E' cominciato a piovere. Ma ancora e' una lieve pioggia e poco o niente vento. Ho chiuso la porta dello stallo del cavallo (che pero' puo' sempre uscire ed entrare dal lato), ho aperto le porte dei pollai, controllato acqua e mangime, sparso un po' di mais per terra e assicurato le porte perche' non si chiudessero col vento lasciando i polli fuori. I cinque pulcini nati da una decina di giorni sono nel garage, in una gabbia, con acqua, cibo, e lampada a raggi infrarossi per tenerli caldi. Se perdiamo l'elettricita' attacchero' quella lampada al generatore. Se la perdiamo per un periodo prolungato dovremo fare turni ad attaccarlo ai surgelatori, uno alla volta, e al condizionatore nella roulotte. Ho riempito il serbatoio d'acqua della roulotte, in caso dovessimo perdere anche quella (e' accaduto tre o quattro anni fa, dopo un nubifragio--15 pollici di pioggia in due giorni--che fece smottare le strade e rompere le tubature dell'acqua sotto di esse), e inoltre per zavorrarla in caso di forti venti che la potrebbero rovesciare senza quel peso aggiunto (e il serbatoio e' sotto il pavimento, quindi abbassera' di molto il baricentro). Tutto quello che potevo fare ho fatto. Adesso e' questione o di buona fortuna o di sfiga. L'anno scorso, di questi tempi, mentre mia moglie era in Arizona a casa di nostra figlia, nipotina e genero, ci fu un altro uragano. Quella volta misi nella roulotte tutte le cose piu' preziose (a cominciare da tutti i fucili, pistole, caricatori, e molte munizioni) e documenti importanti, il gatto, e partii. Andai nel Mississippi e passai due notti in un campeggio per roulottes e motorhomes, tornando poi a casa a cessato allarme. L'avrei fatto anche stavolta, ma mia moglie ha rifiutato, e di certo non sarei partito lasciandola sola. Speriamo che anche questa volta, come l'anno scorso, il maltempo sia meno brutto di come era stato previsto allora. Ma non ci conto troppo. Sebbeneil centro dell'uragano pare che passera' ad Est da noi, e' molto vicino e un uragano di quarta intensita' e' catastrofico, quindi fra vento e temporali intensi (che possono generare tornadoes) non e' da prendere alla leggera. Come ho detto, non posso fare piu' che abbia gia' fatto. Ora tocca a Sant'Ermanno d'Alaska, nostro protettore, di proteggerci. Fu capace di far fermare uno tsunami in Alaska--figurati se un uragano e un paio di tornadoes possono essere al di sopra delle sue forze!
