Il fornetto a microonde e' il sistema piu' costoso per riscaldare avanzi. Io, naturalmente, ne ho uno. Che cosa ci faccio? Ci riscaldo il caffe' avanzato dal giorno prima (non parlo di espresso, ma del caffe' "lungo" americano). Una tazzona, 90 secondi, ed e' quasi bollente. Mia moglie lo usa per farsi i "wraps," o "burritos," cioe' tortillas arrotolate con formaggio dentro.Il formaggio "fila" ma le tortillas diventano mosce. Molto meglio friggerle in padella con un po' d'olio. Vengono dorate e croccanti. Ogni tanto mia moglie ci fa il pop corn, in speciali buste da usare nel "microwave" (fornetto a microonde). Le verdure surgelate, se regoli bene la potenza, le puoi disgelare. Io spesso faccio la salsa per la pasta in quantita' industriali, la metto in contenitori di plastica, e poi quando serve ne disgelo uno nel microwave. Se stai molto attento ci puoi cucinare qualche salsiccia, ma qualche secondo di piu' e le salsiccie alle due estremita' diventano secche, schifose, immangiabili. E' dal 1978 che uso il microwave, ma finora l'unico alimento che e' mai venuto bene e' il pollo, se racchiuso in un contenitore di vetro con coperchio (deve essere di quelli usabili in un microwave, altrimenti si spacca), dopo essere stato debitamente condito ed oliato. Molto meglio usare cosce e sopracosce, perche' i petti, asciutti di natura, si essiccano troppo. Poi bisogna stare molto attenti alla durata di cottura. Pochi secondi di troppo, e diventa una schifezza.
Quando ero a Kodiak lo usavo per qualcosa di diverso, non propriamente un cibo. Di sera/notte, quando leggevo sul divano del vano unico (cucina/camera da pranzo/soggiorno), a volte qualche mosca, attratta dalla luce della lampada, mi rompeva le palle, ronzandomi intorno o posandosi sul libro o sulla mia sacrosanta ed inviolabile persona. Allora andavo in cucina, aprivo lo sportello del microwave (cosi si accendeva la luce dentro), e spegnevo tutte le luci dentro casa. In un minuto o due, la mosca, a causa del suo fototropismo positivo comune a tanti insetti, andava ad infilarsi nel microwave. Io, pronto, chiudevo lo sportello e accendevo il marchingegno ad "avanti tutta." In tre secondi la mosca era cotta. La tiravo fuori, la gettavo nella pattumiera, e ritornavo al divano a leggere. Molto piu' soddisfacente e salutare di usare uno spruzzo di insetticida, e molto piu' rapido ed efficiente (nonche' igienico) di inseguire muscam domesticam per mezz'ora con uno schiacciamosche.
Se la mosca o il moscone era in camera da letto, prima spegnevo la luce nella camera ed accendevo quella nel corridoio. Poi accendevo la luce in cucina e spegnevo quella nel corridoio. Poi aprivo lo sportello del microwave e spegnevo la luce in cucina. E l'insettaccio rompipalle obbediva allo stimolo della luce e tomo tomo cacchio caccho finiva nel suo "crematorio."
Una raccomandazione: non fate come quella signora che dopo aver fatto lo shampoo al suo barboncino nano lo mise nel microwave ad asciugarsi... Se tutti i barboncini nani, gli Yorkshires, i chihuahuas ed altri pseudocani inutili, rumorosi, e stupidi venissero eliminati, penso che il pianeta ne sarebbe grato, ma non in una maniera cosi' crudele!