Re: canne a tortiglione

in effetti su internet ho trovato per le canne dei fucili sia il termine tortiglione che torciglione, e comunque sempre insieme al termine Damasco. il Damasco lo conoscevo dalle lame pregiate "multistrato"
 
Re: canne a tortiglione

io non le conosco come torti o torto.........io le conosco come :acciaio damascato!!!la differenza è che quella volta meglio non potevano fare,cmq si trattava non di un tondino,ma di una piattina che arrotolavano fino a fare questo tubo e poi rifinirlo!!!!quindi una canna...
 
Re: canne a tortiglione

Sono striscie piatte di ferro dolce e acciaio avvolte intorno a un mandrino, arroventate e fuse insieme a martellate. Sono le canne Damascus. E guai a spararci polveri moderne o cartucce forti!!!
 

sniper69

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salve a tutti, ho una domanda da porvi: come sono fatte le canne a tortiglione? e per quale uso vennero costruite? c'è differenza tra canne a tortiglione e canne di tortiglione? le domande sono più di una e sarei molto felice di colmare questa mia lacuna in materia, grazie!
 
Re: canne a tortiglione

le canne a tortiglione erano fatte con un tondino' di ferro abbastanza dolce (tenero )mentre veniva avvolto a spirale
su un ferro pieno che faceva da anima alla canna ( il tondino naturalmente era riscaldato in forgia)
veniva battuto a mano con martello facendolo inparentare e poi rifinendolo con la lima.

questo é quello che mi anno raccontato i vecchi!?
 
Re: canne a tortiglione

Forse a torciglione o damascate.......il "tortiglione" si mangia col ragù!
 
Re: canne a tortiglione

Essebie ha scritto:
Forse a torciglione o damascate.......il "tortiglione" si mangia col ragù!
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PRIMA DI COMMENTARE STUDIARE .Leopardi di fucili da caccia ti a insegnato poco eh saluti

Comunque essebie sono solo battute niente di personale

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Re: canne a tortiglione

Vi ringrazio per il chiarimento tecnico-costruttivo! da quello che deduco è che si costruivano delle grossolane "canne rigate" con un passo forse imposto dal diametro del tondino di ferro che veniva attorcigliato e naturalmente la "tenerezza" del ferro utilizzato non consentiva elevate pressioni ... grazie ancora per le risposte!
 
Re: canne a tortiglione

folaga3 ha scritto:
Essebie ha scritto:
Forse a torciglione o damascate.......il "tortiglione" si mangia col ragù!
...
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PRIMA DI COMMENTARE STUDIARE .Leopardi di fucili da caccia ti a insegnato poco eh saluti

Scusa tanto se non sono uno "studioso" come te ma io di tortiglione conoscevo questo:
prometto di studiare di più.

Tortiglione
tortiglióne s. m. [der. del lat. tort?lis «tòrtile»]. – Oggetto, elemento attorto a spirale (vi concorre, in varî sign. e usi, la forma torciglione). In partic.: 1. a. Nastro attorto usato, nell’acconciatura femminile, per trattenere i capelli sul capo. b. In architettura, decorazione in cotto, spec. di strombi di portali e finestre, a forma di treccia o di corda ritorta. c. Tipo di candela, spesso di cera colorata, avvolta a spirale, come elemento decorativo. d. Pasta corta da minestra asciutta, a forma di cilindretti attorti a spirale: tortiglioni al sugo. e. Altro nome comune del sigaraio, insetto coleottero della sottofamiglia rinchiti, che attorce le foglie formando una specie di sigaro. f. Nome dato, un tempo, alla canna di arma portatile costituita da un nastro metallico avvolto a spirale e fucinato in modo da rendere il tubo risultante omogeneo. 2. Sinon. di torcinaso. 3. Locuz. avv. a tortiglione, a spira: colonna a t., tipo di colonna tòrtile frequente nell’architettura romanica e gotica; lampadine a t., con il bulbo di vetro a spirale; in usi scherz.: corna a t.; baffi a tortiglione.
 
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