giovannit.

Cacciatore diamante (5000/8000)
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Elba, Alabama.
Una coppia ed il loro cane uccisi da un grizzly (praticamente la stessa specie degli orsi reintrodotti nel norditalia, cioe' ursus arctos) mentre campeggiavano nel Parco Nazionale di Banff, nella provincia canadese di Alberta. Fatti a pezzi, ed una bombola di spray anti-orso trovata vuota sul posto. Purtroppo nei parchi nazionali canadesi non si possono avere armi da fuoco, e del resto le armi corte sono proibite nel Canada. Sono stati aggrediti nella tenda, che l'animale ha schiacciato. Adesso se le autorita' catturano la bestiaccia, mi raccomando, fate loro sapere che l'Italia e' aperta all'immigrazione di tutti gli animali, sia bipedi che quadrupedi. Il Trentino e' pronto ad ospitare quel bonaccione dello Yogi di Banff!

Comunque il miglior spruzzatore anti-orso e' quello che spruzza pallettoni...
 
E che cambia ??
Di fronte alla morte... conta l'età ?
Solo per amor di precisione. Pero', a differenza dei ragazzi, che si credono invulnerabili ed immortali, due persone mature dovrebbero essere sagge abbastanza da non campeggiare in tenda disarmati o armati soltanto di bomboletta di bear spray. Se proprio vuoi essere ligio alle leggi, va' in un posto diverso a campeggiare, non dove le armi sono vietate. Gli unici campeggiatori in tenda che abbia mai visto a Kodiak in una zona remota dove andavo a pesca che era piena di orsoni Kodiak che passeggiavano lungo la riva del fiume, anche loro a pesca, a parte essere armati fino ai denti, avevano anche un recinto elettrico portatile alimentato da cellula solare e batteria (per la notte) col quale circondavano la tenda. Gli orsi non amano la scossa elettrica. Pero' se un orso in corsa sbatte contro i fili, li rompera' prima di avvertire la scossa e aprira' il circuito. Quindi anche il recinto elettrico puo' fallire. E a quel punto ci vogliono pallottole e pallettoni. Io quando ci andavo a pesca portavo la mia Marlin .450 a spalla, carica e col colpo in canna ed il cane a mezz'asta.
Proprio qualche giorno fa, nel Wyoming, un cacciatore con l'arco e' stato attaccato da un grizzly. Oltre all'arco, pero', aveva una grossa pistola, ed e' riuscito a freddare l'orso prima di essere fatto a pezzi come quei due poveretti. Anch'io, nel Montana, ho fatto il campeggio in tenda in una zon remota nella Bob Marshall Wilderness Area, abitata da orsi neri e da grizzlies. , a sei km da dove avevamo lasciato l'auto. Ma prima di tutto eravamo attenti a non lasciare cibo o rimasugli di cibo vicino alla tenda. I cibi (tutti liofilizzati o in scatolette) venivano riposti in un sacchetto che poi veniva issato su un albero (bene sempre per i grizzlies, che non si arrampicano, ma non sempre per i neri, che si arrampicano--il trucco e' il lanciare la corda oltre un ramo che sporga ben lontano dal tronco e che non sia spesso abbastanza per indurre un nero ad usarlo come passerella). Poi si cucinava sempre lontano dal campo, e si osservava il maggior igiene possibile, lavandoci mani e faccia e tutte le stoviglie nel fiume, e bruciando in un grosso falo' tutti i residui di cibo, le buste, e le scatolette (queste poi venivano recuperate per portarle via prima di lasciare il campo). Dove ci sono gli orsi, prima di usare spray, armi da fuoco, o recinti elettrici portatili bisogna usare il cervello. Pero' mentre dormivo in tenda, avevo la mia Ruger .44 Magnum legata al polso con una striscia di cuoio. Se l'orso (come ha fatto quello che ha ucciso quei due) dovesse piombare sulla tenda mentre dormi, trovare la pistola sarebbe difficile.

Tanto per ridere e sdrammatizzare, una notte sentii un rumore e la mia tenda si scosse. Immediatamente impugnai il pistolone ed aspettai, teso per un'ora. Non so se mi riaddormentai. La mattina dopo, aprendo la lampo della tenda e sbirciando fuori vidi un bel cervo che pascolava tranquillo ad una decina d metri. Piu' tardi notai che c'erano le sue orme proprio dove i tiranti della tenda erano ancorati al suolo... Ci aveva inciampato.
 
Ultima modifica:
A volte fregarsene dei vari permesso o non permesso....salva la vita!
Hai pienamente ragione. Te lo dice uno che ha quasi sempre portato una pistola nascosta senza PdA, anche in Italia, dove se mi avessero beccato avrei fatto cinque anni di gabbio perche' la pistola era una 9 corto (calibro illegale a quei tempi), considerata "arma da guerra," una Beretta militare dell'Era Fascista. Nel Montana portavo esposta la .44 Magnum (era permesso). A Kodiak, prima che i soloni dell'Alaska la finissero con la cazzata della "necessita'" di portare un'arma per ottenere il PdA e rendessero il PdA ottenibile da tutti gli incensurati, portavo una piccola 9 corto in tasca. In seguito, l'Alaska elimino' del tutto la necessita' del PdA, come hanno fatto meta' degli stati dell'Unione, Alabama compresa.

In Italia, grazie a Dio me ne fregai di leggi e permessi per quanto riguardava la pistola di cui sopra. E con quella pistola evitai di essere picchiato a sangue, di essere derubato di tutto cio' che avevo in tasca e della mia auto, e di vedere la mia fidanzata di allora essere la vittima di uno stupro di gruppo. E non dovetti neanche sparare un solo colpo! Basto' tirarla fuori, ed i quattro mascalzoni scapparono come lepri.
 
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