Un letargo che ci affligge

[Alberto 69]

di Antonio BUONO*
La caccia per noi cacciatori è vita, un buon carniere non potrebbe mai rallegrarci quanto la bella compagnia, vivere la gioia dell’amicizia immersi nella natura è meraviglioso.
Sfidare il selvatico, vincere, perdere, non è mai importante quanto un semplice sorriso.
Per poter tramandare le ragioni della nostra passione a chi ci vive accanto, ai figli, vivere avventure bellissime lontano da questo mondo moderno fatto di finto buonismo e perbenismo che vale meno di niente, riscoprire i valori della vita, l’essenzialità, la genuinità, la bontà nella semplicità, l’incanto e lo splendore di bellezze incomparabili e tutto ciò che è saggezza ereditata dai nostri padri, è assolutamente necessario svegliarsi da quell’eterno letargo che ci affligge.
In gioco c’è un capitale enorme fatto di cultura, ruralità, tradizione, storia, un capitale che è di tutti, che a tutti appartiene, è necessario salvaguardare la nostra passione, abbiamo il dovere di crederci…svegliarsi è un obbligo!
E’ fondamentale che le “note stonate” di un passato ancora troppo vicino, facciano un passo indietro.
Oggi tra di noi c’è chi “sa” ed è in grado di “essere”, chi è capace di “trasmettere nel dire, nello scrivere e… nel fare”.
Svegliarci è un nostro dovere.

#NOISIAMONOI.
*Cacciatore a vita – Portavoce Nazionale MSE
Coordinatore MSE Ischia

 

[fabio d.t.]

Antonio Buono ha fatto una breve e quanto mai reale disamina della nostra passione, purtroppo non credo in tutti quei movimenti che da anni nascono crescono e muoiono con il tam tam di social e forum.