guerra" :)
cmq l'importante è la centrite non il calibro. i 12 che avevo li ho venduti tutti :)

E bravo Capriolo Astuto. Sei giovane e sollevi il mondo, ma un po' di umiltà non guasta.
Con 5 anni di caccia alle spalle pensi di beverti chi la pratica da 40 e più? Ho visto degli anziani da far paura con il fucile in mano. Centrite vera.
 
Beh lo facciamo gratuitamente e solo allo scopo di fargli aprire gli occhi....Poi alla fine sai che c'e'...tutto sommato facessero come gli pare, piu fuciletti del 20 girano, piu animali si salvano e passano da me
 
hqdefault.jpg
 
Ha Ha Ha hai ragione Fabio, e adesso per rimanere in allegria ti chiedo:Indovina un po cosa vidi tempo fa all'interno di una valigetta di un cal 20? Ti dico solo che c'erano molti accessori, fra cui????
 
Quelle ad alta velocità non sono tutte uguali.
Bisogna saperle scegliere in base ai vari caricamenti utilizzati.
Di solito le migliori utilizzano polveri x32 e non x28.
 
Nelle tue parole leggo più un sottotesto di disprezzo nei confronti del calibro 20, quindi escludo tu possa acquistare o diventarne un fan.

Peso e rinculo sono i motivi principali, di conseguenza è molto piu comodo e divertente. Soggettivamente parlando, per molti, rende la pratica venatoria anche piu ambiziosa verso se stessi.. visto che il tiro deve essere piu preciso portando anche meno feriti in natura.

Sembra piu il contrario.. che chi passa al venti non torna al 12.. ma bisogna conosce bere il 20 per sfruttarlo in ogni occasione sperimentando a propria esperienza la configurazione adatta ad ogni tipo di caccia.. cosa che con il 12 non avviene visto che si usa da una vita e si sa gia cosa fare, che munizioni acquistare e con che accorgimenti.
Spesso chi ritorna al 12 è colui che non ha avuto la pazienza di provare bene il 20ino con le giuste configurazioni ( cartuccia, strozzatori, lunghezza canna ) o semplicemente non ci prendeva, perché non è così automatico che passi al calibro 20 e ci becchi come col 12.

IO ho sempre sparato con beretta sovrapposto cal 12 e doppietta franchi cal 12. Sono passato al venti e faccio gli stessi abbattimenti di prima.. ma con piu divertimento, meno stanchezza in vagante soprattutto e con un netto miglioramento della mira da quando lo uso.

La domanda che ti pongo io è... Perchè dovrei tornare al 12? :)
 
Mick guarda che non hai ancora capito, 56 Beppe ti ha ripetuto un concetto trito e ritrito........
Se ti ricordi bene io avevo detto che sparare qualsiasi carica magnum a prescindere dal cal. rappresenta sempre una forzatura balistica, e che le migliori rosate in termini di penetrazione e distribuzione le si ottengono con la carica naturale del calibro, che sul venti e' 24gr e sul dodici e' 32g.
Detto questo dovresti intuire che il 20 per tirare 32gr di piombo si deve spremere e mandare le pressioni in paradiso, mentre il 12 spara questa grammatura con tranquillita fornendo peraltro la massima resa balistica.
Ora se vuoi sei libero di cacciare col venti e tirare le cariche del 12, ma spero che tu non chieda mai consigli sulla cartuccia o la canna miracolosa poiche' sarebbe un paradosso. Il cacciatore che cerca massime prestazioni balistiche non si fa il 20 ma il 12 prima di tutto non so se l'hai capito.....Qualsiasi sportivo fa di tutto per migliorare le sue prestazioni o quelle dei mezzi che usa, ma vedo che i cacciatori di oggi vanno controcorrente.
 
Certo Beppe, non si discute il cal. 12 nelle cariche pesanti e certamente superiore al 20. Ma! Ma tuttavia io che ormai pratico la caccia alle anatre, nei posti dove posso, credimi, non sento la mancanza del 12, anche perchè a certe distanze preferisco non sparare. I miei tiri massimi si aggirano intorno ai 40 mt e giù di lì.
Per il cinghiale, il 20 è molto più reattivo del 12. Nei posti dove vado io il più delle volte si spara a non più di 10 mt e a queste distanze fa male anche il 20. Fa male anche a 50/60 mt, visto e constatato personalmente, rompe le ossa e macella gli organi. Io ci vado anche con la carabina che è tutto un altro mondo, ma dalle mie parti, togliendo qualche occasione è sprecata. Insomma Beppe, ti assicuro che col 20 MODERNO ci fai tutta caccia, solo che devi tirare dritto!
 
Io i primi giorni di apertura caccio la stanziale con i miei cugini e fratelli che hanno degli springers ed i tiri avvengono piuttosto lunghi rispetto all'uso dei cani da ferma. Uso un berettino calibro 28 con cartucce caricate originali con 25 gr di piombo. Se tu fossi presente forse sorrideresti di meno.
setterman1
 
Non è solo il peso, che ha comunque la sua importanza, è la struttura dell'arma che rendono l'arma più maneggevole. Il calibro ridotto rende l'arma più veloce negli spostamenti. Tradotto vuol dire che con tre cartucce un cal. 20 ha più possibilità di arrivare in modo più preciso e più veloce del cal. 12 su tre bersagli. Qui non ci dobbiamo inventare niente. Una serie di 25 piattelli li farei tirare a serie di 5 piattelli. Pero prima di tirare i 5 piattelli il cacciatore de fare un km di corsa restando nel limite del tempo massimo. Dopo aver tirato 5 piattelli uno per pedana deve rifare tutto. Alla fine devono risultare fatti 5 km con il fucile in mano e 25 piattelli. A questo punto credo che i 100/150 g in più verranno maledetti e non solo i grammi, anche la massa del fucile la botta alla spalla. Possiamo stabilire la velocità di ingaggio mettendo 5 bersagli a 25 m alla fine vincerà chi è stato più veloce e preciso. Io scelgo per questo tipo di dimostrazione senza ombra di dubbio il cal. 20.

Le cose stanno esattamente al contrario, l'arma piu leggera sia nel tiro a caccia che in pedana non favorisce in nessun modo la precisione di tiro, anzi la penalizza gravemente. Se fosse come dici tu, tutte le armi da competizione a canna liscia sarebbero leggerissime, ed anche quelle da caccia, ma non e' cosi. Per quanto riguarda i fucili da caccia dato che in massima parte non vengono comprati da professionisti esperti, le case armiere per esigenze di mercato producono anche armi piuma per accontentare quella vasta platea di cacciatorelli che rimangono affascinati dal brandeggio veloce offerto dal fucile leggero. Ma questi sprovveduti non sanno cosa gli aspetta, poiche a caccia saranno costretti a pagare bollette su bollette.
Non ti spiego esattamente quali errori ti fa commettere il fucile leggero, perche' sarebbe tempo sprecato.
Anche il cal 20 reputo un fucile leggero ed inadeguato per la maggior parte delle forme di caccia. Io l'ho provato piu volte sia caccia che in pedana e non sono mai rimasto convinto non tanto per i suoi limiti balistici, quanto per l'atteggiamento alla fucilata, la stabilita ridotta che ostacola il perfetto riallineamento per i colpi successivi al primo, etc etc. Insomma mi sembra un cavalluccio impazzito, domabile solo con le sue cariche naturali, perche' come si sale di grammatura scalcia come un mulo..
PS

Ti volevo ricordare inoltre che la media dei punteggi in cal 20 nelle competizioni di tiro a volo, e' assai piu bassa di quella ottenuta dal cal maggiore nonostante si utilizzino le cariche del 20. Come te lo spieghi?
 
Fatemi una cortesia, lo vogliamo lasciare da parte il tiro al piattello e parlare del tiro a caccia su animali veri? Dove io mi cimento col cal. 20 e dove mi sono cimentato col cal. 12?
E' sicuramente sicuro...[joie.gif] che quasi tutti i tiratori di pedana, preferiscono a caccia fucili pesanti, cal. 12 e canne lunghe e strozzate. Pensano, (in certi casi a giusta ragione), che se questi fucili gli abbiano dato soddisfazioni in pedana, gli debbano dare soddisfazioni anche a caccia. In questi casi è giusto...se prendo i piattelli, prendo anche gli uccelli...forse! Perchè ci sono moooolti casi dove i tiratori di trap, anticipano molto il selvatico e lo mandano indenn. Questo si ha quando frequentano qualche TAV dove i piattelli escono troppo veloci. In altri casi è giusto che questi tiratori difendano il calibrone visto che ciacchiappano. Ma tuttavia, non possono permettersi il lusso di dire, senza cognizione di causa ma soprattutto senza esperienza vissuta sul campo....di caccia, non di tiro a volo, che ci sono dei cacciatori, (non tiratori) che col cal. 20 fanno caccia senza sentire la mancanza del cal. 12, anzi a volte, su certi tiri, potrebbero dire: Azz.....altro che 12!

Gianni, so che sei un bravo tiratore al piattello, nelle varie discipline; so che ti piacciono i fucili pesantucci; per la loro stabilità (come dici tu); so che ti piace colpire lontano. Considerato quanto detto, ti chiedo, se ne hai la possibilità, di trovare, (anche in prestito), un Franchi 48 AL, in acciaio, con canna in acciaio Cogne, strozzato 2*, naturalmente in cal. 20, portalo al TAV e sparaci...sparaci e sparaci. Poi portalo anche a caccia.....te ne innamorerai. Ma ti avverto, non sparare con questo fucile a bersagli entro i 30 mt. Spara dove credi che ci vorrebbe un 12.
[lol.gif]

Ciao caro confermo alcune cose che hai detto che mi riguardano, ma sul resto sei fuori strada. Chi frequenta la pedana non e' vero che caccia con i fucili pesanti, casomai non ama quelli troppo leggeri perche non garantiscono grande stabilita e precisione di tiro. Per quanto mi riguarda ho sempre affermato che il fucile da caccia ideale per me deve avere un peso normale, e cioe che oscilli nel cal 12 fra 3-3,3 kg, piu pesante non lo alzi, piu leggero "vola".
Sono daccordo con te quando affermi che ci sono cacciatori che col 20 fanno cacce in cui non sentono la mancanza del 12, infatti se non si fanno tiri lunghi o molto impegnativi su animali resistenti, il 20 va bene...perche' dovrebbe andar male?
Pero, se ti vuoi togliere definitivamente il 20 dalla mente, prova a cacciare le allodole in forma vagante dopo il 15 nov, in questo periodo questi selvatici non credono piu a nessun richiamo o accorgimento, diventano molto nervosi ed inavvicinabili, percio' il tiro piu breve no lo fai a meno di 40m.
Il prossimo anno prova a fare come ti dico, poi ne riparliamo...
 
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