Pavoncelle e Pittime reali spariranno per sempre? Il volo delle farfalle sarà presto un ricordo del passato? Due terzi di tutte le specie animali e vegetali in Europa sono minacciate. Nonostante questo, la Commissione Europea indebolisce la tutela dell'ambiente. Chiediamo misure efficaci per fermare l'estinzione delle specie.
Pittima reale (Limosa limosa, Linnaeus 1758)
Da 25 anni, il numero di specie animali si sta riducendo drasticamente. Gli uccelli: la specie particolarmente colpita.
L’Italia possiede il più alto numero di specie animali e vegetali in Europa ed è un’importante tappa sulle rotte di migrazione di molte specie. Sono presenti almeno 548 specie di uccelli di cui 250 nidificanti. Il numero di molte specie di uccelli è in calo. E’ drammatica anche la sopravvivenza delle le farfalle, un altro importante indicatore della salute dell'ecosistema. Le specie che popolano gli ambienti aperti sono diminuite del 50% negli ultimi due decenni in Europa. I tassi di scomparsa aumentano. L’Italia ospita il 60% delle specie presenti in Europa, di queste il 7% è minacciato a livello UE.
La maggior parte delle aree più protette in Europa sono in condizioni deprecabili e contribuiscono con difficoltà alla conservazione di gatti selvatici, lupi, castori e gru. In Italia si trovano alcune delle specie più minacciate come l’orso bruno, l’aquila di Bonelli e la gru. Per fermare l'estinzione delle specie, la protezione della natura deve essere migliorata con urgenza.
Invece, la Commissione Europea indebolisce le leggi ambientali. Mette in discussione la Direttiva di Conservazione Uccelli e degli habitat naturali e semi naturali e della flora e della fauna selvatiche. Agli occhi della Commissione, sono un ostacolo per le imprese. Gli ambientalisti temono che se le direttive europee si indeboliranno, molte aree e specie protette saranno destinate all'estinzione.
Chiediamo alla Commissione Europea di rafforzare la protezione della natura, invece di sacrificarla per gli interessi economici.(salviamolaforesta.org)
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Basta con colpevolizzare i cacciatori
Da che cosa sono minacciati sicuramente non dai cacciatori che qui in Liguria non li vedono e cacciano da 30 anni la loro minaccia è uguale alla nostra il cibo inquinato dai diserbanti che gli agricoltori immettono nella terra .
ecco… bella proposta, iniziamo dalle cose vere e non dalle cavolate.
iniziamo prima di tutto a fermare la cementificazione,smettere di fare agricoltura avvelenata, ridurre del 50% almeno i piantimi che usano le più smodate quantità di fertilizzanti chimici che avvelenano anche falde acquifere,ripristinare culture a perdere come canapa panico favetta grano italiano (non americano). solo al completmento di queste cose dovrebbe essere presa in considerazione la caccia,SE LE SPECIE DOPO QUALCHE ANNO CONTINUANO A DIMINUIRE…. ma vedrete e vi convincerete che tutto il popolo mondiale di cacciatori non è niente in confronto a quello che facciamo al nostro paese e al mondo! grazie, e andate a quel paese.