Caro Francesco, 7 morti su 226 contagiati significa che c'è una mortalità del 3%.
L'influenza ha questa percentuale di mortalità? E' ovvio. NO.
E' semplice analizzare i numeri.
Ed è normale che non può "quadrarti".
I governanti sono costretti dal ruolo a rassicurare la gente.


...... sono andato poco fa su Wikipedia per dare uno sguardo ai dati delle ultime pandemie.
Questi i risultati: (quella del 2009 era la SARS? forse si. 0,1% è uguale a 1x1000 che è diverso da 30x1000 (3%))
Ma è esattamente quello che dico io !! Se la percentuale di mortalità riferita è così bassa... perché tutto questo livello così alto di precauzione ??
Delle due l'una : o non è una semplice influenza oppure è molto peggio ....e non ce lo vogliono dire !!
 
Ma scusate... io vorrei vedere se invece del virus ci fosse stata una guerra! Con tutte le conseguenze annesse. Magari col pericolo che qualche aereo buttasse bombe al gas nervino.....vorrei vedere chi non indosserebbe la maschera!

Altro che matrimoni, battesimi, aperitivi e discoteche!!!!
 
Comunque ieri pensavo che questa è proprio una situazione imbarazzante... assurda direi. Se fosse scoppiata una guerra magari i nostri genitori o ancora chi ce l'ha i nonni potevano rassicurarci e dirci e magari confrontarci con le guerre e le esperienze che avevano vissuto loro. Ma una situazione del genere.... non l'ha mai vissuta nessuno - almeno in Italia credo - e quindi nessuno di noi sa come comportarsi !
È veramente assurdo !
 
Ma è esattamente quello che dico io !! Se la percentuale di mortalità riferita è così bassa... perché tutto questo livello così alto di precauzione ??
Delle due l'una : o non è una semplice influenza oppure è molto peggio ....e non ce lo vogliono dire !!


Si, diciamo la stessa cosa.
NON è una semplice influenza.
L'influenza normalmente prende le alte vie respiratorie e raramente si trasforma in polmonite prendendo le basse vie respiratorie.
Questo virus attacca direttamente le basse vie respiratorie (così ci dicono).
E si sa, le basse vie respiratorie, cioè i polmoni, sono organi VITALI.
 
Siamo abituati a prendere le cose poco seriamente noi italiani ma questa volta non si scherza.
Poco fa ho parlato con una dottoressa pneumologa e la situazione è davvero seria....l'età conta ma non tanto come dicono.
Se una persona ha o ha avuto problemi le conseguenze sono gravi.
Ora si stanno preparando perchè si prevede il picco nella prossima settimana qui in calabria grazie a tutti gli incoscenti
che sono scappati per venire al sud.
Potevano almeno stare a casa invece di andare in giro.....ancora non si sono resi conto che qui siamo seriamente rovinati.
 
Davanti ad una simile emergenza che mette a rischio la salute pubblica e tutto il sistema nazionale tu e qualche altro sciocco pensa a caccia Village?
Siamo seri,ho amici medici ed infermieri sia a Brescia che a Reggio Emilia,la situazione è seria e le persone in sala rianimazione iniziano ad essere tante.
Qualche forma più grave sui giovani ci sta,ma sono poche.
Il tasso di mortalità è ancora basso.
Il virus si propagherà,ma bisogna fare sì che si propaghi più lentamente,quindi state a casa,rispettate le ordinanze.
Dobbiamo cercare di essere capaci di essere responsabili tutti,genitori,nonni,nipoti,tutti solo così se ne esce,ci aspettano tempi durissimi,ma siamo responsabili.
Altro che caccia Village,che idiozie si ascoltano e denotano l irresponsabilità di alcuni cittadini italiani.
Saluti.


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Sei sempre il solo ad interpretare male e sopratutto a tuo unico piacimento le risposte altrui.
Ti invito a leggere l'immediata risposta pacata ed attinente di un altro utente (Jzcia) alla mia affermazione che oltre ad aver capito il senso di quest'ultima non ha trovato nulla da ridire a riguardo.
 
Non si sa neanche se chi ad oggi è immunizzato non possa, dopo un dato periodo di tempo, infettarsi nuovamente...per cui l'unica immunità di gregge, ad oggi, potrebbe essere sempre un eventuale, auspicabile vaccino.
 
(omissis)
Se una persona ha o ha avuto problemi le conseguenze sono gravi.. (omissis)

Io se me lo becco, questo virus, di sicuro tiro le cuoia. 71 anni, due infartucci, pressione alta, diabete. Secondo le statistiche ricavate dal CDC dai dati della Cina, le mie probabilita' di morire o di polmonite, o di cessazione delle funzioni renali, o di sepsi sono di piu' del 20% di quelle di una persona giovane e sana, che gia' sono del 2%. Giocare alla roulette russa, dove hai una possibilita' in sei di bruciarti le cervella, sarebbe piu' sicuro, visto che col C19 sarebbe come giocare alla roulette russa con un revolver a soli 4 cilindri invece di sei, dei quali uno e' carico...
Ma di certo avrei cure migliori. Qui da noi non si nega ai vecchi che hanno anche altre malattie oltre al C19 di essere intubati per riservare il posto ai giovani. Le attrezzature sono tante, moderne, e numerose, anche nei piccoli ospedali di piccole cittadine Io ho visto e sono stato negli ospedali di altri paesi, e ho visto e sono stato in quelli americani. Parlo con cognizione di causa. Io ho sempre pregato Dio di non farmi ammalare mentre non ero negli U.S.
 
Oggi oltre 10 mila contagiati, fortunatamente i decessi non seguono il triste iter rapporto i positivi della primavera. Parlando proprio di decessi, faccio un ragionamento. Inizialmente il rapporto tra positivi e morti per covid era circa del 15%. Oggi siamo tra lo 0,5 e lo 0,8. O il covid è meno letale o, come è presumibile, prima si facevano solo i tamponi ai sintomatici e talvolta solo a coloro che avevano gravi problemi ed età avanzata. Ad oggi, ci sono stati 36 mila decessi, se rapportassimo questi ai dati degli ultimi giorni, ovvero ogni 200 positivi 1 persona deceduta, allora i positivi da inizio pandemia potrebbero essere più di 7 milioni. Andando di questo passo, con 10 mila positivi al giorno ( ma vedrete quanto saliranno questi nuimeri legati al numero dei tamponi ), prima che si arrivi al vaccino avremmo altri milioni di positivi che nel frattempo, guarendo si auto immunizeranno e quindi non saranno ne veicolo di trasmissione ne soggetti a rischio virus.Ovviamente, ad un certo punto si dovranno vedere i positivi in calo, proprio per il fatto che aumentando il numero di autovaccinati, diminuisce il tasso di trasmissione. E' forse questa la tanto discussa immunità di gregge ?
 
a
Delucidazioni di chi sa su questo vaccino pfizer,grazie

Inviato dal mio SM-A750FN utilizzando Tapatalk

vaccino a RNA innovativo, bel progetto;
2 dosi, promettente come tollerabilità ed efficacia.
inconveniente della conservazione a bassissima temperatura.

MA: prima di marzo aprile scordatevelo. un mese ulteriore perché "faccia effetto" e conferisca protezione. le prime dosi toccheranno a operatori sanitari, malati fragili e altre classi a rischio, poi popolazione generale.

quindi per quest'ondata autunno/inverno siamo messi malissimo ugualmente, si spera di proteggerci per il prossimo autunno.

AH e punto fondamentale: IL VACCINO NON È PRONTO. è ancora in fase 3 di sperimentazione. vuol dire che c'è un margine di possibilità che domani arrivi un comunicato stampa a dire: "ci eravamo sbagliati, è una ciofeca."
Preoccupiamoci meglio di come reggere ora, che è tutto un forse e un poi ma la gente sta morendo ORA.
Siate rigorosi nell'igiene e seguite ciò che vi dice il curante e ufficio igiene.
IBAL
 
Per come la vedo io è arrivato pure in calabria e non si sono resi conto ancora....infatti poco fa ho letto di
una signora partita da Reggio Calabria ieri sera e stamattina arrivata a Torino è risultata positiva.
Speriamo trovino presto una cura anche se non è semplice quando si tratta di virus legati alle
vie respiratorie.
 
Il problema è questo...non abbiamo strutture, attrezzature, personale.
Io ho mio padre con un problema polmonare e oggi hanno rinunciato ad iniziare la cura
proprio perchè indebolirebbe le difese immunitarie e in una situazione del genere non
credo sia il caso soprattutto qui dove la possibilità di essere curati è davvero misera.
Come hanno già detto in questo post in Italia è fallito tutto...in un paese dove tutti sapevano
delle problematiche esistenti e invece di prendere subito le precauzioni hanno giocato...continuando anche ora
e non solo la nostra politica ma anche gli italiani stessi.
 
Attualmente i contagiati in Italia tra quelli oggi positivi, i guariti ahimè i morti sono poco meno di 20 mila. Se la popolazione italiana è di 60 milioni significa che ogni 3 mila abitanti c'è o c'è stato un contagiato. I numeri sono totalmente diversi, questi sono i risultati dati dai tamponi.
Poi succede che un giocatore di calcio risulti positivo. Ha una forma apparentemente innocua influenzale, ma si sà che il professionista sportivo ha controlli più accurati, quindi subito tampone e risultato positivo. Automaticamente si fanno i tamponi a tutta la squadra che non presenta nessun sintomo ed eccone altri 5 e poi altri positivi nello staff. Quanti giocatori ha in rosa una squadra, visto che 6 sono positivi ? Se guardiamo le statistiche della protezione civile ogni 6 positivi, ci dovrebbero essere 18 mila negativi, ma non è così. La popolazione è negativa solo perchè non " tamponata ". Potrei dedurre che nellla Sampdoria ci sia una percentuale del 10 ed oltre %. Così come gli italiani all'estero, sembra un ecatombe di positivi. Poi tutti asintomatici. Detto ciò, secondo me, i positivi al coronaviirus, i negativizzati, ovvero coloro che hanno contratto il covid 19 e sono guariti immunizzandosi sono una cifra decisamente superiore ai numeri che sappiamo e questo non fà altro che sminuire la pericolosità del virus. I morti potrebbero essere in percentuale uno 0, ..... i morti per coronavirus " sani " e giovani uno 0,00.....
Purtroppo non si conosce questo virus nè il modo per combatterlo, ne si conosce se muterà e se lo farà in modo più aggressivo. Le misure prese sono giuste, perchè i nostri " vecchi " sono a rischio. La mancata conoscenza riguardo appunto lo sviluppo del virus, impone terapie intensive ed ospedalizzazione che in molti casi, nel caso della classica influenza stagionale, sarebbero stati eseguite a domicilio con antibiotici ecc. oppure in maniera preventiva con vaccino. Intasando gli osprdali, sicuramente si lascerebbero in difficoltà coloro che avessero bisogno di cure urgenti per altri motivi, ma io rimango estremamente positivo riguardo la pericolosità di questo virus, i numeri sono falsi e nelle persone si instaura una psicosi generalizzata non in linea con il pericolo sanitario, mentre il vero pericolo è quello economico perchè quando in Italia fermi il turismo, la ricettività, la ristorazione l'istruzione e gli eventi, si và in bancarotta, e poi non vorrei che dai morti anziani e malati si passa ai giovani lavoratori, imprenditori, artigiani. Ricordiamoci cosa produsse ed ancora produce il Virus " Monti " :evil:
 
l'iimmunità di gregge è una castroneria, non ultimo per il fatto che non abbiamo alcuna evidenza "certa" di immunizzazione protettiva..né della sua durata.
purtroppo siamo punto e daccapo, a temporeggiare per fronteggiare un virus per cui non abbiamo alcuna terapia e pochissime conoscenze
 
sto leggendo troppe eresie.
per favore, non parliamo di ciò che non sappiamo e per sentito dire.

Il SARS CoV2 è pericoloso.. decine di volte più letale dell'influenza. E il problema non è solo la mortalità, ma la capacità di intasare reparti e terapie intensive.
e le terapie assenti.
e l'immunità specifica di cui conosciamo poco e pare incompleta.

Sono pure io contrario al lockdown generalizzato, soprattutto perché tanta gente non è stata capace di rispettare le minime misure igieniche richieste ....e sono sicuro che dopo un altro lockdown di uno o cento giorni, torneremmo di nuovo ai soliti errori... più tanti nuovi fallimenti, licenziamenti, depressioni, disordini sociali .

ma signori, la situazione si sta complicando molto. è già critica
 
Intanto qualcuno fà affari. Mascherine esaurite, disinfettanti per le mani esauriti, scaffali supermercati ... vuoti. Industrie farmaceutiche a gongolarsi. Banche centrali a stampare denaro. La povera gente chiusa in casa, cassa integrazione e turismo che collassa. Come tutte le catastrofi a farne ler spese son sempre gli stessi
 
Ma scusate... io vorrei vedere se invece del virus ci fosse stata una guerra! Con tutte le conseguenze annesse. Magari col pericolo che qualche aereo buttasse bombe al gas nervino.....vorrei vedere chi non indosserebbe la maschera!

Altro che matrimoni, battesimi, aperitivi e discoteche!!!!

Seee a Roma nel 43 c e' stato il bombardamento a san lorenzo circa 2000 morti, mia nonna perse 2 cugini e sfollata la portarono con un furgone ad un paese mentre passava a via Nazionale circa 3 km dal bombardamento americano le persone erano sedute tranquille a prendere il caffe'al bar.Ormai la solidarieta' e' per gli animali maltrattati
 
Comunque ieri pensavo che questa è proprio una situazione imbarazzante... assurda direi. Se fosse scoppiata una guerra magari i nostri genitori o ancora chi ce l'ha i nonni potevano rassicurarci e dirci e magari confrontarci con le guerre e le esperienze che avevano vissuto loro. Ma una situazione del genere.... non l'ha mai vissuta nessuno - almeno in Italia credo - e quindi nessuno di noi sa come comportarsi !
È veramente assurdo !

France' dobbiamo seguire le regole che ci dicono gli scienziati (di cui politici sono i portavoce con potere decisionale) senza se e senza ma,purtroppo il problema è che NOI non siamo abituati ad osservare le norme più elementari come fare la fila anche quando i tempi erano tranquilli figuriamoci ora che stiamo tutti impanicati.Poi qui si tratta di misure che ,giustamente in questa situazione di emergenza,limitano la ns. libertà e per un popolo "anarchico"
come siamo .....che te lo dico a fare!
Riguardo alla guerre mondiali e la nostra con il virus la prima cosa che mi viene in mente è che i ns. nonni andavano in trincea mentre noi stiamo su un divano a vedere la TV ,a mangiare e bere,chattiamo e abbiamo caloriferi e aria condizionata a secondo delle esigenze...personalmente non credo di patire chissà quale sofferenza ,anzi tutt'ora penso di essere un privilegiato anche nella emergenza Covid19 : basta che penso a quei poveracci che sono ammassati al confine turco-greco in campi provvisori nella miseria assoluta!Li si che il corona virus può fare tabula rasa.
Spero che una volta usciti da questa pandemia vengano ridisegnati non i confini dell'Europa (ci sarebbe molto da scrivere e parlare)ma le priorità dei valori e che tutti ci ritrovassimo più maturi.
Un abbraccio e "io resto a casa!"
 
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