CALENDARI E PREAPERTURA, TANTA BUROCRAZIA

Come ogni anno siamo giunti alle solite, preapertura si, no, alla tortora alla cornacchia o alla gazza, fermi tutti non è vero, anzi quella regione si, lì i cacciatori hanno vinto al tar di là no. In questo momento abbiamo raggiunto l’apoteosi dell’ipocrisia, non da parte di chissà chi ma delle istituzioni che ci rappresentano, viaggiano tutti in ordine sparso, piani faunistici dimenticati, calendari venatori scritti con i piedi e tanto altro. Tutto questo per colpa di chi? Dei Cacciatori, no e neanche per colpa delle associazioni animaliste se andiamo a vedere, perché ci sono regioni che non comunicano nessun abbattimento all’Ispra, tanti assessori regionali messi ad occuparsi di caccia e di pesca solo per politica e non per competenza è questo il vero problema. Io credo che il mondo venatorio debba battersi su questo, pretendere persone obiettive, competenti e non ideologizzate nei posti chiave della politica invece in Italia ancora commettiamo un grave errore, “paracadutare” persone soltanto perché sono stati raggirati da un’altra parte o per accordi tra partiti, finché non cambiamo la triste e cruda realtà succederà ogni anno la stessa identica cosa.
Un caro saluto agli amici di Mygra.

Vittorio Venditti