Novità

Notizia....vera o falsa?

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Eccoti servito, ho copiato il testo del post su FB


UN PO’ DI STORIA:
Nel 1929, l’Unione Sovietica introdusse il divieto di possesso di armi ai civili. Dal 1929 al 1953, circa 20 milioni di dissidenti, impossibilitati a difendersi, furono raggruppati e sterminati.
Nel 1911, la Turchia introdusse il divieto di possesso di armi ai civili. Dal 1915 al 1917, circa 1,5 milioni di Armeni, impossibilitati a difendersi, furono raggruppati e sterminati.
La Germania introdusse il divieto di possesso di armi ai civili nel 1938, dal 1939 al 1945, 13 milioni di Ebrei e dissidenti impossibilitati a difendersi, furono internati in campi di concentramento e sterminati.
La Cina introdusse il divieto di possesso di armi ai civili nel 1935. Dal 1948 al 1952, 20 milioni di dissidenti politici, impossibilitati a difendersi, furono raggruppati e sterminati.
Il Guatemala introdusse il divieto di possesso di armi ai civili nel 1964. Dal 1964 al 1981, 100,000 Indiani Maya, impossibilitati a difendersi, furono raggruppati e sterminati.
L’Uganda introdusse il divieto di possesso di armi ai civili nel 1970. Dal 1971 al 1979, 300,000 Cristiani, impossibilitati a difendersi, furono raggruppati e sterminati.
La Cambogia introdusse il divieto di possesso di armi ai civili nel 1956. Dal 1975 al 1977, un milione di cittadini, impossibilitati a difendersi, furono raggruppati e sterminati.
56 milioni di persone, rese indifese da governi che sfruttano la demagogia per loro fini, sono stati sterminati nel XX secolo grazie alle leggi anti armi:
Non vedete queste notizie sui giornali o sui notiziari, o sentite i politici che ne discutono mentre in questi giorni l’Unione Europea sta approvando una legge senza precedenti per vietare il possesso di armi legalmente detenute dai cittadini.
Sfruttando l’ondata emotiva degli attentati vogliono far passare la cosa come “Anti Terrorismo”, quando i dati dimostrano che in nessun attentato sia mai stata utilizzata un’arma registrata, ma solamente armi provenienti dal mercato nero, da ex-arsenali provenienti dai Balcani.
La realtà è che le leggi anti armi colpiscono solamente gli onesti cittadini e non i terroristi.
Nelle mani di onesti cittadini le armi possono proteggere le persone e salvaguardare i propri beni, e non essere utilizzate per atti di terrorismo.
Prendetene nota e pensate di conseguenza, prima che la cosa prenda una piega irreversibile.
La prossima volta che sentite in giro qualcuno a favore delle leggi anti armi, che ne parla a sproloquio, ricordategli questa piccola lezione di storia…
E per quelli che parlano di America paese pericoloso perché con troppe armi, guardino più vicino a loro e si rendano conto di quanta idiozia ci sia in questa frase:
IN SVIZZERA OGNI FAMIGLIA HA UN’ARMA DA FUOCO IN CASA
IN SVIZZERA IL GOVERNO ADDESTRA OGNI UOMO ADULTO AD UTILIZZARE UN FUCILE
LA SVIZZERA HA IL PIU’ BASSO TASSO DI CRIMINI EFFETTUATI CON ARMI DA FUOCO DI OGNI PAESE CIVILIZZATO DEL MONDO!!!
Ricordiamo cosa disse Thomas Jefferson: “Quando il Governo teme il popolo c’è democrazia, quando il popolo teme il governo c’e’ dittatura”.
Non fatevi intortare da becere demagogie messe in giro da governanti ottusi che vogliono solamente togliervi la libertà e considerarvi un numero…
Se volete, girate questo messaggio a chi pensate possa capirlo e apprezzarlo e soprattutto: PENSATE CON LA VOSTRA TESTA!!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Un Popolo (degno di questo nome) non si fa' disarmare......qualora fosse quello "italiota" farebbe anche la fila di notte ai commissariati per consegnarle [14]

La "pandemia" ha evidenziato lo "spessore" ( leggi capacita' d'intendere e di volere) delle varie genti quando si va' a toccare la loro libertà [3]! Checché ne' dica il nostro governo dei migliori [deg.gif]su i media di regime......ve do' 'na notizia che ai più e' sfuggita : semo arrivati ultimi.....come sempre.
 
Sulle armi girano tante cazzate;ma vi racconto un avvenimento capitato ad un mio amico per farvi capire come in Italia tutto può accadere: un mattino venne convocato dal commissariato locale dove gli venne intimato di riconsegnare pistola e porto d'armi, il motivo ? Sconosciuto.A seguito della sua richiesta di aiuto mi misi a studiare il caso: aveva avuto rapporti con pregiudicati a suo dire no, gli credetti sulla parola ,era stato il protagonista di liti con violenza verbale o fisica in questo caso mi disse che una pattuglia di carabinieri era intervenuta a seguito di un litigio con protagonista un suo parente ma che lui giunto sul posto tardi non era stato neanche identificato. Capii che l'inghippo era lì, il parente svalvolato infatti il giorno dopo si era recato al commissariato ,affermando di essere stato minacciato dal mio amico con conseguente atto amministrativo della p.s di ritiro in via precauzionale dell'armi in possesso ( si può fare ? In Italia è ammesso malgrado come scopriremo in seguito nessuna querela era stata fatta ). Quando scoprimmo inoltre tramite richiesta alla Procura che non vi era nulla in atto contro di lui, gli dissi di evitare ricorsi costosi al tar che avrebbe sicuramente vinto ma di rivolgersi direttamente al funzionario della polizia di stato del commissariato locale presentando semplicemente i fatti, il dirigente gli diede ragione e dopo un odissea durata quasi un anno e mezzo, gli vennero restituite le pistole e il porto d'armi con lo scazzo dell'ispettore che aveva redatto l'atto amministrativo di ritiro che in un confronto successivo si lamento del fatto che aveva mosso troppo le acque per due pistole vantandosi che in precedenza mai nessuno ne aveva messo in discussioni i metodi. Conoscendo il soggetto in questione ovviamente mi riferisco al poliziotto dotato di una ignoranza abissale pari soltanto al suo smisurato ego , dissi al mio amico di lasciarlo perdere e di godersi la vittoria ottenuta per una volta la burocrazia era stata sonoramente sconfitta .
 
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