U.S. Corsa alle armi durante la pandemia

Le armi lasciamole perdere ... l'America è America noi siamo l'Italia e ognuno si temga la propria cultura e i propri problemi, contraddizioni ed eccessi.

Sono d'accordo.
In America son nati col 2°amendment e, con tutte le contraddizioni che vogliamo, se la sanno gestire. A me piace, e molto, seguo su istagram l'NRA, è interessante, sputtanano settimanalmente gli anti-armi. Ma credo che ci voglia la giusta cultura/storia.
Mettere un'arma in mano "a tutti" qui da noi.... vorrebbe dire sparatorie per una mancata precedenza!
Comunque ci son stati quei fatti ai supermercati a palermo che non è che siano di buon auspicio! E le evasioni in massa ce le siamo scordate?
Purtroppo in questa piccola nazione nemmeno un agente carcerario può sparare ad un delinquente che sta evadendo senza incorrere a grossi problemi quindi che ce lo diciamo a fare!
 
Si' in diversi centri commerciali tipo Wal-Mart ci sono armerie, ma molti altri hanno ceduto alla political correctness e le hanno eliminate. Anche Wal-Mart, oggi, ha ceduto in parte alla p.c. Nelle armerie di Wal-Mart (dove ci sono), niente pistole o carabine semiautomatiche centerfire--soltanto lisci dei vari tipi, carabine a leva o bolt-action, e carabine .22 LR
Mai comprata un'arma a Wal-Mart, pero'. Se ha un difetto te la devi vedere con la fabbrica. Nelle armerie vere e proprie se c'e' un difetto o un guasto ci pensano loro a mandarla in fabbrica e a riconsegnarla a te dopo la riparazione o sostituzione. Pero' qui da noi se devi mandare da te un'arma in fabbrica, le poste di stato (USPS) fanno un'eccezione, e se l'arma e' imballata secondo certi parametri, il privato cittadino puo' spedirla come un comune pacco postale e poi riceverla allo stesso modo, senza denunce, senza impicci burocratici. Ma solo per riparazioni, non per acquisti o vendite, nei quali casi l'arma deve essere spedita da persona con Federal Firearms License a un'altra con la stessa licenza. Ecco sfatata un'altra leggenda metropolitana che in America puoi comprare armi per posta. Puoi ordinare e pagare un'arma su Internet, ma devi trovare prima un commerciante con la FFL nella tua zona, che trasmettera' al venditore una copia della sua licenza. L'arma e' poi mandata con una copia della licenza di chi la vende/manda. Poi, prima di poter consegnare l'arma all'acquirente, il commerciante di zona deve fare il "background check" al cliente telefonando o mandando un modulo elettronico all'ufficio NICS dell'FBI. Se l'acquirente risulta "pulito," l'arma gli viene consegnata. Altrimenti no, e c'e' la possibilita' che il "non-pulito" vada a finire nel gabbio per aver tentato di acquistare un'arma senza essere qualificato all'acquisto per via di condanne precedenti, carichi penali pendenti, denunce di violenza domestica, ecc.
 
Sono d'accordo.
In America son nati col 2°amendment e, con tutte le contraddizioni che vogliamo, se la sanno gestire. A me piace, e molto, seguo su istagram l'NRA, è interessante, s*******no settimanalmente gli anti-armi. Ma credo che ci voglia la giusta cultura/storia.
Mettere un'arma in mano "a tutti" qui da noi.... vorrebbe dire sparatorie per una mancata precedenza!
Comunque ci son stati quei fatti ai supermercati a palermo che non è che siano di buon auspicio! E le evasioni in massa ce le siamo scordate?
Purtroppo in questa piccola nazione nemmeno un agente carcerario può sparare ad un delinquente che sta evadendo senza incorrere a grossi problemi quindi che ce lo diciamo a fare!

Storia vera: mio nonno materno, siculo al 100% di origine normanna, alto, grosso e con una faccia da duro (assomigliava a un Lee Marvin ****!) faceva l'agente carcerario. Una volta nel suo carcere ci fu una rivolta. I detenuti, dall'alto dei balconi interni, stavano gettando qualsiasi oggetto pesante che potessero divellere dai muri, libri, scarpe, ecc. Gli altri agenti carcerari avevano paura di entrare. Nonno prese la rete di un letto se la mise sul dorso a mo' di scudo, e camminando chinato entro' nel mezzo del carcere. Prima ancora che gli arrivassero addosso gli oggetti che i detenuti stavano gettando, tiro' fuori dalla fondina la sua pistola d'ordinanza e comincio, da sotto la rete, a sparare alla chi cojo cojo verso i balconi. I detenuti, sentitisi fischiare le palle vicino, immediatamente rientrarono nelle loro celle e chiusero i cancelli per salvarsi da quel fegataccio scalmanato. Fa' adesso una cosa del genere, e vedi come vai anche tu, agente di custodia, ad essere "custodito" in cella!
 
Francesco non ce l'ho con te e neanche con altri in particolare perché in democrazia ciascuno ha diritto ad esprimere la propria opinione. Non approvo però questa consuetudine a esprimere sempre giudizi e sentenze negative,disprezzanti etc.
Mi viene però da chiedermi cosa facciamo noi per migliorarci e migliorare l'Italia,lo Stato siamo noi e non è una entità astratta ma costituita da persone e istituzioni.
Se vorrei comprare le armi liberamente?No mi sento più tutelato con la nostra procedura..potremmo continuare all'infinito,ma non ho voglio perché alla mia età finalmente ho capito che "il mondo non bisogna capirlo,ma saperci vivere dentro"..."che per avere deve dare"....che la vita è bella ma complicata"
......e vai....
Sto in Italia? Magno bene,c'ho il sole,la libertà,c' ho un sistema sanitario che sta dimostrando di essere all'avanguardia....i politici? Quelli sono dei
Grandi Figli di **** come in tutti gli altri paesi,ma in molti di essi neanche lo possono dire.
Ho scritto sto post a "pene di segugio" senza grande voglia ,ma il pensiero penso di averlo espresso... sono scoglionato e questo è tutto.
Io resto a casa e speriamo che lo facciano pure quelle testa di K@ZZO che vanno in giro pur sapendo di essere postivi.
 
Per Walker Walker -- Giovanni non te la prendere: pure io per 3 anni ho prestato servizio negli AGENTI di CUSTODIA in modo da potermi mantenere gli studi all'Università e mai nessuno ci definiva con la giusta terminologia ma solo termini come "guardie", "sbirri","carcerieri" etc..
Per inciso sono stati tre anni belli della mia vita e vuoi sapere una cosa? Solo qualche mese fa parlando con Giuseppe (alias G. 70 qui nel forum) ho scoperto che 40 anni fa (sigh!) lavorai con suo zio presso l'amministrazione della casa circondariale di Rebibbia ...neanche si può immaginare l'emozione [36]a ricordare quel tempo.

ps--nel post precedente dove c'è scritto s******to in realtà si legga "scoglio -nato " ma senza trattino divisore..
 
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