Premetto che non ho mai provato una canna raggiata, ma ti dico come la penso.
La canna raggiata serve ad aprire la rosata a breve distanza.
le cartucce con il contenitore specie se la canna è corta, come immagino, non fanno lavorare bene la raggiatura e, di contro, mantengono stretta la rosata al centro; la conseguenza è che a 10 metri hai una rosata strettissima al centro (e se centri la beccaccia la distruggi) e i pochi pallini che escoho dal contenitore creano una rosata molto rada ai lati: risultato alla beccaccia arriva 1 o 2 pallini che hanno ancora una elevata velocita che trapassano il selvatico ma se non centrano punti vitali (testa o cuore) lo lasciano vivo e pieno di sangue.

secondo me sulla raggiata lavora molto meglio una cartuccia SENZA contenitore con una discreta grammatura (33 -35) di piombo fino. tieni conto che a 10/15 mt con il pallino 11 abbatti tranquillamente anche una lepre.

prova a mettere una sagoma a 10 e poi a 15 mt e prova a vedere com'è distribuita la rosata.
io ti consiglio:
clever t4 felt -34 g. Pallino 11
B & p f2 classic fiber - 33 gr pallino 11
rc2 white paper 34 gr pallino 10
rc4 serie oro fibre 35 gr pallino 10
cheddite elite feltro 35 gr pallino 10

X la seconda canna mg2 mythos fiber b&p 37 gr pallino 8 nik
 
Avevo letto molti pareri di possessori di raggiata, che consigliavano "obbligatoriamente" il contenitore, per evitare di disperdere troppo piombo. Però le tue considerazioni sono sensatissime... specie la spiegazione della scarsa lesivita' e del troppo sangue: da cacciatore di selezione, come tutti i cacciatori di selezione so perfettamente che la maggior parte della fuoriuscita di sangue avviene dal foro di uscita, non da quello di entrata. Mentre di norma nella caccia a pallini avviene solo il foro di entrata, i pallini restano dentro. Per questo il quantitativo di sangue presente mi sembrava esagerato...
si, devo proprio decidermi a fare un po' di prove alla piastra, sfizio della ricarica oppure no...
grazie mille, comunque
 

Willow_01

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Ciao a tutti,

è parecchio tempo che non scrivo, ma ne approfitto perchè è un pochino che pensavo di chiedere consiglio agli esperti del forum. Il tema è questo: da circa un anno sono felice - diciamo così - possessore di un Franchi a canna raggiata, da utilizzare a beccacce (specie ad inizio stagione, quando c'è tanta foglia).
Beh, ve la faccio breve, sono andato in fissa - come si dice dalle mie parti.
Stagione scorsa pessima, nonostante l'eccellente lavoro della mia vecchiona, ho provato diverse cartucce e mandate via un sacco di beccacce che con il mio vecchio e collaudatissimo Rizzini sarebbero in congelatore, e tutte le beccacce raccolte erano ferite davvero malamente, piene di sangue ma vive, le ho dovute tutte finire io (e chiamatemi scemo, ma ci sono rimasto talmente male che ancora oggi, quando ci rivado con il pensiero, fatico ad addormentarmi: una volta ogni tanto capita a tutti, la beccaccia disalata, ma tutte e 7 le beccacce della stagione scorsa ferite malamente e piene di sangue (oltre alla ventina che di prima canna sembrava che gli avessi tirato i coriandoli), non mi era mai successo in vita mia).

Da varie letture avevo capito che la canna raggiata, per poter funzionare a dovere, ha bisogno di: 1. cartuccia obbligatoriamente con borra a contenitore 2. una bella annaffiata di piombo, diciamo dai 36/37 grammi in su...
E qui sono cominciati i problemi: cartucce con contenitore con quella grammatura, in commercio, ci sono solo su numerazioni molto basse, diciamo dal 7 8 a scendere. Roba decisamente troppo grossa, da usare in una prima canna nel bosco. Questo, in aggiunta al pessimo comportamento di cui sopra, con tutte le cartucce (da piombo 7 o 8) provate - 2 o tre tipi, in realtà, tutto quello che ho trovato.

Quindi, piano piano ha cominciato a farsi strada il molestissimo pensiero che, se non le posso comprare, le cartucce adatte al mio fucile, perché non provare a farmele? (La decisione più sensata, ovvero usare il Franchi raggiato come trespolo per i pomodori e tornare al mio quasi infallibile sovrapposto no, vero? No, decisamente no).
Ricarico ormai da diversi anni, solo carabina (6,5x47, 6,5X55, 7X64, 8X68, se qualcuno avesse dubbi, mi piacciono i calibri europei), oramai con una certa praticaccia e, pur senza pretendere chissà quali competenze, un certo successo, sia in poligono - con il 6,5x47 ho fatto qualche anno le gare di long range ad 800 yard), sia a caccia. Però la ricarica a canna liscia mi ha sempre affascinato moltissimo, fosse anche solo per quella dolce fragranza delle buone, antiche cose della caccia che ne emana.
E in aggiunta, c'è anche il divertimento di provare a sperimentare (che so, è un pochino che fantastico di provare a farmi qualche cartuccia mischiando il piombo 12 con il 10 o il 9). senza contare la soddisfazione in caso di, inopinato, successo...

E quindi ho pensato: perché non proviamo (come dice un mio amico) ad unire il futile al disdicevole? Mi tolgo lo sfizio di cominciare anche a ricaricare la canna liscia, e nel frattempo mi diverto a trovare una cartuccia adatta ad un fucile che altrimenti, inevitabilmente, sarei costretto a dismettere, e che invece mi piace tantissimo.
E qui, ovviamente, sorge il problema. Ho letto con la massima attenzione la bella guida pubblicata su questo sito da Scotti, davvero un bel lavoro, e quanto mi è capitato di leggere sulla ricarica a pallini. Inoltre, come dicevo, almeno sui fondamentali non dovrei partire completamente da zero.
Consigli (che non siano rivendere il fucile)? Che si potrebbe fare?
Attendo fiducioso.

un saluto a tutti
 
Ciao a tutti,

è parecchio tempo che non scrivo, ma ne approfitto perchè è un pochino che pensavo di chiedere consiglio agli esperti del forum. Il tema è questo: da circa un anno sono felice - diciamo così - possessore di un Franchi a canna raggiata, da utilizzare a beccacce (specie ad inizio stagione, quando c'è tanta foglia).
Beh, ve la faccio breve, sono andato in fissa - come si dice dalle mie parti.
Stagione scorsa pessima, nonostante l'eccellente lavoro della mia vecchiona, ho provato diverse cartucce e mandate via un sacco di beccacce che con il mio vecchio e collaudatissimo Rizzini sarebbero in congelatore, e tutte le beccacce raccolte erano ferite davvero malamente, piene di sangue ma vive, le ho dovute tutte finire io (e chiamatemi scemo, ma ci sono rimasto talmente male che ancora oggi, quando ci rivado con il pensiero, fatico ad addormentarmi: una volta ogni tanto capita a tutti, la beccaccia disalata, ma tutte e 7 le beccacce della stagione scorsa ferite malamente e piene di sangue (oltre alla ventina che di prima canna sembrava che gli avessi tirato i coriandoli), non mi era mai successo in vita mia).

Da varie letture avevo capito che la canna raggiata, per poter funzionare a dovere, ha bisogno di: 1. cartuccia obbligatoriamente con borra a contenitore 2. una bella annaffiata di piombo, diciamo dai 36/37 grammi in su...
E qui sono cominciati i problemi: cartucce con contenitore con quella grammatura, in commercio, ci sono solo su numerazioni molto basse, diciamo dal 7 8 a scendere. Roba decisamente troppo grossa, da usare in una prima canna nel bosco. Questo, in aggiunta al pessimo comportamento di cui sopra, con tutte le cartucce (da piombo 7 o 8) provate - 2 o tre tipi, in realtà, tutto quello che ho trovato.

Quindi, piano piano ha cominciato a farsi strada il molestissimo pensiero che, se non le posso comprare, le cartucce adatte al mio fucile, perché non provare a farmele? (La decisione più sensata, ovvero usare il Franchi raggiato come trespolo per i pomodori e tornare al mio quasi infallibile sovrapposto no, vero? No, decisamente no).
Ricarico ormai da diversi anni, solo carabina (6,5x47, 6,5X55, 7X64, 8X68, se qualcuno avesse dubbi, mi piacciono i calibri europei), oramai con una certa praticaccia e, pur senza pretendere chissà quali competenze, un certo successo, sia in poligono - con il 6,5x47 ho fatto qualche anno le gare di long range ad 800 yard), sia a caccia. Però la ricarica a canna liscia mi ha sempre affascinato moltissimo, fosse anche solo per quella dolce fragranza delle buone, antiche cose della caccia che ne emana.
E in aggiunta, c'è anche il divertimento di provare a sperimentare (che so, è un pochino che fantastico di provare a farmi qualche cartuccia mischiando il piombo 12 con il 10 o il 9). senza contare la soddisfazione in caso di, inopinato, successo...

E quindi ho pensato: perché non proviamo (come dice un mio amico) ad unire il futile al disdicevole? Mi tolgo lo sfizio di cominciare anche a ricaricare la canna liscia, e nel frattempo mi diverto a trovare una cartuccia adatta ad un fucile che altrimenti, inevitabilmente, sarei costretto a dismettere, e che invece mi piace tantissimo.
E qui, ovviamente, sorge il problema. Ho letto con la massima attenzione la bella guida pubblicata su questo sito da Scotti, davvero un bel lavoro, e quanto mi è capitato di leggere sulla ricarica a pallini. Inoltre, come dicevo, almeno sui fondamentali non dovrei partire completamente da zero.
Consigli (che non siano rivendere il fucile)? Che si potrebbe fare?
Attendo fiducioso.

un saluto a tutti
Forse non ti sarò utile poiché per la ricarica non ti posso aiutare...ma ti posso indicare 3 ottime corazzate con piombo fine rc40 nsi pm40 e nsi percorso caccia tutte e tre disponibili in piombo 10
 
Quoto Luca 96 al100x100. Rc 40 piombo 10 in particolare..anche se la canna completamente raggiata a me non è mai piaciuta..infatti sono felicissimo possessore di un paradox Fabarm...a buon intenditor..
 
ciao luca e alle. ho provato le RC40, anche se le ho trovate solo in piombo 8 (il più piccolo). Mi sono trovato malissimo, il mio fucile le mangia proprio male, in prima canna. Le 10 non le ho mai provate, se mi dite che esistono, provo a vedere in giro a Roma. Però, come notava Luca, l'obiettivo è un altro...
Toton, forse non hai letto quello che ho scritto, non se ne parla proprio[40]
 
ciao luca e alle. ho provato le RC40, anche se le ho trovate solo in piombo 8 (il più piccolo). Mi sono trovato malissimo, il mio fucile le mangia proprio male, in prima canna. Le 10 non le ho mai provate, se mi dite che esistono, provo a vedere in giro a Roma. Però, come notava Luca, l'obiettivo è un altro...
Toton, forse non hai letto quello che ho scritto, non se ne parla proprio[40]
Comunque non so come la pensi tu riguardo la taglia di piombo per la becca ma 40 grammi di pb 10 come numero equivalgono a 30 grammi di pb 11 detto ciò con 32-34 grammi di 11 dovresti avere un buon compromesso
 
può darsi, devo andare a tentativi. 32/4 grammi mi sembrano ancora pochini, una canna raggiata apre parecchio la rosata. dovrei fare un pochino di prove alla piastra, ma le ho rimandate a quando comincio a farmi le cartucce da solo...
 
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