Field Spaniel
Alle origini la razza, era divisa in due categorie a seconda del loro peso, al di sotto o al di sopra delle 25 libbre. Il Field Spaniel non è altro che uno Spaniel da terra, ed è proprio così che venivano ufficialmente chiamati e registrati dal Kennel Club. In seguito dagli esemplari meno pesati è nato il “Cocker”, mentre dagli altri derivano altre razze. Il Field deriva da vecchi Spaniel da terra originari del Devon e del Galles. Questa razza era un tempo considerata migliore dello stesso “Cocker” nel lavoro, e migliore di qualsiasi altro Spaniel, questo fino alla fine dell’Ottocento. Successivamente la selezione privilegiò l’estetica a discapito della funzionalità. Il primo club di razza nacque nel 1923. Attualmente gli esemplari di questa razza non occupano una posizione importante nella graduatoria delle preferenze di cacciatori e cinofili nelle isole britanniche. La razza è stata importata negli Stati Uniti nel 1984. Poco conosciuta nei Paesi europei occidentali e in Italia.

 

ASPETTO GENERALE: Spaniel da caccia ben proporzionato, nobile, ben piantato, costruito per l’attività e la resistenza.

COMPORTAMENTO/CARATTERE: eccezionalmente docile, attivo, sensibile, indipendente.

TESTA: da una impressione di alto lignaggio, di carattere e di nobiltà.

REGIONE CRANIALE: cranio ben conformato, con occipite nettamente disegnato; asciutto sotto gli occhi. La regione sottoculare, se è spessa, da un aspetto grossolano a tutta la testa. Sopracciglia leggermente prominenti.

REGIONE FACCIALE
Tartufo:
ben sviluppato con narici bene aperte.
Musello:
lungo e asciutto, non a fischietto, né tagliato né quadrato. Di profilo, offre una curva dolce dal tartufo alla gola.
Mascelle/denti:
forti con articolazione a forbice.
Occhi:
grandi, aperti, mai a mandorla; palpebre ben intese che non lasciano vedere la congiuntiva. Espressione grave e dolce. Color nocciola scuro.
Orecchie:
moderatamente lunghe e larghe, attaccate basse e molto frangiate.

COLLO: lungo, forte e muscoloso, così da permettere il cane di riportare la selvaggina senza troppo sforzo.

CORPO
Dorso e regione lombare:
forti, dritti e muscolosi.
Petto:
ben disceso e ben sviluppato. Costole moderatamente ben cinturate. La lunghezza della gabbia toracica rappresenta i due terzi della lunghezza totale del corpo.

CODA: attaccata bassa e mai portata al di sopra del livello del dorso. Dotata di movimenti vivi e frangiata. È abitudine accorciarla di un terzo.

ARTI
ARTI ANTERIORI

ARTI ANTERIORI di lunghezza media. Ossatura del’ avambraccio dritti e piatta.
Spalle:
lunghe e oblique, piuttosto inclinate all’indietro.
ARTI POSTERIORI

Forti e muscolosi.
Grassella:
moderatamente angolata.
Garretti:
ben discesi.

PIEDI: serrati, rotondi, dotati di forti cuscinetti; non troppo piccoli.

ANDATURE: il passo è lungo, senza precipitazione, con molta spinta del posteriore. La marcia corta e raccolta è un difetto.

MANTO
Pelo:
lungo, piatto, lucente, di tessitura setosa. Mai arricciato, corto o duro. È denso e resistente alle intemperie. Frange abbondanti sul petto, sul corpo e sulla faccia posteriore degli arti, ma mai frange dal garretto al suolo.
Colore:
nero, fegato, roano o uno qualsiasi di questi colori con macchie focate. Nei cani monocolori viene ammessa sulla pettorina la presenza di un poco di bianco. Non ammessi il colore nero e bianco oppure il marrone e bianco.

TAGLIA Altezza al garrese circa 45, 7 cm

Peso: compreso fra 18 e 25 kg

DIFETTI
Ogni scarto da quanto sopra deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità

N.b. I maschi devono avere i testicoli di aspetto normale completamente discesi nello scroto.