Una barzelletta al giorno...toglie il medico di torno!!!

Ogni mattina un postino prima di raccogliere la posta all'ufficio postale porta sempre al direttore un paio di belle trote, pescate prima di andare al lavoro. Il direttore, che quando va a pesca non prende mai niente, finalmente gli chiede come faccia a prendere sempre cosi' tante trote. E il postino: "Diretto', io le rivelero' il segreto se mi promette di non dirlo a nessuno." "Ma per carita', si figuri. Saro' una tomba." "Allora glielo dico: io neanche uso una canna da pesca. Io pesco col dito indice. Prima lo infilo nella fi.. di una donna, e poi vado al fiume. Metto il dito nell'acqua e le trote lo mordono, e io le acchiappo." Il direttore dopo le cinque torna a casa, e trova la moglie inginocchiata davanti alla vasca a lavare i panni e senza mutande. Deciso a provare il sistema del postino quella sera stessa, piano piano, silenziosamente, le va dietro e infila il dito nello "scrigno del tesoro." E la moglie, senza voltarsi: "Com'e' che mi porti la posta una seconda volta, oggi?"
 
Un tizio và in farmacia :
"Ci rimango 4 minuti contati, esco e trovo un **** di vigile con quel maledetto blocchetto in mano che scrive accanto alla macchina. Mi avvicino velocemente dicendogli che sono stato dentro solo pochi minuiti. Nemmeno mi guarda e continua a scrivere.
Attacca la multa sul parabrezza ed a quel punto gli faccio un'applauso ironico .... e quello che fà ? Mi sorride, mi dice di non fare lo spiritoso, inizia a girare intorno alla macchina, guarda, riguarda, riprende quel casso di blocchetto e ricomincia a scrivere. Gli chiedo cosa stesse facendo e lui, sorridendo, mi dice che le gomme sono lisce e quindi mi fà un'altro verbale.
A questo punto perdo la pazienza, lo insulto, lo mando a fare in culo facendogli anche il dito medio e quello che fà ? mi fa un'altra multa ancora !
Dopo 20 minuti ed un totale di 578 euro di verbali, inizio a ridere, mi volto, riprendo la mia bicicletta e me ne vado pedalando verso casa .......
Chissà come l'avrà presa il proprietario di quel suv Maserati con l'adesivo del PD : IO STO CON ZINGARETTI "
 
L'anno e' il 1890, nel territorio del Montana (non ancora uno stato). Con poche eccezioni, tutti i pellirossa sono statti domati, quasi tutti vivono in qualche riserva, e vicino a quasi tutte le riserve ci sono forti della cavalleria U.S. Una mattina arriva a Fort Benton un guerriero Chippewa-Cree della vicina riserva di Rocky Boy e chiede di parlare col medico del forte. "Grande Capo Cavallo Zoppo, mio capo, avere bisogno di forte medicina di voi Washishu (bianchi). Ogni volta Cavallo Zoppo montare squaw, squaw diventare gravida. Grande Capo avere gia' tanti papoose (bambini) da dieci squaw quante essere penne di coda di aquila." Il medico sorride e gli dice: "La medicina bianca ha pensato al Cavallo Zoppo. Ecco l'invenzione del Dottor Condon, un medico francese. Noi lo chiamiamo "condom." In italiano lo chiamano profilattico, o preservativo. E' una confezione da 10, Digli di metterne uno sul suo pisello prima di farsi una squaw." Il giorno dopo il guerriero torna. Dice al medico, laconicamente, incrociando le braccia, proprio come un pellerossa di Hollywood: "Materiale troppo debole. Capo troppo forte. Materiale PUF!" "Catzo!" risponde il medico. Mai successo prima. Digli di metterne due, uno sull'altro." Il giorno dopo il guerriero ritorna. "Grande Capo troopo forte. Materiale PUF!" "Vabbe', digli di metterne tre, uno sull'altro." IL giorno dopo stessa storia" "Materiale debole. PUF!" "E vabbe'! Gliene devono essere rimasti quattro. Digli di metterseli tutti e quattro!" Ma il giorno dopo, ancora... "Capo troppo forte, materiale PUF!" Il medico e' veramente incatzato per la figuraccia fatta dalla scienza medica bianca. "Aspettami, qua'!" ordina all'indiano. Va nella scuderia, dove il figlio del Generale che comanda il forte tiene la sua bicicletta e i pezzi di ricambio, prende una camera d'aria, ne taglia un pezzo lungo 25 centimetri, ne chiude bene un'estremita' con un pezzo di fil di ferro, torna all'ambulatorio e lo consegna all'indiano. Il giorno dopo il guerriero ritorna. Si mette davanti al medico con le braccia incrociate, e dice: "Materiale troppo forte. Grande Capo Cavallo Zoppo PUF!"
 
Due sposini in viaggio di nozze si accingono a consumare la prima notte di matrimonio in una stanza d'albergo. Si spogliano, lei giace nuda sul letto, ma un energumeno armato di pistola, un omaccio enorme, rompe la serratura con un calcio possente ed entra nella loro camera. Tenendogli la pistola puntata alla testa, tira fuori un paio di manette e ammanetta lo sposo a un termosifone. Poi si spoglia nudo anche lui, rivelando un "arnese" di proporzioni esagerate, e giace sul letto accanto alla donna, la sua testa vicinissima a quella della donna, Poi si alza dal letto e va nel bagno. Lo sposo, con voce tremula, dice alla sposa: "Cara, abbi coraggio, sappi che qualsiasi cosa succeda io ti amo e ti amero' sempre." E lei: "Caro, non e' che mi stesse baciando sul collo, come tu avrai pensato. Invece mi ha sussurrato nell'orecchio che lui e' gay, che ti trova molto carino, e che andava al bagno per spalmarsi della vasellina sul pisello. Abbi coraggio. Qualsiasi cosa succeda, sappi che ti amo e ti amero' sempre."
 
Quando Adamo apre gli occhi per la prima volta, Dio gli dice: "Adamo, ho una buona notizia ed una cattiva notizia per te. La buona notizia e' che ti ho creato con con un grosso pene e con un cervello che funziona benissimo. La cattiva notizia e' che il sangue che ti scorre nelle vene e' abbastanza soltanto per farli funzionare uno alla volta."
 
Gli amici di Matteo gli chiedono di andare con loro il prossimo Venerdi' pomeriggio a campeggiare vicino a un fiume e a passare l'intero weekend a pescare, giocare a carte e ubriacarsi ogni sera. Matteo vorrebbe tanto andare con loro ma dice loro che sua moglie non glielo permetterebbe. Gli amici lo prendono in giro pesantemente, ma quando arrivano al fiume il Venerdi' pomeriggio trovano Matteo che ha gia' eretto la sua tenda ed ha gia' catturato una mezza dozzina di trote.
"Ma come?" gli chiedono. "Avevi detto che tua moglie non te l'avrebbe permesso..." "Be', e' andata cosi'," risponde Matteo. "Venerdi' ho staccato presto dall'ufficio, e me ne sono tristemente andato a casa. Ero veramente depresso, cosi' ho acceso la TV e mi sono seduto in poltrona con una bottiglia di whiskey e un bicchiere, pensando a quanto vi sareste divertiti voi, e quanto mi sarei annoiato io. All'improvviso qualcuno da dietro mi copre gli occhi con le mani. Sento la voce di mia moglie che dice: 'Sorpresa! Sorpresa!' Poi lei mi toglie le mani dagli occhi e mi chiede di voltarmi. Mi giro, ed e' nuda, coperta soltanto da un neglige' trasparentissimo che ne rivela i capezzoli eretti ed il pelo del pube. Mi dice: 'Amore, prendimi in braccio, portami a letto, e fai di me qualsiasi cosa vuoi--qualsiasi cosa, anche strana.' Io l'ho presa in braccio, l'ho portata a letto, ce l'ho legata e sono venuto qui."
 
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