CACCIATORE, IMMENSO SOGNATORE…..

Da qualche anno a questa parte il cacciatore è visto come un marziano, delle volte qualcuno fa una smorfia e si gira dall’altra parte senza sapere invece, che è colui che immagina, sogna prepara. L’appassionato venatorio, non v’è dubbio, 365 giorni l’anno pensa alla caccia, viaggiando con il pensiero ad azioni perlopiù inverosimili e utopiche, con il suo cane sempre di fianco, ma questo gli insegna a non perdersi mai d’animo a non mollare e a farsi forza quando delle volte sembra cadergli il mondo addosso. Sognare per un cacciatore è il modo più bello di andare a caccia e per fare tutto nella vita, soprattutto con la propria ragazza, insomma piaccia o no chi pratica l’arte venatoria seriamente ed è immerso in questa “malattia” è rimasto uno dei pochi baluardi a saper sognare in questa vita materialistica che disprezza ogni cosa non sia conforme, ogni cosa che non sia politicamente corretto. In conclusione cari colleghi di schioppo, bisogna resistere perché siamo portatori di una tradizione e come tutte le tradizioni la vogliono affossare.
Salve amici di Mygra.

Vittorio Venditti