Voglio dire delle cose, a noi fa piacere la sicurezza, quello che conosciamo, quello già visto quello che è certo e il cambiamento modifica le certezze, se vogliamo è una minaccia potenziale, solo al male è permesso di cambiare anzi deve cambiare. Cambiare in poco tempo in maniera relativamente repentina è un meccanismo che può devastare da qui "basta voglio fermare il tempo" specialmente per noi che abbiamo una percezione rurale molto sensibile, che è anche la fonte del nostro sgomento. Il nostro modello di vita "relativamente" facile è sopraffatto da centinaia di messaggi antagonisti contrari al nostro essere, alla nostra educazione e alla nostra passione, gente fondamentalmente impotente che vede il mondo in bianco e nero, che hanno perso il senso e lo spettacolo dei colori, delle emozioni dei viaggi mentali. C'è in giro una cappa fatta di tante cose, ma anche di paura e pregiudizi, si è perso in molti l'identità dell'individuo in quanto essere portatore di valori e la società ha sempre più modelli collettivi che ubbidiscono a criteri ipocriti-economici, noi siamo delle isole ricche di identità, isolate, che hanno un grande vantaggio ancora nonostante tutto, realizziamo e desideriamo ancora sognare.
 
E si caro Max....tutto cambia...per noi purtroppo in peggio!Giusto oggi a caccia di cornacchie al limitare della citta' che avanza con le sue lottizzazioni all'orizzonte heuuu.gif]...... ho detto ad Ivan mentre rimettevamo in moto la macchina : un giorno magari verrai qua' con i tuoi figli per prendere un appartamento di quei palazzoni che stan costruendo laggiu'.... e tu dirai loro...io ci venivo a caccia con mio Padre qua'!Di questi tempi 40 anni fa' stavo dietro a Zeus per vederlo fermare selvatici veri con mio Padre che portava solo mezza cartuccera......perche' si tirava poco e bene a stagione inoltrata che cmq durava fino a marzo con temperature che ora raramente sentiamo sulla pelle!Oggi io e lui in pile e gile' e si sudava pure........ per sparar a 4 cornacchie consentite [14]! La passione c'e' sempre.......ma quanta amarezza [huh.gif]!Un saluto.
 
fenicotteri,grucioni,pappagalli,gazze,ghiandaie,cormorani,ibis, ed altro.ci sono quelli e spariscono i nostri volatili.da noi i passeri sono estinti cime i piccoli uccelli.ciaoo
 
E si caro Max....tutto cambia...per noi purtroppo in peggio!Giusto oggi a caccia di cornacchie al limitare della citta' che avanza con le sue lottizzazioni all'orizzonte heuuu.gif]...... ho detto ad Ivan mentre rimettevamo in moto la macchina : un giorno magari verrai qua' con i tuoi figli per prendere un appartamento di quei palazzoni che stan costruendo laggiu'.... e tu dirai loro...io ci venivo a caccia con mio Padre qua'!Di questi tempi 40 anni fa' stavo dietro a Zeus per vederlo fermare selvatici veri con mio Padre che portava solo mezza cartuccera......perche' si tirava poco e bene a stagione inoltrata che cmq durava fino a marzo con temperature che ora raramente sentiamo sulla pelle!Oggi io e lui in pile e gile' e si sudava pure........ per sparar a 4 cornacchie consentite [14]! La passione c'e' sempre.......ma quanta amarezza [huh.gif]!Un saluto.

Saluti a tutti! Ciao Achì, e a riconferma de ciò che hai scritto dì a Ivan che Bigrillo andava a caccia dove adesso c'è Colli Aniene, da via Grotte di Gregna erano prati e marane fino all'Aniene, cioè arrivavo da Via Grotte di Gregna fino alla strada che collega Tor Sapienza a San Basilio, dove c'era l'Autovox. Doppietta acani esterni e 20 cartucce di due o tre qualità con i bossoli ricaricati anche tre volte. Buona Domenica!
 

max57

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....una doverosa premessa,sono nato e vissuto fino ad un paio d'anni fa sempre qui,periferia del levante genovese...una striscia di case stretta tra mare e monti,ma sempre città....tante sere mi fermo ancora per far compagnia alla mia Vecchia....davanti casa c'è un piccolo polmone verde,neanche un ettaro,cintato,con un paio di grossi pini, un cipresso gigante,qualche ulivo un po di agrumi e sopratutto un grosso orto....a lato la ferrovia e intorno case.
Da bambino invece che studiare, passavo ore sul poggioletto a scrutare la vita che vi scorreva.....parecchi gatti randagioni,tanti passeri,piccioni da tetto,in inverno qualche pettirosso e capinera.....in stagione di passo primaverile poteva capitare altro.......capirai.. appena traversato il mare era meglio di un autogrill!
Poi sono arrivate le tortore dal collare,i merli, i friguelli, rari cardellini e verdoni......sparendo passeri e riducendosi gatti e piccioni ...poi gabbiani e cornacchie...e via cosi per decenni.
Stamane il tempo è quasi primaverile con una pioggerellina sottile sottile,sono rimasto più di mezzora dal balcone a spiare.....sembrava marzo più che gennaio.
Vedo.... in ordine cronologico.....pettirossi che si rincorrono,capinera che canta.....un paio di merli e 5-6 fringuelli a raspare tra il letame nell'orto....intanto arriva la solita ballerina gialla,tortore dal collare che incominciano le cabrate prenuziali......due cornacchie sull'antenna della casa di fronte......i soliti pappagalli verdi( a GE ne abbiamo una colonia importante) e voletti di storni che vanno verso la periferia.....cinciallegre,luì e altri due insettivori non identificati a caccia di insetti sui rami spogli....una gazza, da 2-3 anni si sono inurbate pure loro,che scacciava gli storni....in alto volteggiava un numero imprecisato di dannati gabbiani e ad un certo punto ,giuro ,4 anatre germanate hanno fatto 3 o 4 giri sulle case, berciando come matte per buttarsi nel fiumiciattolo,in realtà un rivoletto pieno di monnezza,che passa 500 metri avanti.....probabilmente mi è pure sfuggito qualcosaltro.......
...è proprio vero che il mondo cambia.....non voglio sapere come...
 
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