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Almeno stavolta no dai...nell'articolo si parla di un daino soccorso da piccolo, curato e poi rimesso in libertà...può averlo fatto chiunque, anzi io penserei piuttosto che sia stata una "persona qualunque" a farlo...
Mi piacerebbe che questa storia facesse riflettere sul fatto che soccorrere animali selvatici feriti (al grido: "Poverinoooo...adesso ti salvo io..."), curarli come se si curasse il cane o il gatto di casa e poi rimetterli in libertà (al grido: "Guarda che bravo che sono...ti restituisco alla vita selvatica...torna libero, torna a casa!"...manco stessimo parlando di Lassie...) non è un'opera di bene ma può causare grossi danni agli animali stessi e alle persone che incontrano sul loro cammino...
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Era una provocazione, tanto tutto quello che riguarda animali selvatici gli unici colpevoli siamo noi, vedi sovranumero di cinghiali!