ANUU. PER CHIAREZZA

Circolano, in questi giorni, comunicati stampa e video sui social dove alcune Associazioni venatorie, riconosciute e non, prendono posizione critica nei riguardi dell’iniziativa assunta da Coldiretti, con il supporto della Fondazione UNA, per costituire una nuova Associazione delle Aziende Faunistico Venatorie e Agri Turistico Venatorie a livello nazionale.
Tali Associazioni paventano il rischio che tale iniziativa intenda in realtà stravolgere l’attuale quadro giuridico su cui è basato l’esercizio venatorio in Italia puntando su una privatizzazione dello stesso e attaccano altre Associazioni venatorie, tra le quali anche la scrivente, ritenendole “complici” di tale disegno.
Premesso che a tale riguardo ognuno può, naturalmente, pensarla come vuole, per chiarezza intendiamo semplicemente precisare che:

  1. l’ANUUMigratoristi non si permette di criticare iniziative di cui non si conoscono perfettamente i dettagli organizzativi e che comunque riguardano la sfera di competenza delle Organizzazioni agricole nella loro attività di rappresentanza e servizio delle imprese associate;
  2. l’ANUUMigratoristi non è, in ogni caso, in alcun modo coinvolta in tale iniziativa, né direttamente né indirettamente, in quanto – contrariamente a quanto asserito da qualcuno nei suoi comunicati o video – non aderisce nemmeno alla Fondazione UNA.
  3. L’ANUUMigratoristi ritiene improbabile che la semplice costituzione di una nuova Associazione di rappresentanza delle Aziende Faunistico Venatorie e Agri Turistico Venatorie – anche volendo – possa rappresentare un rischio concreto per l’attuale assetto giuridico della caccia in Italia portandola verso la privatizzazione, ma ciò nonostante è chiaro che qualsiasi tentativo in tal senso sarà fortemente contrastato.
  4. L’ANUUMigratoristi, al contrario, ribadisce l’esigenza di una maggiore collaborazione e coinvolgimento del mondo agricolo e delle imprese che vi operano per la conduzione di una battaglia comune volta alla riqualificazione dell’immagine della nostra ruralità, delle nostre tradizioni agroalimentari e venatorie e del ruolo svolto per la gestione del territorio e la difesa della biodiversità.
  5. L’ANUUMigratoristi invita le altre Associazioni venatorie ad esprimersi con più correttezza e precisione evitando affermazioni che possano essere interpretate solo come deprecabili tentativi di influenzare il tesseramento dei soci. (ANUU.ORG)