nome scientifico: Tachybaptus ruficollis
taglia: 25-29cm
peso: 200 grammi circa

E’ il più piccolo tra gli svassi europei, il tuffetto è difficile da avvistare sia per le sue dimensioni ridotte sia per la sua abitudine di immergersi spesso. Si presenta tozzo e con collo corto, spesso con le piume del sottocoda arruffate. In estate la gola e le guance assumono la tipica colorazione castana mentre in inverno è quasi completamente bruno-grigio. E’ sempre presente una piccola macchia bianca alla base del becco.

Habitat naturale: In Europa lo si incontra in tutta la fascia centro-meridionale e al nord fino alla Scozia, la
Danimarca e la Svezia meridionale. In autunno si disperde sui grandi laghi e gli estuari dove diviene più facile osservarlo. I tuffetti inizianoa migrare già a luglio, ma più massicciamente in ottobre novembre. Pochi individui rimangono a svernare nell’Italia settentrionale, mentre sono più comuni più a sud, lungo le coste o presso stagni e

laghi.

Alimentazione: Diversamente dagli altri svassi si ciba principalmente di invertebrati come insetti e loro larve ma anche di crostacei, molluschi, girini e piccoli pesci, che il Tuffetto cattura immergendosi o nuotando in superficie, e vegetali.

Riproduzione: Il nido si presenta come un ammasso di piante acquatiche galleggiante, ancorato alla vegetazione sommersa. All’inizio dell’estate vengono deposte 4-6 uova, alla cui cova provvederanno entrambe i genitori e dalle quali nasceranno i piccoli dopo una ventina di giorni.

 

Specie non cacciabile