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Tragedia all'Isola del Giglio

Re: Tragedia all'Isola del Giglio

malavizio ha scritto:
Bè. "Branco di pecoroni". A parte che si può, si deve aggiungere perlomeno un'altra parola, "allo sbaraglio". "branco di pecoroni allo sbaraglio". Vedi che assume tutto un'altro significato, molto meno ingiurioso di prima. Le frasi vanno lette in un contesto, non estrapolate tout court. E cosa sono 4500 persone in panico se non..."un branco di pecoroni allo sbaraglio"? Io non ci ho letto proprio nulla di offensivo.
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Un branco di pecoroni allo sbaraglio.........si si suona molto bene.
Basta dopo questo non scrivero' piu niente su questo argomento,non credevo comunque che colleghi cacciatori ragionassero cosi e non sei il solo.
Comunque non fa niente dai parliamo di caccia
Ciao
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Marconet vedi che con le caravelle di colombo, per me, non avrebbero fatto sicuramente questa fine, la navigazione a vista avrebbe impedito certi obbrobri, che a parer mio e come hai ben detto te, al mondo di oggi non debbono esistere..

Ciao Francesco
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Dopo aver sentito la conversazione tra' questo pseudo capitano schettino e un graduato della cp rivedo completamente il mio pensiero riguardo questo pazzo.....come si fa ad affidare una nave del genere e la responsabilita' di 4000 persone a un pazzo del genere non e' dato di sapere, certo e' che ora la magistratura gli dara' il contentino che si merita, una volta per tutte.
Condoglianze alle vittime!
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Montecalvi ha scritto:
Un branco di pecoroni allo sbaraglio.........si si suona molto bene.
Basta dopo questo non scrivero' piu niente su questo argomento,non credevo comunque che colleghi cacciatori ragionassero cosi e non sei il solo.
Comunque non fa niente dai parliamo di caccia
Ciao
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Guarda che non l'ho mica scritto io!
Io ho solo detto che: la frase nel contesto, secondo me, non vuole essere ingiuriosa ed irrispettosa. Ma che rispecchia una situazione di panico generale facilmente immaginabile. Avrai un pò di fantasia e spirito per analizzare un attimino la situazione di 4000 persone in preda al panico che si muovono ognuna per proprio conto e senza alcuna cognizione di causa?

Poi oh, se il ragionamento ti pare...così, non so che dirti. Parla di caccia.
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Ragazzi, allora! Siamo daccordo, il Comandante è un pazzo, ha mille responsabilità ecc.
Ma facciamoci anche qualche domandina semplice semplice. Così...per non farci prendere in giro.
C'è un'inchiesta in corso. Gli atti sono secretati. E allora come fanno a rendere pubblica una telefonata del genere? CHI l'ha resa pubblica, e sopra a tutto, PERCHE'?
Come mai una nave di trecento metri può (senza che nessuno se ne accorga [3]) deviare dalla rotta ed avvicinarsi ad un'isola?
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Io dalla intercettazione telefonica tra in comandante della CP e quello della nave si può pensare tranquillamente a una persona FATTA di ****!!
Altro che plurimo omicidio colposo....è una tentata strage + ommissine di soccorso!!
ERGASTOLO per un personaggio simile...Come si fà nel 2012 a sbattere sopra gli scogli con tanto di GPS ECO SCANDAGLIO E 3 RADAR??

Non parlo per sentito dire ma poichè io per primo partecipo frequentemente a simulazioni di maxi emergenze con il 118...amaraggi di emergenza, incendi in navi atterraggi all'areoporto mal riusciti....
In queste situazioni si vede chi ha personale di bordo preparato e con i C****** grandi...3000 persone suddivise per 1200 di equipaggio non è impossibile, innanzi tutto nell'impatto quasi nessuno penso si sia fatto del male perciò si dovevano creare dei punti di raccolta che ESISTONO nel piano di sicurezza di bordo...fare triage delle persone ferite Bambini donne e anziani per primi nelle scialuppe ecc ecc il tempo lo avrebbero avuto se quel deficente di capitano avrebbe dato subito l'SOS sparando razzi ecc ecc.
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Ombre e dubbi. Solo questo è certo, quel che è successo veramente lo sà solo chi stava al timone.
Si sentono voci di tutti i tipi e i giornali ci vanno a nozze.
Voci che si rincorrono. Alcuni dicono che la barca abbia cozzato contro la Secca della Croce: che è uno scoglio sito a circa 400mt di fronte il porto e che, con l'abbrivio, si sia girata su se stessa andando ad adagiarsi sulla scogliera di fronte al porto. Altre dicono che la barca abbia cercato di passare nel canale(profondo 60mt) che c'è tra la secca e gli scogli. Alcuni dicono addirittura che il comandante non fosse presente a bordo, ma che aspettasse il passaggio della nave per raggiungerla a bordo con un gommone.
Insomma, come sempre in questi casi, nessuno sa cosa veramente è successo e forse neanche si saprà mai. L'unica cosa certa è che la nave non doveva essere lì e che della povera gente ha perso la vita per questo fatto.
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

cicalone ha scritto:
Lo facevano sempre c'era un tacito accordo tra' il comandante e altre persone e il sindaco del Giglio era pure contento....
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E già! Ma questa volta è successo il patatrac. E si cominciano a scaricare le responsabilità. Sicuramente il Comandante pagherà e poi...si salvi chi può!!
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Io non voglio entrare nel merito di chi doveva o non doveveva fare che cosa.......ma come Katia sono indignato con i media che pur di fare scoop, in questa come in tantissime alre tragedie, marciano sul dolore e sulla sensibilità della gente.
In ultimo, mi vorrei unire al dolore delle famiglie che putroppo hanno perso i loro cari in questa ennesima terribile vicenda.
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

a me sembra un film!!!
ma xchè la gente cerca la soluzione prima ancora che si risolva il fatto!!!
siamo anccora a cercare gente e poi a capire come caveranno quella nave da li,e già partono sentenze e agressioni su questo e quello!!!
ma,io dico solo che non devono succedere,ma ormai dopo che sicuramente qual'cosa è andato storto speriamo che si risolva tutto nel migliore dei modi con il minor numero di dispersi e morti possibile!!!
sono sicuro che tutti sono dispiaciuti dell'accaduto!!!
ciao
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

marconet ha scritto:
Con tutti i mezzi ultramoderni di navigazione.... manco avessero le Caravelle di Cristoforo Colombo.... che vergogna....[33]
Disastro umano ed ambientale.... gli isolani rischiano grosso come tutto l'arcipelago e le coste continentali attinenti....
Cosa facevano in cabina di regia???????? [13] Quello scogli oe' li' da secoli pieno di vita e meta di noi sub..... non c'è un relitto su quello scoglio, nemmeno dei tempi che furono... quando navigavano con le stelle...... quindi....
La conclusione la possono trarre tutti.... non vorrei essere l'armatore... quanto gli costrera' questa bravura del "timoniere" !!!!!!
Una compagnia buonissima rischia ora davvero molto, ma molto a livello economico e d'immagine....
Vergogna un altra volta..... poteva essere una sciuagura ancora piu' grossa di quello che gia' e' stata.... ed ancora non e' finita purtroppo, mancano tante persone all'appello.....
Non ho mai visto un ammiraglio fuggire per primo o tra i primi dalla propria nave....[33][33]
Sembra siano stati i passeggeri a provocare l'allarme chiamando dalla nave alle forze dell'ordine che a loro volta, attraverso la capitaneria di porto, hanno fatto scattare il tutto.... voce attualmente da confermare...... se fosse vero.... non ho smiles disponibili sul Forum per poter dire lo sdegno piu' totale che ho....
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Non potrei dirlo meglio...a parte il fatto che per colpa del capitano che non ha detto fin da subito cos'era successo tante vite potevano essere salvate, se guardavate su CIELO vite da crociera, che veniva girato proprio sulle navi della costa criciere, facevano vedere che periodicamente c'erano simulazioni, ora tutto questa preparazione dov'era, dai filmati, si vede panico, e alcune persone che non sono state in grado di gestire la situazione al meglio.
Onore a chi non ha abbandonato la nave, ma ha fatto il suo lavoro e molto di più, restando perfino intrappolato con una gamba rotta.

Quando succedono i terremoti, i maremoti, rimane l'impotenza contro la natura, ma qui in questo caso, l'impotenza è verso la stupidità dell'uomo.
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Io comunque ho sentito dire, che se dopo aver urtato lo scoglio(per errore,stupidità sua,incompentenza ecc), non faceva quella manovra, andando a cercare il fondale basso, ma si faceva prendere dal panico e magari dopo l' urto svoltava verso il largo, sarebbe potuta essere una tragedia molto piu grande.
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Ragazzi ma avete letto bene quello che ha scritto Katia?
Non ha un minimo di pena nei confronti delle povere persone scomparse e di anziani e bambini spaventati a morte per l'accaduto e li va pure ha chiamare massa di pecoroni?
Ci rendiamo conto di quello che ha scritto quella poco di buono? e poi ci meravigliamo se il comandante abbandona la nave?
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

marconet ha scritto:
Al di la' dei giudizi..... un comandante che abbandona la nave al di la' delle responsabilita' della catastrofe e nonostante il sollecito di ritornare a bordo da parte della capitaneria di porto, e' un fatto gravissimo che non necessita di avallo della magistratura a prescindere.
Uno dei piu' gravi reati del diritto marittimo (e anche etico e morale)... a mia memoria non ho ricordanza di una fuga cosi' clamorosa.....ne e' testimone la Capitaneria di porto stessa.
E di questo credo che non bisogna aspettare le indagini della magistratura...
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CONDIVIDO AL 1000%.
Sono stato sottufficiale di MM in Capitaneria di Porto ed addetto ai mezzi radio x salvataggi et altro .....: QUANTO ACCADUTO DAL PUNTO DI VISTA TECNICO DEL CODICE DELLA NAVIGAZIONE ED ANCHE CON RIFERIMENTO AL COMPORTAMENTO DI QUESTO PSEUDOCOMANDANTE IN RELAZIONE ALLE RESPONSABILITà DEL VASCELLO E DELLE PERSONE A BORDO SI EVIDENZIANO VIOLAZIONI IMPERDONABILI ALLE REGOLE DELLA GLORIOSA MARINERIA NEL MONDO, MILITARE E MERCANTILE, X UN QUALSIASI, sottolineo QUALSIASI, COMANDANTE DI VASCELLO, UNA VERA E PROPRIA "ONTA-DISONORE" X CHI è COMANDANTE.
SI MERITA TUTTI I 10-15 ANNI CHE POTREBBERO DARGLI X SIMILI SCRITERIATI COMPORTAMENTI.

NON ho dubbi che PARTE dell'equipaggio si sia prodigato con abnegazione e serietà all'evacuazione, ma la DIFESA CORPORATIVA TROVA PRECISI ED INSORMONTABILI LIMITI SIA NELLE VIOLAZIONI DELLE DISTANZE DI SICUREZZA DA MANTENERSI SEMPRE TRA VASCELLI E TERRA-FONDALI, DA QUANTO STABILITO DAI PROTOCOLLI DI ROTTA APPROVATI, DALLA ESPERIENZA MINIMALE ANCHE SOLO VISIVA DELLE DISTANZE ..... LUCI A TERRA, DAL CONTROLLO DI TUTTE LE DOTAZIONI TECNICHE DI SICUREZZA RADAR-ECO-SCANDAGLI-ECC. DA PARTE DEI TECNICI ED UFFICIALI DI PLANCIA ED AL COMANDO IN QUEL MOMENTO XCHè MOLTA RESPONSABILITà è ANCHE LA LORO.
LA IMBARCAZIONE NON HA NEMMENO RALLENTATO ALL'AVVICINAMENTO A TERRA X IL SALUTO COME RISULTA DALLA SCATOLA NERA ..... .UNA ALTRA IMPRUDENZA CLAMOROSA. QUANTO SUCCESSO EST INACCETTABILE. PUNTO.

L'ONDA ANOMALA, LA TEMPESTA TROPICALE, UNO TSUNAMI, COLLISIONI IN MARE CON NEBBIA, ESPLOSIONI INTERNE, INCENDI, POSSONO CREARE DISASTRI ED AFFONDAMENTI DI SIMILI BESTIONI ..... NON STUPIDITà DI COMANDO ED OMISSIONE-IMPREPARAZIONE NELLA CATENA DEI CONTROLLI STRUMENTALI E DI ALLARME FUNZIONANTI DA PARTE DI TUTTA LA CATENA DI COMANDO ED AL TIMONE IN QUEL MOMENTO: IN TANTI UFFICIALI E SOTTUFFICIALI IN PLANCIA SI SONO DIMOSTRATI INCAPACI, INESPERTI A VALUTARE LE DISTANZE E GLI STRUMENTI ED IMPREPARATI DI AGIRE E VALUTARE-CORREGGERE-INTERVENIRE RAPIDAMENTE ..... ECCO COSA è SALTATO NEL COMANDO DELLA NAVE ..... AD IMMAGINE E SOMIGLIANZA NEGATIVA DI COTANTO SQUALLIDO PERSONAGGIO.
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

non lo sò non lo sò ma io non darei sentenze affrettate!!!
sicuramente non è stato facile gestire la situazione da parte dell'equipaggio,con gente che nono è preparata e si fà prendere dal panico e la situazione della nave!!!
io dico che poteva andare molto peggio!!!
ciao
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

E' successa una cosa incresciosa, ma prima di condannare aspettiamo di vedere se gli apparati di bordo erano funzionanti (anche se credo che difficilmente si verifica una avaria totale), aspettiamo la ''lettura'' delle scatole nere, se verrà stabilità l'idoneità degli apparati, comandante, ufficiale di plancia in quel momento e pilota dovranno essere severamente puniti, ognuno in base alla propria responsabilità. Il comandante comunque non merita di essere chiamato tale, nessun ''comandante'' dovrebbe abbandonare la nave se non ha la certezza che tutti i passeggeri e l'equipaggio hanno abbandonato la nave, il ''comandante'' deve essere sempre l'ultimo ad abbandonarla. Mi unisco alle condoglianze per le famiglie di quelli sfurtunati che non si sono salvati, e formulo auguri di pronta guarigione ai feriti.:shock:
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Bè. "Branco di pecoroni". A parte che si può, si deve aggiungere perlomeno un'altra parola, "allo sbaraglio". "branco di pecoroni allo sbaraglio". Vedi che assume tutto un'altro significato, molto meno ingiurioso di prima. Le frasi vanno lette in un contesto, non estrapolate tout court. E cosa sono 4500 persone in panico se non..."un branco di pecoroni allo sbaraglio"? Io non ci ho letto proprio nulla di offensivo.
 
Re: Tragedia all'Isola del Giglio

Ma io mi domando, come si può nel 2012 con i mezzi sofisticati che ci sono adesso prendere un banco di sabbia.......bhooooooooooo!!!!!
 
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