Quello che non avrei mai voluto scrivere

Messaggi
4,270
Punteggio reazioni
1,186
Punti
218
Queste poche righe non le avrei mai volute scrivere, ma volevo portarvi a conoscenza di quello che mi è successo.
Purtroppo è venuto a mancare il mio babbo, anche se aveva la bellezza di 99 anni ho il cuore a pezzi.
E’ stata la persona con cui ho condiviso tantissime cose bella della mia vita.
Naturalmente è stato lui a farmi conoscere la caccia, infatti ho iniziato prima ad andare a caccia che a scuola.
Mi ricordo come fosse adesso la prima volta che mi ha portato a caccia con lui; andammo vicino al mio paese (Antella) a caccia di passeri vicino ad un cipressone una mattina di settembre e da allora non ho più smesso di andare con lui sia a caccia, che a cercare funghi che a pesca alla quale lo feci appassionare io, anche se non è mai stato un gran pescatore, ma prese la licenza per venire a pesca con me e mio fratello.
Mi ricordo che quando facevo la 4 e la 5 elementare mi dava 2000 lire con le quali compravo dal caccia e pesca del paese 50 cartucce che poi sparavamo al pomeriggio andando a “fare macchie”, a quei tempi si poteva sparare a tutto dalle capinere alle passere scopaiole fino ai tordi e ai merli che erano considerati “grossi”. Compravo o le Velox di cartone o le Winchester di plastica blu col fondellino basso oppure le E68 della Maionchi.
E’ andato a caccia fino ad 86 anni e fino a febbraio scorso era lui che si occupava di pelare tutta la cacciagione che portavamo a casa io e mio fratello, anche se spesso mi mettevo a pelare insieme a lui così si continuava a parlare dei nostri ricordi di caccia vissuti insieme.
Ciao babbo, spero che con la tua doppietta Bliz di Renato Gamba (fatta per il tiro in pedana al passero) continui a fare dei bei tiri dove sei adesso.
Un’ultima cosa era talmente innamorato dei suoi 2 nipoti (che sono i miei figli) che fino alla fine come gli facevo i loro nomi gli si illuminava il viso.
 
Condoglianza amico mio. Ti sono vicino, un papà che ci lascia anche dopo una lunga vita è una perdita enorme. Il mio di babbo di anni ne ha 91, è ancora attivo e un'infortunio grave di qualche mese fà me lo ha fatto sentire ancora più importante di quanto credevo che fosse, perchè la paura di perderlo è stata tanta, troppa, ed ancora oggi i postumi di quella caduta non mi lasciano tranquillo.
Un abbraccio
 
parole sante, tutt'oggi a caccia mi mancano i suoi panini con l'uovo sodo e maionese, ho provato mille e poi mille volte a farli per me e mio figlio ma i suoi avevano un gusto speciale..........in bocca al cocker!!!!!!!!!!!
 
Ciao Angelo! un saluto affettuoso, un abbraccio. L'età che abbiamo ci permette e ci sostiene per superare questi periodi della nostra vita. I nostri PADRI CACCIATORI: quanta bellezza, quanto amore quanti ricordi!! Sentite condoglianze! Claudione.
 
Potrei dirti che ci si rincontrera' tutti lassu' ma certezza non ne abbiamo quindi preferisco pensare che ha fatto una buona vita : avete goduto l'un dell'altro fino alla fine ,ha visto il figlio realizzarsi e seguire la sua stessa passione,ha potuto amare i nipoti ,vederli crescere....cosa non concessa a tutti !

Credo che in cuor suo v'abbia lasciati con rammarico come s'addice ad ogni essere umano ma con la serenita' d'esser stato un buon Padre,Marito e Nonno.

A Voi resta il dolore e la consapevolezza che v'ha amato : andatene fieri.

Ciao Angelo......un abbraccio per quello che puo' valere.
 
Condoglianze, il tuo ricordo mi ha fatto venire in mente il mio babbo mancato nel 2014, anche lui mi ha portato a caccia fino da quando camminavo, mi ricordo una mattina al lago mi divertivo a far correre i bossoli lungo la corrente di acqua portata dai fossi dopo una bella pioggia, uno dei primi ricordi nei cassetti della mia mente, lui ovviamente si arrabbiava perchè voleva che stessi dentro al capanno...poi tanttissime cacciate insieme al lago e alle allodole, l'ultimo tiro, chissà forse un premio, lo fece a due germani che passarono di mattina presto al volo, io ero a raccogliere altre prede in acqua, lui imbracciò, sentii uno sparo e dopo pochissimo due tonfi in terra, li aveva presi tutti e due con un colpo solo..
 
(Untitled)

Angelo mi dispiace tantissimo... nei sui 99 anni ha vissuto tutto quello che una persona può desiderare.. una passione, una moglie, dei figli e dei nipoti... e da come ci hai, nei tuoi scorci di dialogo, raccontato, con la naturalezza di chi ha visto lo scorrere della propria vita senza rimpianti, senza mai voltarsi in dietro... I tuoi figli ringrazieranno tuo Babbo per aver trasmesso in loro positivita', sani principi e voglia di stare in questo mondo, talvolta strampalato...e sarà uno dei modi, oltre al tuo ricordo indelebile, per continuare a tenere vivo tuo Babbo.... Le persone non muoiono mai....diventano stelline... sono i figli che ce lo ricordano. un' abbraccio Angelo.
 
Un Genitore che ci lascia è una delle perdite più rilevanti per un figlio/a, in modo particolare se si condividono delle passioni che sono nate e maturate con il suo contributo. Continua nelle tue passioni, sono sicuro che farai felice anche Papà che ti seguirà sempre, ovunque esso sia.
Con tanto Affetto
piero
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto