Prima domanda: I pezzi dei fucili sono tutti intercambiabili? Se si', ti consiglio di comprarlo, se non altro per i pezzi. Un giorno potresti averne bisogno e potrebbero non essere disponibili in commercio o perche' finiti, o perche' dichiarati illegali. Seconda domanda: la Beretta produce canne "gigliate" per quel modello? Se si', e' una ragione di piu' per comprarlo. Poi se il ferraccio (perche' insistiamo a chiamarlo acciaio?) diventa obbligatorio ovunque, si mette la canna gigliata su uno qualsiasi di quei fucili e via.
Poi (e non voglio essere il Cassandro della situazione, ma...) nutro il sospetto che in un non lontano futuro la caccia verra' abolita del tutto a meno che il governo non cada e nuove elezioni si sbarazzino di PD e M5S. Sara' bannato il piombo anche dai campi di TAV dove giocoforza sarete costretti a sparare a cocci invece che a piume e peli? Chi lo sa? So di certi posti dove anche nei TAV il piombo gia' non si puo' piu' usare. Vabbe' che un giorno, in un mondo governato da feccia globalista come Soros, Biden, Obama, ecc. le armi saranno bannate del tutto. "Solo l'esercito e la polizia dovrebbero avere armi!" e' uno slogan che si sente sempre piu' spesso anche da noi... I globalisti hanno paura delle armi in mano ai civili. E' difficile soggiogare e rendere schiavo un popolo armato, Stalin, Hitler, e Castro docent. I coloni americani dopo tutto falcidiavano a grande distanza (per quei tempi) le truppe inglesi con fucili di precisione rigati che avevano usato per la caccia, mentre gli inglesi ancora usavano moschetti lisci del tutto inutili se non entro una cinquantina di metri. Ecco perche' preferivano avere una massa di soldati affiancati che sparavano all'unisono, e quella grandinata di palle doveva necessariamentre colpire qualcosa. Ma un cecchino abituato a cacciare scoiattoli e cervi col suo lungo fucile rigato era capace di far fuori generali e capitani, maggiori e sergenti, anche a 500 metri di distanza. Il popolo armato fa paura ai tiranni. I Russi in Afghanistan venivano, in tempi contemporanei, massacrati da muadjedhin con fucili ad avancarica, che poi si impadronivano delle loro armi moderne per usarle contro di loro.
Scusate l'O.T., ma bisogna capire le ragioni remote di tutti questi soprusi ai danni dei cacciatori: fanno parte del tentativo di abolire la caccia, piu' o meno l'unica ragione per la quale i civili possono detenere armi. Una volta abolit la caccia, ablire le armi e' il prossimo passo. Poi i tiranni possono fare cio' che vogliono ad un popolo disarmato.
Nella Russia sovietica di un tempo, soltanto pochissimi fedelissimi al partito e degni della fiducia di un governo di polizia potevano cacciare. Ma le armi erano stipate in depositi controollati da polizia, KGB, militari, commissari politici, ecc., e i cacciatori ne prendevano una in prestito e un certo quantitativo di munizioni e poi, finita la caccia dovevano consegnare arma e rimanenti munizioni e bossoli vuoti al direttore del deposito.
E questo, se non combattiamo col voto e con tutti i mezzi politici a nostra disposizione, sara' il nostro futuro. Immaginate uno scherano governativo ben armato che viene a casa vostra a confiscare il vostro Cosmi, la vostra carabina H&K, la doppietta Darne di vostro nonno... Ci sono nuvole nere all'orizzonte.
Fine O.T. Chiedo venia. A volte... straripo!