Novità

Fine settimana nella natura

Non sono oasi ma bensì degrado ambientale xché la maggior parte abbandonate solo il 20% sono così così giusto la settimana prima tagliano un po erba nel sentiero è via, marbizzu che fai
 
kim vuoi sapere se sono un cacciatore pentito? No, se qualcuno era interessato a passare qualche ora nella natura, ho segnalato questa cosa. Ma anche tra noi cacciatori ci sono pregiudizi, dove un cacciatore se va in un'oasi della LIPU è considerato un traditore e non un'amante della natura
 
Ehhhhhh addirittura 😁.....ma quale aggressività : un po' d'innocente sfotto' al buon Marbizzu solo per ribadire che sempre un forum di migratorsti siamo e che qua' le sigle animalare son malviste e cmq il "buonismo"in ambito venatorio non sempre paga....anzi 🙄! Tutto qua' 😉! E tranquillo......resta pure ,non sentirti diverso.....te sopportamo così come sei 🤣🤣🤣!?!

Ciao 👋
 
Garibaldino ha scritto:
L'aggressività che dimostrate nei confronti di marbizzu è assurda.
Il collega ci ha semplicemente informati sulla possibilità di stare nella natura.
La natura è di tutti.
Non è della LIPU, non è dei cacciatori.
È di tutti.
Fra un poco inizierete a litigare perché qualcuno ha visto un passero, il quale passero staziona in un oasi, quindi è un uccello nemico e magari il cacciatore che lo ha osservato con il binocolo e lo mostrato agli altri è un traditore.
Questo forum è davvero strambo.
Primo punto - Non so quante discussioni vengono aperte e immediatamente sono imbrattate con off topic a base di guerre ideologiche e politiche: atteggiamento - questo - non solo contrario alla netiquette, ma anche e soprattutto alla buona educazione.
Di fatto, una potenziale discussione tematica è trasformata in un contenitore di spazzatura, che distrae completamente i potenziali partecipanti, genera confusione e allontana anche potenziali nuovi iscritti al forum.
​​​Secondo punto: Qui vale il "due pesi, due misure", ovunque.
Sono entrato in punta di piedi, chiedendo "è permesso?" e ringraziando.
Dopo poche ore, si sono aperti processi perché sapevo troppe cose per essere un novizio.
E io mi sono dovuto giustificare, anche!
Al contempo, però, sono tollerati aggressività, classismo e malcelato razzismo: ho letto cose sui migranti e sui senza tetto vergognose, e sappiate che non sono un sostenitore di Biden, prima che si inizi anche qui.
Terzo punto: qui ho letto di colleghi che dichiarano di bere mezzo litro di Barbera a merenda prima di maneggiare un'arma; ci sono colleghi, ancora, che si vantano di sparare a qualunque cosa voli, nel silenzio-assenso generale...e poi ci sono io che vengo sottoposto ad autentici processi perché ho posto "troppe domande anziché imparare a sparare".
Pensare non è pericoloso, non fa venire la meningite!
Altro che comunità!
Chiusura mentale, diffidenza, rigidità, paura del diverso regnano sovrani.
Sopra ogni cosa, infine, un giudizio costante, che produce un soffocante senso di obbligo: doversi giustificare, sempre.
​​​​​​Levo le tende, prima di soffocare.
Sono certo che non sentirete la mia mancanza, ma io sono così corretto da esporre sempre e comunque le mie motivazioni.
Un saluto ai pochi che hanno apprezzato i miei spunti e le mie poche discussioni.
Viva la caccia, quella accogliente!
Carlo
​​​
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Meno male che ci sei tu e un altro paio di persone per bene a darci lezioni di umanita', moralita', tolleranza, tatto, educazione, e tutto cio' che c'e' di buono al mondo. Peccato che te ne andrai prima di averci convertito...
 
giovannit. ha scritto:
Peccato che te ne andrai prima di averci convertito...
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Gia' peccato 🙄! Poteva senz'altro "elevare" il livello delle discussioni, mostrava una notevole "sete"nozionistica....che per uno che s'affaccia al mondo venatorio è sempre buona cosa 👍!

Inoltre utilizzava una certa eloquenza che poteva sembrare un po' prolissa.....ma alla fine abbastanza chiara così da permettere anche a noi più chiusi mentalmente di comprendere gl'innumerovoli quesiti che venivano posti 🤭!

E vabbè.....così come fu' per "Rinculo"....anche il buon "Garibaldino" lascia scocciato il Forum......sintomatiche le analogie del caso 😎 : separati alla nascita 🤔....o stessa sindrome di Calimero 🤣!

Non lo sapremo mai 😳
 
P.s. : la sindrome di Calimero è quella patologia per cui il soggetto affetto si sente "piccolo e nero" quindi inadeguato agli occhi degli altri e discriminato sempre da questi 🙄.....ma come nel noto carosello degli anni '60 e' solo sporco.....quindi l'affetto dell'olandesina e un adeguato detersivo potevano ridare al pulcino 🐤 la fiducia nel prossimo 👍! Qua' d'affetto e sapone ce n'è.....ma va' guadagnato 😁.
 
Garibaldino ha scritto:
L'aggressività che dimostrate nei confronti di marbizzu è assurda.
Il collega ci ha semplicemente informati sulla possibilità di stare nella natura.
La natura è di tutti.
Non è della LIPU, non è dei cacciatori.
È di tutti.
Fra un poco inizierete a litigare perché qualcuno ha visto un passero, il quale passero staziona in un oasi, quindi è un uccello nemico e magari il cacciatore che lo ha osservato con il binocolo e lo mostrato agli altri è un traditore.
Questo forum è davvero strambo.
Primo punto - Non so quante discussioni vengono aperte e immediatamente sono imbrattate con off topic a base di guerre ideologiche e politiche: atteggiamento - questo - non solo contrario alla netiquette, ma anche e soprattutto alla buona educazione.
Di fatto, una potenziale discussione tematica è trasformata in un contenitore di spazzatura, che distrae completamente i potenziali partecipanti, genera confusione e allontana anche potenziali nuovi iscritti al forum.
​​​Secondo punto: Qui vale il "due pesi, due misure", ovunque.
Sono entrato in punta di piedi, chiedendo "è permesso?" e ringraziando.
Dopo poche ore, si sono aperti processi perché sapevo troppe cose per essere un novizio.
E io mi sono dovuto giustificare, anche!
Al contempo, però, sono tollerati aggressività, classismo e malcelato razzismo: ho letto cose sui migranti e sui senza tetto vergognose, e sappiate che non sono un sostenitore di Biden, prima che si inizi anche qui.
Terzo punto: qui ho letto di colleghi che dichiarano di bere mezzo litro di Barbera a merenda prima di maneggiare un'arma; ci sono colleghi, ancora, che si vantano di sparare a qualunque cosa voli, nel silenzio-assenso generale...e poi ci sono io che vengo sottoposto ad autentici processi perché ho posto "troppe domande anziché imparare a sparare".
Pensare non è pericoloso, non fa venire la meningite!
Altro che comunità!
Chiusura mentale, diffidenza, rigidità, paura del diverso regnano sovrani.
Sopra ogni cosa, infine, un giudizio costante, che produce un soffocante senso di obbligo: doversi giustificare, sempre.
​​​​​​Levo le tende, prima di soffocare.
Sono certo che non sentirete la mia mancanza, ma io sono così corretto da esporre sempre e comunque le mie motivazioni.
Un saluto ai pochi che hanno apprezzato i miei spunti e le mie poche discussioni.
Viva la caccia, quella accogliente!
Carlo
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Si può andare a contatto della natura senza aver nulla a che fare con chi infanga perennemente la caccia. Passo e chiudo
​
 
Vai tranquillo Garibaldino, si vede lontano km che la caccia non è per te, forse è meglio che te ne vai al piattello, la Lipu è come tutte le sigle animalambientaliste, vive di introiti che percepisce dall'5x1000, da lasciti testamentari, da progetti europei e per finire dagli ignari soci, queste sigle sono tutte così, anticaccia, vivono per distruggerci, non vedo perchè dovrei contribuire al nostro disfacimento.
Nelle Nazioni serie non ci sono tutte queste sigle e non ci sono queste chiusure contro la caccia, quindi non soffocare, vattene tranquillo.
 
Cissà perchè il nostro amico ha scelto un nik così rievocativo come Garibaldino ?

Ebbene, molti non sanno che la prima associazione animalista in Italia dal nome di “Società protettrice degli animali” poi diventata " ENPA ", fù fondata nel 1871 da Chi ?

GARIBALDI !!! 😂

Tana per l'infiltrato !!!
 
Mah 😳!? Ha scritto anche di gente "che tira a tutto"....ma quella discussione se ben ricordo, era goliardica.....e anche in maniera più che evidente, se poi lui con il suo metro di giudizio nel suo post di sfogo (abbastanza inspiegabile 🤔) c'ha visto il "male della Caccia"...mah 🙄.....io a questo punto nutro più di qualche dubbio anche sul contesto e gravità del "mezzo litro di barbera" citato 😁!

Resta il suo modo di porsi sempre interrogativo e con una serie di quesiti che nemmeno il miglior Furio di Verdoniana memoria riusciva ad inanellare con il callcenter dell'Aci 🤣 !?! Incredibilmente poi...un metodico del suo calibro incappava in un difetto sul fucile nuovo di fabbrica appena acquistato !?! Direi sconcertante......o prova provata che il karma esiste realmente 🤣!?!

Vabbè....fa' caldo 😅....diciamo che le mie son "chiacchiere da ombrellone" e a tal proposito una citazione da settimana enigmistica : "trova le analogie".......ovviamente tra Garibaldino & Rinculo 🤣🤣🤣!

un saluto 👋
 
Di pomeriggio c'è la scusante dei bomboli anche se già bastano quelli della mattinata che na casa non si prende impossibile ma vero è capita sempre quando c'è caccia almeno x me è cosi
 
erchiappetta ha scritto:
(omissis)
Resta il suo modo di porsi sempre interrogativo e con una serie di quesiti che nemmeno il miglior Furio di Verdoniana memoria riusciva ad inanellare con il callcenter dell'Aci
(omissis)
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Pero' non ci ha mai chiesto se lo adoriamo!

Ma io stavo comunque per arrivare al punto di sbottare, come quella povera bambolina di Irina Sanpiter (Magda): "Non ne posso piu'!"
 
marbizzu ha scritto:
Non so a chi si riferisse, ma chi ha scritto di farsi mezzo litro di barbera, prima di andare a caccia era meglio evitare di scriverlo😄
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Almeno lo beveva PRIMA. Io quando ero ragazzotto e cacciavo d'inverno, per riscaldarmi portavo sempre con me una bottiglietta di grappa, dalla quale ogni tanto sorseggiavo. Ma ero giovane ed incosciente, ed a quei tempi il T.U. sulla caccia mi consentiva davvero di sparare a tutto, meno che a cristiani e bestiame. Quant'erano belli i laccioli pieni di penne variopinte di fringuelli, verdoni, ballerine bianche e gialle, frosoni, pettirossi, cinciallegre, sterpazzole, cardellini... Roba da far impazzire un pittore di nature morte! Ah! che tempi belli, quando, sedicenne con licenza di caccia ma ancora senza patente di guida, prendevo autobus o tram per andare fuori porta a sparacchiare di tutto, col fucile montato (niente custodia!) a spalla, cartuccera ai fianchi, e coltello nel fodero. E al ritorno, se i laccioli erano colmi di uccelli, uccellini e uccellesimi, gli altri passeggeri mi facevano i complimenti... Ah! La liberta' che grazie ai politicanti leccacu1i degli animalscisti fu tolta ai cacciatori italiani!
Prova a salire su un mezzo pubblico oggi persino con il fucile in custodia! Prova a tornare dalla caccia su un mezzo pubblico con un paio di "marvizzi" impiccati ai laccioli. Se non ti salvano i carabinieri arrestandoti, finisci linciato dagli animalscisti e dagli animalzisti... Se cacci da solo e vuoi fermarti a bere un cappuccino prima di andare a caccia, se lasci il fucile in auto, anche se e' chiusa a chiave, ti arrestano. Se te lo porti nel bar, come facevo io (e tanti altri) fino a meta' anni 70 (poi me ne andai dall'Italia) e' "procurato allarme."

Se io ancora abitassi in Italia, mi berrei un intero litro di barbera INVECE di andare a caccia, non PRIMA. Per dimenticare com'era bella la caccia quando era libera!
 
Cito un commento di Marbizzu nella discussone del calendario venatorio in Campania:

<<Probabilmente è il ragionamento che ha fatto la regione Campania, poi se a voi cacciatori non sta bene, dovete pensarci voi.>>

"VOI CCCIATORI"???? HMMMM! Mi sa che il nostro caro Marbizzu e' un cittadino della Lipuania!!!!


😁😁😁😁
 
Mi dispiace (si fa per dire) contraddirti, ma il pettirosso non era cacciabile nemmeno a quel tempo (uno dei pochi uccelli insieme a rondini, rondoni e pochi altri). Ma conm'erano buoni gli arrosti di capinere quando di dicembre erano belle grasse per aver mangiato tante olive. Oh come uccelli ti sei dimenticato di citare passeri, strillozzi e zigoli che all'epoca erano molto comuni, mentre adesso son veramente rari.
 
Mannaggia, non lo sapevo, e chiedo perdono a tutti i pettirossi che ho trucidato col fucile ad aria compressa nel mio passato remoto. ..Mettevo la civetta meccanica di Papa' in giardino, ed uccidevo i pettirossi che venivano a prenderla a parolacce ornitologiche, zampettando sui cespugli e sul muretto intorno ad essa.
E' vero, ho dimenticato i passeri, che prendevo anche con le tagliole ed il fucile ad a.c. Mi ricordo che da bambino andammo a cana a un ristorante di Lavinio, ad un ristorante accanto ala strada principale, la statale. Davanti al ristorante, al margine della strada, c'erano diversi pini secolari, che i passeri avevano scelto per l'appollo. Presi il fucile ad aria compressa dal baule delle macchina, e cominciai a sparare ai pianchi petti dei passeri apppollaiati che spiccavano contro il verde dgli aghi di pino quando erano illuminati dalla torcia elettrica che tenevo nella mano sinistra mentre sparavo. No, non mi vanto di quasta cattiva azione, di quest'atto di bracconaggio, e anche i miei genitori sbagliarono a lasciarmelo fare. Ma cito quest'episodio per far menzione del fatto che oltre a noi c'erano altri avventori a quel ristorante, che non solo non cercarono di impedire a questo giovane bracconiere di perpetrare il suo crimine, ma mi complimentavano per la mia mira ogni volta che un passero veniva giu' morto. Esclamazioni di "Bravo!" e qualche applauso mi incoraggiavano. Se io oggi vedessi un ragazzino intento a fare una cosa del genere, a calci in cu10 lo prenderei...
Non ero il solo, a fare certe cose, ne sono sicuro, ma passeri, pettirossi ed altri uccellesimi non scemavano di numero. Fu diversi anni dopo, quando la guerra indiscriminata a tutti gli insetti fu dichiarata in maniera macroscopica, che rondini e rondoni (di questi ero completamente innocente) cominciarono a sparire, e con loro anche pettirossi e scriccioli. E poi anche i passeri europei di ambedue le sottospecie, ancora abbondantissimi quando smisi di perseguitarli, ne seguirono la sorte, ed oggi... dove sono, oggi? Negli U.S. ce ne sono tantissimii, ma essendo alloctoni ed invasivi sono abbattibili tutto l'anno senza limite di capi, sebbene sono pochissimi quelli che gli sparano.
Ricordo una foto che vidi in una rivista venatoria degli Anni '60 di un campo sul quale giacevano morti centinaia di uccelli,, principalmente allodole, ma anche uccelli di altre specie, uccisi da non so che veleno agriculturale. Ma la colpa la si da' alla caccia ed ai cacciatori...
 
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