cri86 ha scritto:
lo spianto dei vigneti a tendone,rinpiazzati con quelli a spagliera a portato a zero la pastura x i migratori,essendo maccanizata la vendemmia non rimane nemmeno un grappolo
Tu non ci crederai ma ho potuto appurare che dove la vendemmia viene effettuata a macchina rimane un grandissimo numero di chicchi per terra e attaccato alle graspe, ragione percui un gran numero di uccelli riesce a trovare da mangiare per moltissimo tempo anche dopo la vendemmia.
Ti porto un esempio: esiste un vigneto vicino casa mia che è stato battuto a macchina ai primi di settembre: beh è un mese che un brancone di 2-3mila storni staziona su di esso trovando chicchi per terra e attaccati alle piante.
Per quanto invece riguarda il taglio di alberatura, il venir meno delle piantate vecchio stile (ogni 3 viti un’albero, olmo, noce, quercia, oppio, salice), la pulizia ossessiva dei fossi e delle siepi, lo sfalcio meccanizzato ad alta velocità delle culture arboree e cerealicole, l’utilizzi di pesticidi e veleni (anche se qui in Romagna si sta superando questi metodi con la cosiddetta “lotta controllata”)…beh questi fattori certamente non aiutano la selvaggina e di conseguenza la caccia come da te affermato.