CACCIA E MEDICINA VETERINARIA, SERVE SEMPRE MAGGIORE COLLABORAZIONE

Negli ultimi giorni in provincia di Frosinone, la Asl ha individuato cinque cinghiali positivi alla trichinella abbattuti durante la caccia. Questo sta a significare che l’attività venatoria, oltre i censimenti, le monitorazioni e tanto altro, ed anche attraverso questo tipo di controlli si riesce a risalire allo stato di salute della fauna selvatica. Tutto ciò mette in evidenza che c’è bisogno sempre di più di una collaborazione tra le facoltà di medicina veterinaria e le associazioni venatorie, delle piccole cose si iniziano a vedere ma si deve fare di più per dimostrare all’opinione pubblica che la caccia può essere utile anche alla scienza, spero che tutti i sindacati venatori capiscano che su questo bisogna lavorare sempre di più effettuando protocolli, convenzioni e tanto altro. Basta chiacchiere, agiamo.

Vittorio Venditti