Il vecchio parroco di un paesino del Frusinate muore d'infarto, e a sostituirlo arriva un nuovo prete, molto piu' giovane. Purtroppo non avendo avuto la possibilita' di avere alcun colloquio con il suo predecessore, il nuovo prete non sa che da tanti anni, per rendere la confessione piu' facile e meno scabrosa, il vecchio parroco aveva detto ai fedeli, privatamente, quando confessavano di aver tradito il loro marito o la loro moglie, di dire--invece di "ho commesso adulterio," di dire "sono caduto," o "sono caduta."
Dopo un paio di mesi il nuovo parroco viene invitato ad una sessione del consiglio comunale. Lui benedice i membri del consiglio ed il sindaco, e si siede per sentire la discussione. Quando l'assessore ai lavori pubblici finisce la sua relazione e risponde a domande degli altri consigleri, del sindaco, e del pubblico presente, il nuovo parroco alza una mano per chiedere la parola. "Illustre assessore, Signor Sindaco, io come sacerdote non mi occupo di politica, ma ritengo mio dovere di segnalare a questo spettabile consiglio che le strade del paese, i marciapiedi, le vecchie scalinate hanno un gran bisogno di manutenzione. Ogni giorno devo sentire quasi tutti i miei fedeli lamentarsi di essere caduti. Che diamine, Signor assessore! Proprio sua moglie mi ha detto di essere caduta tre volte, il mese scorso, lei stesso e' gia' caduto un paio di volte, e, Signor sindaco, sua moglie non la smette mai di cadere. Le vogliamo aggiustare le nostre strade, o no?"
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