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Saluti a tutti! Bene bene, anche l'università sta prendendo in considerazione il problema nutrie, 2-3 volte all'anno le femmine partoriscono dai 5 ai 7 piccoli dando luogo ad una popolazione infestante. Certo Madre Natura prenderà forse dei provvedimenti come una epidemia interna ma finchè ci sarà territorio da popolare non ci saranno problemi....... ma nel frattempo piano piano tutti i corsi d'acqua e relativi argini vengono scavati da trame di tunnel, campi d'insalata e verdura ( i radici veneti ciò!) divorati... ne sono ghiotte, servono all'ingrasso di questa specie in crescita esponenzialeche vediamo dappertutto anche spiaccicate sulle strade. Si fanno ordinanze, convegni, ma al dunque nessuno ci arriva, arriveremo alla prossima piena d'acqua.... e ci sarà!... con i famosi "fontanazzi" da attoppare e argini traforati che si scioglieranno.... con danni certi, perchè la prevenzione con le precauzioni da prendere non fanno parte del bagaglio culturale italiano. La speranza è che si diffonda un consumo di massa della carne di nutria, "La Sagra della Nutria" così come avviene in alcune zone d'Italia dove viene cucinata e apprezzata dato il contenuto basso di colesterolo nonchè di grasso totale, simile al coniglio però con il gusto del tacchino. In questo periodo affetti da "ben'altrismo" dobbiamo dire che questi non sono i veri problemi..... proprio così! Il vero problema è che con la stessa leggerezza vengono affrontati anche quelli ben più gravi. Buona Giornata.
Record di nutrie in Lombardia. Ce n'''è una ogni 10 persone - Repubblica.it
Record di nutrie in Lombardia. Ce n'''è una ogni 10 persone - Repubblica.it