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luca 97

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Ciao ragazzi, sono frustrato 🙈 vi chiedo un consiglio per il tiro al volo venatorio. Ho un franchi feeling calibro 12 canne da 66 ma non ci prendo un selvatico. Ho provato alla placca la rosata mi sembra ok avete qualche consiglio sull'anticipo?
Ho notato che dopo la fucilata il selvatico cambia direzione torna indietro, può essere il troppo anticipo? Grazie
 
Vai a qualche campo di tiro al volo, magari fatti consigliare dai tiratori che troverai o da qualche istruttore, una volta metabolizzato l'anticipo vedrai che pian pianino con l'esperienza riuscirai a raggiungere gli obbiettivi minimi indispensabili per la gratificazione venatoria. Ci siamo passati un pò tutti, perchè nessuno o pochi nascono imparati
 
luca 97 ha scritto:
Ciao ragazzi, sono frustrato 🙈 vi chiedo un consiglio per il tiro al volo venatorio. Ho un franchi feeling calibro 12 canne da 66 ma non ci prendo un selvatico. Ho provato alla placca la rosata mi sembra ok avete qualche consiglio sull'anticipo?
Ho notato che dopo la fucilata il selvatico cambia direzione torna indietro, può essere il troppo anticipo? Grazie
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Ciao! Capisco il tu problema.. Quando si tratta di tiro al volo venatorio, l'anticipo è un fattore molto importante da considerare. Il troppo anticipo potrebbe effettivamente far cambiare direzione al selvatico.
Per migliorare il tuo anticipo, ti consiglierei di fare alcune prove e regolazioni. Potresti iniziare sparando a bersagli mobili per allenare il tuo occhio e la tua coordinazione. Prova a osservare attentamente la traiettoria del bersaglio e calibra l'anticipo in base a quello che osservi. Ogni bersaglio potrebbe richiedere un anticipo differente, quindi fai molta pratica per imparare a valutare correttamente la distanza e il movimento.
Puoi anche cercare di sincronizzare i tuoi movimenti con quelli del selvatico, seguendolo con il fucile mentre spara. Questo ti aiuterà a mantenere un buon contatto visivo con il bersaglio e a regolare l'anticipo di conseguenza.
Inoltre, potrebbe essere utile capire quale sia il tuo occhio dominante che poi verificare anche andando in armeria.
Non dimenticare che la pratica costante e la pazienza sono fondamentali per migliorare nel tiro al volo venatorio. Buona fortuna e spero che sia d'aiuto!
Ciao Frank
 
Grazie ogni aiuto e ben accetto,ma la cosa che non capisco è devo focalizzarmi sul selvatico o sul mirino? Se vado a coprirlo con il mirino mi sembra che la fucilata vada dietro
 
luca 97 ha scritto:
Ciao ragazzi, sono frustrato 🙈 vi chiedo un consiglio per il tiro al volo venatorio. Ho un franchi feeling calibro 12 canne da 66 ma non ci prendo un selvatico. Ho provato alla placca la rosata mi sembra ok avete qualche consiglio sull'anticipo?
Ho notato che dopo la fucilata il selvatico cambia direzione torna indietro, può essere il troppo anticipo? Grazie
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.. sei ancora giovane .. almeno presumo visto il tuo nick... ad ogni modo se non hai esperienza di tiro come ha ben detto il buon Franuliv la prima cosa da verificare è la dominanza dell'occhio se non spari con l 'occhio chiuso.. seconda cosa da verificare con te stesso è se quando tiri il grilletto ti fermi oppure continui ad andare con il selvatico....
.. sebbene sembri difficile il tiro al volo è una cosa abbastanza semplice se si usano le dovute accortezze ..
.. se spari con l'occhio chiuso e quindi non hai il problema della dominanza, puoi utilizzare due modi di tiro: 1) quello infallibile ma più difficile da attuare è quello di agganciare il selvatico sempre da dietro prendergli la velocità e senza mai fermarsi sorpassarlo (con la guancia ben appoggiata sul calcio) e lasciare andare la fucilata non più di 10 cm davanti nella sua direzione...( i 10 cm sono sempre il tempo del piombo) perchè nella linea di tiro la velocità è sempre annullata dal sorpasso e tiro....
2) il cosiddetto swing (meno preciso) che consente di sparare con fucile fermo nella zona in cui sta andando il selvatico calcolando ipoteticamente dove il selvatico si troverà ad impattare con la rosata (questo anche se spesso a insaputa è il metodo utilizzato dalla stragrande maggioranza dei cacciatori e da alcuni tiratori) ..,.tuttavia, per ovvie ragioni, non sarà mai preciso perchè spesso si da troppo poco oppure troppo anticipo...
.. detto questo starà a te capire con un pò di pratica a quale ti rifarai..
.. se qualcosa non è chiaro non porti problemi a chiedere .. tranquillo che le padelle le fanno pure quelli bravi ...
 
Fai come di ha detto killer, sorpassi e spara. Cerca di concentrarti sul mirino all'inizio, dopo un po' ti verrà tutto automatico e non ci farai più caso.
Un'altra cosa è quella di non far arrivare il selvatico troppo vicino, ne troppo lontano, sembra una cavolata ma non lo è.
Purtroppo la scarsità di selvaggina non aiuta, prova con i tiri di lato che dovrebbero essere i più semplici.
 
Killer ti ha praticamente scritto l’ancora del tiratore; segui quello che ha scritto e vedrai che i risultati verranno (sempre che non dipenda dal fucile)
Per conto mio ti posso raccontare che alla mia prima licenza (1980) in una giornata di buon passo dei fringuelli (allora si potevano sparare) tirai ca. 120 cartucce con ben 4 abbattimenti
Dopo circa 10 anni e cambio di fucile e tante cartucce sparate, diciamo che gli uccelli a tiro utile difficilmente se ne andavano…..
 
Scusate ma sorpassi è spari quante volte to capita a caccia!? , il tiro è anche frontale dove bisogna coprire il selvatico poco sopra la sagoma che vuol dire anticipo frontale, didietro coprirlo totalmente, laterale sx e dx anticiparlo in base alla velocita' del selvatico, in funzione di tre variabili strozzatura vento e cartuccia chiusa veloce o dispersante tiro in verticale mai da fare preferibile girarsi e poi tirare, il cosiddetto tiro colto di sorpresa, selvatico che vola frontale veloce e basso sempre tirare avanti se lo fai avanzare molto ti sbilancia nel tiro avendolo quasi in faccia, tiro di stoccata i più belli e mortali dove non hai adrenalina, sempre prima di tirare spece sotto ferma buttare fuori l'aria dai polmoni, cassa toracica vuota, come quando vedi arrivare uno stuolo di colombacci o anatre o lepre smossa dai segugi in un campo aperto, tiro alla lepre mai guardarla interamente deve essere coperta per metà poi al momento del tiro spostare il mirino avanti in base alla velocità e distanza punto di riferimento le orecchie come altezza altrimenti vedrete un polverone della Madonna e lei che scompare nella nuvola di polvere senza poterla sparare ancora né voi né i vostri compagni, saluti e buone padelle.
 
specialist ha scritto:
Scusate ma sorpassi è spari quante volte to capita a caccia!? , il tiro è anche frontale dove bisogna coprire il selvatico poco sopra la sagoma che vuol dire anticipo frontale, didietro coprirlo totalmente, laterale sx e dx anticiparlo in base alla velocita' del selvatico, in funzione di tre variabili strozzatura vento e cartuccia chiusa veloce o dispersante tiro in verticale mai da fare preferibile girarsi e poi tirare, il cosiddetto tiro colto di sorpresa, selvatico che vola frontale veloce e basso sempre tirare avanti se lo fai avanzare molto ti sbilancia nel tiro avendolo quasi in faccia, tiro di stoccata i più belli e mortali dove non hai adrenalina, sempre prima di tirare spece sotto ferma buttare fuori l'aria dai polmoni, cassa toracica vuota, come quando vedi arrivare uno stuolo di colombacci o anatre o lepre smossa dai segugi in un campo aperto, tiro alla lepre mai guardarla interamente deve essere coperta per metà poi al momento del tiro spostare il mirino avanti in base alla velocità e distanza punto di riferimento le orecchie come altezza altrimenti vedrete un polverone della Madonna e lei che scompare nella nuvola di polvere senza poterla sparare ancora né voi né i vostri compagni, saluti e buone padelle.
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.. cio che scrivi è condivisibile e denota una certa esperienza di caccia .. tuttavia non è semplice per un giovane cacciatore avere l'esperienza dei vecchi volponi a maggior ragione quando magari l'impostazione tecnica del tiro non vi è stata ...
.. meno nozioni si danno meglio è però bisogna darle in maniera corretta... poi quando hai capito il gioco l'esperienza farà il resto..
.. poi tu sei tordaiolo pugliese e il gioco lo hai capito sin da ragazzo (quella è un'altra faccenda) ... :)... anche se a cassa toracica vuota io non ho mai sparato.. e ti garantisco che ci piglio.. in bocca al tordo e buona stagione ...
 
Sarebbe d'aiuto se riuscissi a trovare 2-3 pacchi di cartucce traccianti almeno ti fai l'idea di dove spari
 
Quello che ha detto Fabio, per cominciare è la cosa più giusta da fare.
Vai a un TAV cerca un istruttore e prima di tutto fatti misurare il fucile, se ti cade bene allora attua tutti gli altri consigli.
Comunque devi essere sempre seguito da un esperto.
Questo per accelerare i tempi, se no spara e correggi.....spara e correggi.Ma centinaia e centinaia di colpi e a volte non risolvi se non capisci se sei tu o è il fucile.
 
Spari con una canna 66, se tre stelle a 20/25 m non c'è bisogno generalmente di tanto anticipo, poi varia in base al selvatico ed alla sua velocità. Il mio consiglio spara spara tanto e vedrai che il giusto anticipo ti verrà naturale con il tempo. Ciao
 
Angelodr ha scritto:
Fai come di ha detto killer, sorpassi e spara. Cerca di concentrarti sul mirino all'inizio, dopo un po' ti verrà tutto automatico e non ci farai più caso.
Un'altra cosa è quella di non far arrivare il selvatico troppo vicino, ne troppo lontano, sembra una cavolata ma non lo è.
Purtroppo la scarsità di selvaggina non aiuta, prova con i tiri di lato che dovrebbero essere i più semplici.
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Hai detto na grande cosa. La penuria di selvatici non aiuta. Poi tutta la " minutaglia" chiusa.....e come si impara?
 
A me è successo una cosa strana, in preapertura con cal 20 ai colombacci primo giorno di licenza ho fatto dei bei abbattimenti anche tortore selvatiche che a detta da tutti sono veloci.. ultimamente ho sparato 2 cartucce 2 colombacci caduti tutti e due ma persi e da li è cominciato il mio malessere ho iniziato a pensare ma sono caduti oppure no? Ma io gli ho visti con i miei occhi ma non gli ho trovati.. da allora sparo e nn cade più nnt.. alcune volte non sparo nemmeno perché nella mia testa non cade..
 
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