Ma le pale eoliche uccidono gli uccelli?

Marco

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NE AMMAZZA PIU' L'EOLICO O IL CLIMATE CHANGE?

Ma le pale eoliche uccidono gli uccelli.
Si.
Secondo la stima peggiore esistente in letteratura scientifica mondiale, peraltro ampiamente ridimensionata successivamente, l'energia eolica potrebbe uccidere dai 150mila ai 500mila uccelli ogni anno negli Usa (Professor Scott Loss, della Oklahoma State University).
Quanta energia produce l'eolico in Usa?
Quasi 200 terawattora l'anno.
La produzione energetica mondiale è poco meno di 200mila terawattora l'anno, mille volte tanto, giustappunto.
Questo vorrebbe dire che per produrre tutta l'energia mondiale con l'eolico, eventualmente, dovremmo mettere in conto, secondo una stima assolutamente pessimistica, di sacrificare dai 150 ai 500 milioni di uccelli all'anno.
Tanti?
Beh, al netto che i gatti , nei soli Stati Uniti, ne ammazzano annualmente due miliardi e mezzo (sempre secondo lo stesso studio), quanti animali ammazza il cambiamento climatico?
La recente ondata di calore in Canada ad esempio si stima ne abbia uccisi 1 miliardo in pochi giorni, tra i quali milioni di animali marini letteralmente bolliti vivi.
Fate voi.
Questo Paese continua a farneticare contro le energie rinnovabili: e il paesaggio, e gli uccelli, e il terreno sottratto all'agricoltura (menzogna).
Abbiamo un vaccino, per salvarci la pelle dal disastro ecologico.
Anzi ne abbiamo due: fratello sole e fratello vento.
Dobbiamo solo decidere se vaccinarci, e anche alla svelta, o se compiere l'ultimo passo dentro il baratro.

https://www.facebook.com/EcoLobby/posts/530027935095139
 

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Le pale eoliche, secondo me, come anche i pannelli fotovoltaici, deturpano il paesaggio, modificano gli habitat in maniera radicale. Allora perchè non ci si impegna su studi che interessino l'incidenza di questi sulla fauna ?
Appunto la perdita di habitat necessari per sosta, riproduzione territorio ospitale non è più disponibile a milioni di animali perchè sottratto dai parchi " ecologici ".
Non credo che esista un ecologia pulita che non abbia il risvolto della medaglia.
 
Io vedo con i miei occhi un palazzo specchiato in citta' fare vittime........pensa un campo eolico con ettari e ettari di pale rotanti [huh.gif] !?! Ma vabbe'.....ci stiamo ammazzando da soli...ma il male del mondo e' e rimane sempre la Caccia .

Un saluto.
 
Non credo che esista un ecologia pulita che non abbia il risvolto della medaglia.

Parlando di fonti d'energia ecologiche ci sarebbe il tanto bistrattato idrogeno, che a detta di chi lo ha messo a punto gia' da tempo, darebbe solo acqua come residuo finale del ciclo.....il che sarebbe anche un bene !?! Mah...poi vallo a capire heuuu.gif]....di certo c'e' che e' boicottato totalmente dall'attuale sistema energetico fondato sul petrolio....quindi sara' anche ottimo....ma sta' bene 'n do' sta' [14] ! Cambierebbe gli equilibri mondiali ...quindi avversato in ogni modo da governi e grandi compagnie.

Un saluto.
 
Avevo letto tempo fa alcuni studi di impatto sull'avifauna da parte dei parchi Eolici, il mio interesse chiaramente verteva sulla migrazione notturna in Toscana e sono andato a spulciarmi gli studi eseguiti nei territori Toscani ,come ha già ricordato Franuliv gli impianti sono posizionati purtroppo in zone caratteristiche (presenza di vento) dedicate al Passo, e purtroppo non solo montane anche zone costiere (parco Eolico di Piombino)che era proprio quello che aveva attirato la mi attenzione, per via di una delle rotte notturne più frequentate dai Tordi e altri Passeriformi. I Parchi Eolici presentano diverse forme di inquinamento ambientale, tra le quali abbiamo , quello acustico ,quello luminoso è quello magnetico. Penso che quello magnetico nel caso dei Tordi sia quello che possa interferire su un eventuale deviazione di rotta, visto che notoriamente uno dei mezzi di navigazione notturna dei Passeriformi risulta essere quello magnetico, poi a seguire metterei quello luminoso.
Ebbene negli studi di impatto ambientale dei Parchi Eolici fatti in Italia a differenza degli studi più completi fatti in altre Nazioni da decenni, poco accenno vi è per quanto riguarda la migrazione notturna dei Passeriformi, il controllo viene effettuato solo durante il corso della giornata, e per quanto riguarda la notte vengono studiati principalmente i Chirotteri, e altre specie di volatili notturni ma non quelli in Migrazione.
Dimenticavo..
Parchi Eolici ci sono anche quelli offshore e nel Baltico si stanno costruendo vere isole
in mezzo al mare.
 
Avevo letto tempo fa alcuni studi di impatto sull'avifauna da parte dei parchi Eolici, il mio interesse chiaramente verteva sulla migrazione notturna in Toscana e sono andato a spulciarmi gli studi eseguiti nei territori Toscani ,come ha già ricordato Franuliv gli impianti sono posizionati purtroppo in zone caratteristiche (presenza di vento) dedicate al Passo, e purtroppo non solo montane anche zone costiere (parco Eolico di Piombino)che era proprio quello che aveva attirato la mi attenzione, per via di una delle rotte notturne più frequentate dai Tordi e altri Passeriformi. I Parchi Eolici presentano diverse forme di inquinamento ambientale, tra le quali abbiamo , quello acustico ,quello luminoso e quello magnetico. Penso che quello magnetico nel caso dei Tordi sia quello che possa interferire su un eventuale deviazione di rotta, visto che notoriamente uno dei mezzi di navigazione notturna dei Passeriformi risulta essere quello magnetico, poi a seguire metterei quello luminoso.
Ebbene negli studi di impatto ambientale dei Parchi Eolici fatti in Italia a differenza degli studi più completi fatti in altre Nazioni da decenni, poco accenno vi è per quanto riguarda la migrazione notturna dei Passeriformi, il controllo viene effettuato solo durante il corso della giornata, e per quanto riguarda la notte vengono studiati principalmente i Chirotteri, e altre specie di volatili notturni ma non quelli in Migrazione.
Dimenticavo..
Parchi Eolici ci sono anche quelli offshore e nel Baltico si stanno costruendo vere isole
in mezzo al mare.

Sono d’accordo ma non solo i passeriformi … bensì pure i columbidi che proprio loro sono i migratori che per la maggiore solcano valichi etc!!
 
Quasi tutti gli studi eseguiti sugli effetti dell'eolico sull'avifauna ha come riferimento la mortalità da "collisione" ed i dati sono sostanzialmente contenuti, forse piu bassi della mortalita causata dai fili della luce.
quello che non viene mai analizzato è il "disturbo" meccanico - e sappiamo quanto gli uccelli siano suscettibili ai movimenti - ma ancor piu i campi elettromagnetici ed il ... rumore.
Sicuramente dove viene realizzato un impianto eolico si distrugge un habitat e si mutano le rotte di migrazione o quanto meno le linee di volo degli uccelli.
Ma purtroppo gli interessi dei signori dell'energia sono tutelati dallo Stato, in nome delle energie rinnovabili, e gli ambientalisti non parlano.
Adesso l'interesse energetico si sta spostando sul fotovoltaico e non piu sull'eolico ma prima di smantellare quelli che ci sono ci vorrà un secolo!
 
(Untitled)

Gli studi dell'avifauna vengono fatti e si evitano le rotte di migrazione principali ed i valichi. Terreno all'agricoltura non se sottrare ne pascoli .. in Molise ho visto bei prati e pecore indisturbate sotto i parchi. Penso che l'esempio citato di Piombino calzi a pennello per chiedere se era più bella e meno impattante la centrale termica .. per l'idrogeno andate a leggere qusnti modi ci sono per produrre idrogeno .. i boicottatori non esistono quando qualcosa è economicamente valido .. purtroppo non lo é... forse lo diventerà .. ci stiamo lavorando .. quello verde intendo .. non quello marrone .. andate s vedere cosa significa, è interessante .. per sapere cosa succederà in futuro e come lo useremo e trasporteremo!
Poi se lo sconvolgimento climatico sono le pale eoliche .. torniamo al carbone se volete, ma già non è più economicamente sostenibile rispetyo all'eolico e solare che possono competere senza incentivi .. buona energia a tutti :)
 
Gli studi dell'avifauna vengono fatti e si evitano le rotte di migrazione principali ed i valichi. Terreno all'agricoltura non se sottrare ne pascoli .. in Molise ho visto bei prati e pecore indisturbate sotto i parchi. Penso che l'esempio citato di Piombino calzi a pennello per chiedere se era più bella e meno impattante la centrale termica .. per l'idrogeno andate a leggere qusnti modi ci sono per produrre idrogeno .. i boicottatori non esistono quando qualcosa è economicamente valido .. purtroppo non lo é... forse lo diventerà .. ci stiamo lavorando .. quello verde intendo .. non quello marrone .. andate s vedere cosa significa, è interessante .. per sapere cosa succederà in futuro e come lo useremo e trasporteremo!
Poi se lo sconvolgimento climatico sono le pale eoliche .. torniamo al carbone se volete, ma già non è più economicamente sostenibile rispetyo all'eolico e solare che possono competere senza incentivi .. buona energia a tutti :)

i parchi eolici di montecatini val di cecina e di chianni sono proprio un picchio in un occhio, chi cacciava in zona d'ottobre tordi e colombi sono sgomenti...
quello di pontedera invece fatto in zona industriale ha molto piu senso secondo me
 
Gli studi dell'avifauna vengono fatti e si evitano le rotte di migrazione principali ed i valichi.
Questo controllo può avvenire solo sulle rotte migratorie diurne non certo su quelle notturne che nessuno conosce con precisione perché sono tantissime e variabili in base all'intensità del vento durante il corso della notte, e nel caso di un Tordo o di una Allodola una variazione di rotta notturna si ripercuoterà immancabilmente su quella diurna, abbiamo molti casi in Italia dove le rotte dei Passeriformi sono state modificate, ridotte o addirittura risultano quasi assenti rispetto a 10/20 anni fa, io purtroppo mi trovo in una di queste zone con migrazione ridotta al lumicino.
Con questo non voglio dire che sia solo colpa dei parchi Eolici perché le cause possono essere anche di altre strutture imponenti costruite nell'ultimo ventennio, tempo fa ho letto lo studio sul disorientamento causato in un aeroporto di una provincia forse Lombarda (non ricordo bene) ai Tordi in migrazione (notturna). Come diceva un famoso comico "é la somma che fa il totale".
 
Parlando di strutture un esempio potrebbero essere le piattaforme in Adriatico che potrebbero avere deviato alcuni punti di ingresso sulla costa Italiana. Ovviamente mi riferisco sempre a migrazione notturna. E in arrivo vi sono anche le nuove trivellazioni Croate.....sempre peggio per chi viaggia di notte....
 
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