Nome comune: OCA SELVATICA
Nome scientifico: Anser anser
Famiglia: Anatidi
Ordine: Anseriformi
Classe: Uccelli
Descrizione
Non c’è dimorfismo sessuale.
Testa, collo e fianchi sono bruno grigiastri. Il petto è grigio chiaro, tendente al camoscio verso l’addome. Il sottocoda è bianco. Il becco, largo e robusto, ha una colorazione arancione con unghia terminale rosea. Le zampe rosso-arancio. Il maschio è leggermente più grande della femmina.
I giovani sono simili agli adulti ma con piumaggio più scuro.
Vita ed abitudini:
L’oca selvatica è stata a lungo studiata dagli etologi, ossia da coloro che studiano il
comportamento animale, per approfondire le conoscenze sugli Anseriformi.
E’ un animale socievole e giocherellone, ma, allo stesso tempo, dimostra un carattere forte e
coraggioso. E’ un uccello molto rumoroso e chiassoso.
L’oca selvatica è un’eccezionale volatrice e la possiamo ammirare, con la sua ampia apertura
alare, nelle tipiche formazioni a “V”.
Alimentazione
E’ una specie onnivora e si nutre di tutto ciò che trova. Preferisce sementi e germogli, ma non
rifiuta insetti, larve, lumache, piccoli pesci, lombrichi e per questo predilige la tundra, i campi e i
prati aperti in zone umide. Grazie al suo becco sonda i terreni paludosi e strappa anche le radici
e gli steli più resistenti.
Riproduzione
La femmina depone da 4 a 6 uova in un nido costruito in un avvallamento protetto e tranquillo.
Avvenuta la deposizione la femmina è impegnata nella cova per circa un mese. Il maschio
collabora alla cura della prole prima e dopo la nascita, impegnandosi a proteggere il nido e le
piccole oche poi, che per il primo mese dopo la nascita fanno sempre ritorno al nido. A circa 2
mesi d’età la giovane oca inizia a volare, ma deve attendere i 3 anni per riprodursi.
– Anser anser anser L. (Anser cinereus): in Europa occidentale (Inghilterra, Germania e Olanda);
– Anser anser rubrirostris: nelle zone più orientali dell’Europa.
E’ l’antenata dell’oca domestica. Le due sottospecie sono molto simili: la seconda presenta il becco rosa e un’orlatura del piumaggio sul dorso e sulle ali più chiaro e marcato, inoltre la colorazione della coda è più bianca.
Si trova presso stagni e paludi. Ottima migratrice, vola in grandi stormi di forma triangolare. Si adatta bene ai diversi ambienti. Socievole e gregaria, si può addomesticare facilmente.
Nome scientifico: Anser anser
Famiglia: Anatidi
Ordine: Anseriformi
Classe: Uccelli
Descrizione
Non c’è dimorfismo sessuale.
Testa, collo e fianchi sono bruno grigiastri. Il petto è grigio chiaro, tendente al camoscio verso l’addome. Il sottocoda è bianco. Il becco, largo e robusto, ha una colorazione arancione con unghia terminale rosea. Le zampe rosso-arancio. Il maschio è leggermente più grande della femmina.
I giovani sono simili agli adulti ma con piumaggio più scuro.
Misure | Oca selvatica |
Lunghezza | 750-950 mm |
Ala | 415-480 |
Apertura alare | 1450-1700 |
Tarso | 70-80 |
Becco | 54-70 |
Coda | 150-170 |
Peso | 2600-4500 gr |
Vita ed abitudini:
L’oca selvatica è stata a lungo studiata dagli etologi, ossia da coloro che studiano il
comportamento animale, per approfondire le conoscenze sugli Anseriformi.
E’ un animale socievole e giocherellone, ma, allo stesso tempo, dimostra un carattere forte e
coraggioso. E’ un uccello molto rumoroso e chiassoso.
L’oca selvatica è un’eccezionale volatrice e la possiamo ammirare, con la sua ampia apertura
alare, nelle tipiche formazioni a “V”.
Alimentazione
E’ una specie onnivora e si nutre di tutto ciò che trova. Preferisce sementi e germogli, ma non
rifiuta insetti, larve, lumache, piccoli pesci, lombrichi e per questo predilige la tundra, i campi e i
prati aperti in zone umide. Grazie al suo becco sonda i terreni paludosi e strappa anche le radici
e gli steli più resistenti.
Riproduzione
La femmina depone da 4 a 6 uova in un nido costruito in un avvallamento protetto e tranquillo.
Avvenuta la deposizione la femmina è impegnata nella cova per circa un mese. Il maschio
collabora alla cura della prole prima e dopo la nascita, impegnandosi a proteggere il nido e le
piccole oche poi, che per il primo mese dopo la nascita fanno sempre ritorno al nido. A circa 2
mesi d’età la giovane oca inizia a volare, ma deve attendere i 3 anni per riprodursi.
Diffusione e habitat
L’oca Selvatica si differenzia nelle due sottospecie occidentale e orientale:– Anser anser anser L. (Anser cinereus): in Europa occidentale (Inghilterra, Germania e Olanda);
– Anser anser rubrirostris: nelle zone più orientali dell’Europa.
E’ l’antenata dell’oca domestica. Le due sottospecie sono molto simili: la seconda presenta il becco rosa e un’orlatura del piumaggio sul dorso e sulle ali più chiaro e marcato, inoltre la colorazione della coda è più bianca.
Si trova presso stagni e paludi. Ottima migratrice, vola in grandi stormi di forma triangolare. Si adatta bene ai diversi ambienti. Socievole e gregaria, si può addomesticare facilmente.