CACCIA IN DEROGA ALLO STORNO, PERCHÉ NO NEL LAZIO?

Da anni si parla del problema cinghiali, che ormai sappiamo è diventato giornaliero, ma molto spesso, questo è un problema soprattutto italiano, si guarda al “grande” problema e si lasciano all’angolo quelli “piccoli”. Voglio parlare dello storno, specie nociva e dannosa per l’agricoltura come ormai risaputo e molte regioni italiane si organizzano con la caccia in deroga a questa specie, il Lazio invece negli ultimi anni non l’ha mai pensata. Questa riflessione non vuole essere ideologica, perché pensiamo alla Toscana che ormai da diversi anni con regolamenti appositi e seri permette questo prelievo. Ecco in conclusione voglio chiedere agli organi competenti della regione Lazio di effettuare uno studio, informandosi della situazione e quindi poi, stipulare un regolamento di caccia in deroga perché ricordiamoci sempre non esiste solo l’ormai famoso, anche troppo cinghiale.

Vittorio Venditti