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incidente di caccia a Messina

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Le ricerche si sono concluse con un esito tragico. Difficile il recupero del corpoTragedia a Roccafiorita, cacciatore 31enne di Messina trovato morto in un dirupo

di Andrea Rifatto | oggi | CRONACA
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4858 Lettori unici





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La zona della tragedia e la vittima



Di lui non si avevano più notizie da ieri mattina e nel pomeriggio sono scattate le ricerche. Ma purtroppo alle prime luci di oggi si sono concluse con un esito infausto. Tragedia sulle montagne di Roccafiorita, dove un cacciatore di 31 anni di Messina, Roberto Garigale, è stato trovato morto lungo un dirupo in cui è caduto per almeno 30 metri, scivolando poi per altri 60 e perdendo la vita sul colpo per i gravissimi traumi riportati, in contrada Pizzo Falcone sul monte Kalfa. Secondo la ricostruzione dell'accaduto si tratta di un incidente che non ha lasciato scampo al messinese. Il giovane era giunto ieri mattina alle 8.30 a Roccafiorita, insieme al suo cane, per andare a caccia ma dalle 11.30 non si sono avute più notizie di lui, non rispondeva al cellulare e a quell’ora risultava l’ultimo accesso sull’applicazione di messaggistica WhatsApp. In serata, dopo la denuncia dei familiari (il padre è originario di Mongiuffi Melia) presentata a Messina, sono scattate le ricerche da parte dei Carabinieri della Compagnia di Taormina, con il supporto della Polizia metropolitana, e intorno alle 18 il fuoristrada del 31enne, un Mitsubishi L200, è stato trovato parcheggiato in una stradina sul Monte Kalfa, ma di lui nessuna traccia. Alle 22 si sono uniti alle operazioni i volontari della Protezione civile di Furci Siculo e utilizzando un drone con fotocamera termica sono state avviate le ricerche dall’alto in tutta la zona, rese difficili del forte vento. Il segnale del cellulare di Garigali ha agganciato una cella nella zona di Forza d’Agrò e ciò ha portato ad ampliare l’area da ispezionare, ma nel corso della mattinata di oggi grazie anche al drone della Polizia metropolitana è stato individuato dall’alto il cane, un setter inglese, e successivamente anche il giovane cacciatore, per il quale non c’era ormai più nulla da fare. Sul posto erano giunti per le ricerche anche due amici messinesi di Garigale, agente finanziario con la passione per la montagna e la caccia, che purtroppo hanno fatto l’amara scoperta. Adesso sono scattate le operazioni per il recupero della vittima, che appaiono complesse vista la difficoltà a raggiungere la zona impervia. Sul posto i militari dell'Arma della Compagnia di Taormina diretti dal capitano Giovanni Riacà, gli agenti della Polizia metropolitana guidati dal colonnello Antonino Triolo e i volontari della Protezione civile coordinati da Stefano Morales, raggiunti anche dai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Letojanni.


mi dicono che sia un amico del forum il nick era

Robertino Messina

qualcuno puo' confermare?
 
Si è lui, me lo ricordo piu ragazzino, cacciatore di montagna gli piacevano le beccacce ed i cotorni, setterista, grande appassionato.
Sono passati diversi anni, poi sono stato fuori dal forum, non ho seguito, ma le memorie storiche se lo dovrebbero ricordare.
Mi dispiace tanto, eri troppo giovane.
ciao
 

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Triste tragedia confermo che é robertino Messina 20... stamattina sono rimasto sotto shock dopo aver saputo, grande cacciatore ed appassionato, un mio coetaneo 30enne ...una grande perdita, una passione fortissima... solo la morte avrebbe potuto allontanarlo dalla sua caccia prediletta con i suoi setter.. riposa in pace in un paradiso tra le montagne che tanto amavi..
 
Abbiamo cacciato una giornata insieme, c'era anche mio figlio.C'è un post con foto che aveva postato o lui o io, non ricordo. Che ragazzo! Che gioia di ragazzo! Un ragazzo per bene, educato... molto educato. Disponibile con tutti.
La passione per i cotorni, le beccacce, la montagna, il setter. Da un bel pò di tempo non si collegava, ogni tanto ci sentivamo per telefono. Era troppo impegnato col lavoro e quando era libero, Si perdeva tra quelle montagne che conosceva molto bene e che amava.
Credo che il cielo non possa fare a meno di accoglierlo come gli conviene.....rimane sempre una sorta di peccato, che un ragazzo così debba lasciare tutti quelli che lo amavano. Ma come dice Martino e che faccio mia...." La montagna è come il mare....mai da soli!"

Ciao Robertino, avrò di te un dolce ricordo, che custodirò assieme agli altri dentro il mio cuore. Riposa in pace, sperando che anche "lì" ci siano i "pinnici", (cotorni).
 
Non ho dormito stanotte, o quanto meno ho dormito molto male. Avevo il suo sorriso stampato in faccia, pensavo ai suoi genitori.... che dolore! Un immane dolore.Era figlio unico, aveva seguito le orme del padre, mamma e papà erano molto orgogliosi di lui, lo amavano come non mai.

Quel giorno, sui Nebrodi, ci fermammo a pranzo a Polverello in una tipica trattoria del luogo. Mangiammo a più non posso, agnello cucinato come solo lì sanno fare. Tra una battuta e l'altra, una risata, avevamo passato una giornata indimenticabile, all'insegna dell'amicizia e dall'affetto che si era creato.
Quando finimmo, si presentò il proprietario e ci disse che il pranzo era offerto dal Dott. Garigale, il papà di Robertino. Avendo saputo che eravamo lì, posto che conosceva bene ed era conosciuto, aveva telefonato al proprietario ed ha voluto offrirci il pranzo.

Non ti potrò mai dimenticare Robertino eri un ragazzo a modo e lo hai dimostrato anche a tutti quegli amici a Lamezia nell'Aprile del 2010 per il raduno dei sudisti di Mygra. (anche di questo ci deve essere un reportage fotografico sul forum).
Sono molto triste ed ho molta rabbia.
Ciao Robertino, almeno tu riposa in pace.
 
Una tragedia, si', specialmente per la sua giovane eta'. Ma, dopo tutto, morire a caccia invece che in un letto d'ospedale, di Covid o cancro, o altro malaccio, o perdere la vista, o finire paralizzato dopo un incidente e vivere senza poter piu' cacciare--non sarebbe una tragedia peggiore? Per me lo sarebbe. E' vero che ci sono tante altre cose, tante occasioni di essere felice oltre alla caccia. Ma solo chi ha la passione della caccia capirebbe cio' che sto dicendo... Una preghiera per questa giovane vita stroncata, sperando che in Paradiso ci sia un angoletto per noi cacciatori dove la nostra grande passione possa essere soddisfatta in eterno.
 
enorme tragedia, sono le contraddizioni di una vita che difficilmente si interpretano, giovane, affermato, ben voluto da tutti e fermato dal destino in un momento della giornata dove stava godendo delle soddisfazioni della sua più grande passione, perchè togliergli tutto questo all'improvviso? perchè toglierlo ai suoi cari che tanto lo amavano? un abbraccio alla famiglia e sentite condoglianze a tutti quelli che lo hanno potuto apprezzare...........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!!
 
walker960walker ha scritto:
Abbiamo cacciato una giornata insieme, c'era anche mio figlio.C'è un post con foto che aveva postato o lui o io, non ricordo. Che ragazzo! Che gioia di ragazzo! Un ragazzo per bene, educato... molto educato. Disponibile con tutti.
La passione per i cotorni, le beccacce, la montagna, il setter. Da un bel pò di tempo non si collegava, ogni tanto ci sentivamo per telefono. Era troppo impegnato col lavoro e quando era libero, Si perdeva tra quelle montagne che conosceva molto bene e che amava.
Credo che il cielo non possa fare a meno di accoglierlo come gli conviene.....rimane sempre una sorta di peccato, che un ragazzo così debba lasciare tutti quelli che lo amavano. Ma come dice Martino e che faccio mia...." La montagna è come il mare....mai da soli!"

Ciao Robertino, avrò di te un dolce ricordo, che custodirò assieme agli altri dentro il mio cuore. Riposa in pace, sperando che anche "lì" ci siano i "pinnici", (cotorni).
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Non siamo niente su questa terra amico mio...niente, ora ci resta solo il ricordo.
Che la terra ti sia lieve Roberto, riposa in pace.
 
Quanto deve essere contorta e malvagia la mente umana! Mi riferisco ai commenti degli animalisti sulla disgrazia occorsa al povero Robertino. Spero che gli insulti e le maledizioni gli ritonino addosso come specchio. Maledetti vigliacchi!


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Leggo solo ora, mi dispiace veramente molto.
Sul forum non lo conoscevo, ma poco importa tra cacciatori ci di vuole bene comunque.
R.I.P.

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