Dunque mio buon compaesano.
Dato che non mi piace fornire informazioni sbagliate, ho consultato i miei scritti, giungendo alle seguenti conclusioni, ovvero che o l'Innocenti e Diana Armi dicono il falso, oppure stiamo parlando di due cose differenti.
Comunque, ad ogni buon conto e per completezza dell'informazione, vado ad elencati quello che i miei scritti hanno rivelato, tanto rmai ho cercato e quindi a qualcuno può sempre interessare.
La ricerva di "Vittoria" nei documenti archiviati sotto la voce Beretta ha prodotto solo questo, che poi è quello che ho sostenuto prima, ma qui non lo dico io, lo dice Beretta mel suo periodico ufficiale "Excellence" n° 03:
[attachment=0:39y2tsgf]Vittoria.jpg[/attachment:39y2tsgf]
Però qui si fa particolare riferimento a loghi, non proprio a diciture, quindi ho ristretto altremodo la ricerca, ritrovando negli scritti di un perito balistico quanto segue:
".... è opportuno fare accenno ad un "sistema" ideato per ovviare ai "difetti" del "Demibloc" senza dever ricorrere al costossimo e di difficile realizzazione del "Monobloc-Integrale".
La Casa Pieper di Herstal (Liegi) nei primissimi del 1900 "ideò" il sistema "Monobloc"; a meglio dire sperimentò, per le armi da caccia, un sistema già in uso nei....cannoni!.....
I primi "Monobloc" di Pieper, come vedremo, presentavano nelle armi da caccia degli inconvenienti: il sistema fu presto perfezionato e prodotto dalla "Krup-Essen" utilizzando il famoso acciaio "Krup Fluss-Stahl" "marcando" il nuovo prodotto, per motivi
commerciali, semplicemente come:"Veritable Monobloc Victoria" unitamente alla figura di una "Vittoria alata"; scritta che compare su molti modelli di Beretta di alcuni decenni fà, in quanto trattasi di "Monobloc" originali della Krup ( che fornì il Monobloc a numerose Industrie Armiere) anche se sullo stesso "Monobloc" è impresso: "Made in Italy-Beretta" che si riferisce al fucile ma è impresso sul Monobloc......"
E' quindi a mio parere ipotizzabile che la Beretta abbia utilizzato la storiella del Duce per mascherare il brevetto Krup, ma se avessero diffuso la notizia che Vittoria fosse una meretrice di un bordello che il buon Pietro Beretta frequentava sarebbe stato lo stesso. Non vorrei che questa storia fosse nata ad emulazione della Franchi Littorio, che infatti fu ribattezzata Condor dopo la caduta del Fascio. Vittoira sulle Beretta invece continua ad imperversare per molti decenni a venire. Secondo me è una leggenda metropolitana, ma se hai documentazione che afferma il contrario, ne sono estremamente curioso.
A questo punto sarei curioso di sapere cosa Innocenti e Diana ne pensino.