E licenza di caccia permanente romena fu!.....

Come ti capisco e come apprezzo il tuo coraggio ed il tuo senso di avventura. Anch'io ho fatto una cosa del genere, quasi mezzo secolo fa, e non me ne sono pentito mai. Non e' sempre stato rose e fiori, ma se potessi tornare indietro ripercorrerei la stessa strada.

Cacciare dietro casa e' un piacere che ho provato sia nel Montana che qui in Alabama. A dire la verita', l'ho fatto anche in Italia, dopo che costruimmo la nostra villa fra Grottaferrata e Frascati, tirando a tordi, merli e storni dal giardino di casa. Ma poco dopo costruirono altre ville accanto alla nostra, e la pacchia fini'. Ma mi costruii un capanno in cima a un colle a dieci o quindici minuti di cammino da casa, e ci cacciai per qualche anno prima che ci costruissero un campo sportivo vicino. Poi emigrai. Adesso non caccio solo "dietro casa," ma anche da casa, dal balcone posteriore, tirando a cornacchie col liscio e ogni tanto a coyotes col rigato, e a scoiattoli grigi per la tavola con la .22 L.R.

Congratulazioni! Sognare e' per tutti. Realizzare i sogni e' per pochi.

I sogni si avverano, se certe decisioni le prendi da giovane, perchè a queste va anche abbinato il lavoro per portarle avanti, la caccia rimane sempre in secondo piano, prima cè altro, oltre il lavoro, la famiglia, la casa, è una bella impresa, ci vuole un vero coraggio.
Complimenti a chi ci riesce.
 
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