Specie » Cacciabili » Frullino

Nome scientifico
Lymnocryptes minimusClasseUccelli Ordine                                                                                             
Caradriformi

Descrizione
Il Frullino ha dimensioni piccole, forme slanciate ed eleganti, becco lungo, diritto e sottile, coda cuneata. Il piumaggio in entrambi i sessi è brunastro con riflessi verdastri e purpurei nelle parti superiori è leggermente barrato in quelle inferiori, becco carnicino con apice scuro, zampe verdastre. In volo è simile al Beccaccino, dal quale si distingue per le minori dimensioni e il becco più corto, il volo più lento e rettilineo; inoltre, quando si alza in volo non emette alcun richiamo. Lunghezza cm 17-19, peso gr 40-55.

Abitudini
Di indole sospettosa e guardinga, conduce vita solitaria. Terragnolo, cammina con agilità e si mostra riluttante al volo, che è lento, diritto e in genere breve. Durante le ore diurne si trattiene in riposo tra la fitta vegetazione, mentre al crepuscolo si porta nei luoghi di pastura, dove ricerca il cibo alzando ed abbassando il capo ad ogni passo in modo ritmato e caratteristico. Ricerca le prede sia sondando il terreno sia raccoglendole semplicemente da terra.
Alimentazione
Si ciba in prevalenza di insetti e loro larve, anellidi, molluschi, crostacei e, in minor misura, di semi e alghe.

Riproduzione
La stagione riproduttiva inizia a giugno con voli nuziali durante i quali si porta ad un’altezza di circa 50 metri compiendo varie acrobazie, tra cui alcune particolari ondulazioni. Durante questi voli emette un canto caratteristico. Il nido viene predisposto in una de pressione del terreno tappezzata di erba e muschio, dove la femmina depone 3-4 uova piuttosto grandi, che vengono incubate per circa 24 giorni esclusivamente dalla femmina. Depone in genere una volta all’anno e talvolta due.

Habitat e Area di Distribuzione
Frequenta acquitrini erbosi, prati allagati, risaie, marcite, rive paludose di laghi, fiumi, stagni, specchi d’acqua artificiali, piccole zone umide anche d’alta montagna, zone salmastre costiere. Specie migratrice distribuita come nidificante in Europa nord-orientale ed Asia settentrionale. I quartieri di svernamento comprendono le regioni mediterranee, l’Africa fino all’Equatore e l’Asia meridionale. In Italia è di passo in settembre-ottobre e in marzo-aprile; localmente sosta anche per tutto il periodo invernale.

Caccia
Vagante col cane da ferma o da cerca, utilizzando cartucce caricate con pallini dei nn. 10 e 9.

Dalla terza domenica di settembre al 31 gennaio.